E se io sono innamorata di Te?

39 Capitolo

ALEX POV

Non è possibile, adesso il dottore mi dirà sicuramente che la mia piccola sta bene. Il dolore mi assale nel momento in cui penso al futuro e non vedo più le sue mani, il suo sorriso, le sue espressioni. Non vedo più i baci, le carezze, le promesse. Vedo solo il vuoto. Questo mi fa male, e tanto! "Dottore parli" dico con voce spezzata. "La ragazza ha perso molto sangue, la sua ferita era molto profonda. Siamo riusciti a chiudere la ferita, ma il battito della ragazza si era fermato" dice e mi manca l'aria. Mi manca l'aria da non respirare. "Abbiamo cercato di provare di tutto per tenerla in vita, e niente ha fatto effetto" dice per prendere una pausa. Me la prenderò con Dio, è colpa sua. Lui mi porta lontano da me tante persone, e io non capisco cosa le ho fatto di male visto che riesce sempre a farmi soffrire. "Niente ha fatto effetto, ma quando ci eravamo arresi" dice prendendo fiato, ma c'è un 'ma'(?) "lei ha preso respiro in men che non si dica, ha ripreso respiro e ha urlato Alex, così siamo riusciti a metterla sotto i necessari macchinari e aiutarla a respirare, ora sta bene, non tanto ma è fuori pericolo. Non so che miracolo sia successo ma è stato davvero un miracolo. Ormai avevo esaurito tutte le mie forze. Ed è una ragazza fortissima, è riuscita ad uscire da quello stato non so come ma per uno scopo 'Alex' non so chi sia ma quando ha fatto il suo primo respiro ha pronunciato questo nome." Dice. Il mio nome? Non quello del fratello, o del migliore amico o della migliore amica ma il mio nome? La mia piccola sta bene e solo questo m'interessa. Raggiungo la sua camera e senza bussare entro. La trovo si un lettino che dorme e sembra un angelo caduto dal cielo che è stato mandato da Dio per salvarmi da questa noia mortale, perché da quando è arrivata lei è tutto più bello come se stessi salendo in cielo senza fermarmi. Mi avvicino a lei, e resto a fissarla seduto ma mi addormento.

ANALIX POV

"Dai ce la puoi fare sei una piccola e forte guerriera " dice un dottore al mio fianco "1....2.....3... LIBERA" urla, sembra che stia morendo davvero. Ma, non c'è motivo che io muoia, Alex è lì fuori ad aspettarmi, e io devo combattere con lui cerco di fare un respiro ma niente. Credo che sia finita e le lacrime escono dai miei occhi, ho deluso tutti e sento quella fottuta macchina fare rumore. "Hey Ana, respira, io ci ho provato con tutti i mezzi ma nulla, respira, la tua vita dipende da te, pensa alle persone che ami." Dice il medico.Ma non ci riesco e ormai stavo per mollare quando Sento una voce nella mia mente che dice "non arrenderti mai, perché quando pensi che sia tutto finito, è il momento che tutto ha inizio" è la frase che mi raccontava sempre Bill e me la scrisse anche su un libro, cosa sta succedendo? Non devo arrendermi. Faccio un grande respiro e urlo "ALEX" e mi sento meglio. Il dottore viene verso me meravigliato e sorride mettendomi dei fili e cose varie. "Ce l'hai fatta ancora una volta Ana, sei una ragazza forte" dice. Questo medico ci fu anche quando andai in coma.

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Mi sveglio e vedo Alex al mio fianco dormire. Ce l'ho fatta? Davvero? Oh grazie al cielo. Alex alza la testa e mi sorride, come avrei potuto vivere senza quel sorriso? Come? Mi bacia lentamente e passionalmente, e io mi godo il momento. Mi accarezza la guancia e io tremo, tremo ancora ad ogni suo tocco, come fa? Come fa a farmi quest'effetto ancora? Come fa questo ragazzo a farmi sentire così unica e diversa dagli altri? Ci guardiamo negli occhi e sorridiamo come se avessimo visto qualcosa per la prima volta. "Te lo bacio quel sorriso" dice Alex ridendo. "Non aspetto altro" dico e mi bacia, ma stavolta con foga e passione. Qualcuno bussa alla porta ed entrano Ed,Salvo,Aron,Luisa e Antony, mi abbracciano tutti.

*1 settimana dopo*

Quel giorno uscii dall'ospedale. È così triste quando il medico raccomanda il tuo ragazzo di stare attento, mi sta addosso ore su ore, non che io non voglia ma la privacy esiste. "Andiamo ragazzi?" Dico aprendo la porta. Dobbiamo andare al mare e io amo andare a mare. I miei incubi su Tom sono altissimi, e in questa settimana non ho dormito con Alex, si arrabbierebbe e Luisa mi è stata vicina, non dormo quasi mai la notte e i miei incubi si fanno vivi anche il giorno il quando cerco di dormire. I ragazzi annuiscono e mi seguono. Raggiungiamo il mare siccome è vicino e prendiamo delle sedie a sdraio. Io e Alex raggiungiamo l'acqua e ci abbracciamo. "Il mare è troppo salato e noi siamo troppo graffiati" dico e lui annuisce. "Quanta verità in questa frase"dice. Mi gira verso di lui e mi guarda negli occhi. "Sono incantato da te, da ogni mossa che fai, ad ogni tuo passo o tua parola, e odio ammetterlo per colpa del mio cazzo di orgoglio. Ma quando ti guardo in questi fottuti occhi mi sento come il mare, come se potessi sprofondarci dentro, e ho troppa paura di perderti" dice mettendo le mani a coppa sulle mie guance e tremo e di sicuro mi sarò fatta rossa dalla testa ai piedi. "A-Alex non mi perderai, ne ora ne mai." Dico per poi baciarlo, e mi manca l'aria. Mi manca quell'aria da non respirare e questo succede solo quando le nostre bocche combaciano diventando una sola. Amo baciarlo, amo abbracciarlo, amo amarlo, amo odiarlo a volte, amo criticarlo e difenderlo, amo fare l'amore con lui, amo tutto di Alex, il mio Alex. Torno in spiaggia mentre Alex va a farsi una nuotata con i ragazzi. "Ana" dice Luisa "si?" Domando "puoi andare al bar laggiù per prendermi un gelato?" Domanda "ma Luisa è così lontano" dico "per favore... Per favoree" dice mettendosi in testa così annuisco e lei saltella come una bambina. Vado al bar e compro un gelato quando qualcuno dietro di me mi chiama "piccola Analix" dice e mi tremano le gambe.... Solo lui mi chiamava così e la voce è sua. Mi volto e i mie gelati mi cadono da mano. È lui, ne sono certa, e non è cambiato per niente.... Ho solo paura, ma non so di cosa esattamente....

CIAO RAGAZZIIIIII
-chi sarà secondo voi?
-cosa vorrà da Ana?
-Alex ci sarà?
Fatemi sapere cosa pensate sul prossimo capitolo, so che pubblico verso la notte i miei capitoli, ma è solo che ho da fare un'esame e durante il giorno non posso così scavo tempo la notte e tutto questo per voi....