2 capitolo

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LA MIA VITA È UNO SCHIFO
Mi ero alzata dal letto che erano le 2:20 di notte non riuscivo a dormire non riuscivo a non pensare non riuscivo a non pensare Salvatore non sapevo cosa fare e allora presi le cuffie le infilai nelle orecchie ma canzoni dopo canzoni pensavo sempre di più a lui perché tutte le canzoni che ho scaricate erano tutte per lui. Si fecero le 7:20 mi alzai mi presi il latte mi vestii andai a farmi i capelli un po' di trucco e vado a scuola arrivo a scuola in classe ancora non c'era nessuno appoggio la cartella sul banco e vado fuori quando d'impatto incontro Salvatore e mi scapparono delle lacrime e me ne andai lui mi guardava per capire cosa stesse succedendo ma io scappai non lo sapevo neanche io dove andavo e senza accorgermene andai nel bagno dei maschi e mi sedetti atterra ero stufa di tutto e di tutti quando arriva Salvatore si siede atterra affianco a me e dice talmente che scappavi da me hai sbagliato anche bagno io mi girai dall'altro lato e lui mi disse cosa ti ho fatto che scappi da me e mi eviti?e io lo guardai negli occhi e vidi che li aveva marroni mi portarono con loro e risposi non è colpa tua ho problemi con la mia vita e me la prendo con tutti
~ anche con me? Rispose Salvatore che problemi hai?
~ io: preferirei non dirteli
~ lui: potrei aiutarti
~ io: sono innamorata di un ragazzo ma non posso dimenticarlo lo incontro sempre e non so cosa fare ora sai perché non ne posso più degli altri guardo lui in ogni faccia di tutti ascolto il suo profumo la sua voce dappertutto.
~ lui: ah su questo non so cosa potrei fare
~ io: no! Non preoccuparti so cavarmela da sola!
E scappai.
Arrivai in classe e Rosa mi chiese dove ero stata in tutto questo tempo e io le risposi che ero stata a parlare con la segreteria di alcune mie carte. In classe la prof spiegava e io non capevo neanche una parola di quello che diceva. Fortunatamente passarono in fretta tutte e 5 ore e andai a casa senza salutare nessuno. Il giorno seguente andai a scuola di nuovo presto e entrando in classe mia vidi che non c'era nessuno ma c'era Salvatore seduto al mio posto aspettandomi io entrai posai la mia cartella e stavo per uscire dalla classe quando lui mi chiama e dice:
~ hey sono arrivato prestissimo a scuola solo per parlare con te e te ne vai?
~ stai parlando con me?
~ no con mamma. Certo che sto parlando con te siediti vicino a me
Io mi sedetti e lui mi guardava
Lui disse
~Allora vuoi o non vuoi dirmi come ti chiami?
~Anna risposi
~io mi chiamo Salvatore pensi ancora che la tua vita sia uno schifo?
~si giorno sera e anche notte non c'è minuto che non lo pensi!
~mi dici chi sarebbe questo ragazzo?
~No!
~perchè?
Drinn! Drin il suono della campanella me la scampai molto bene ma lui mi disse che dopo dovevamo finire di parlare!
Ciao ragazzi! Fatemi sapere se vi è piaciuto domani continuo😘

E se io sono innamorata di Te?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora