I hate love but he...~peter parker~

•6 appuntamenti pt. 2

Ormai era quasi da mezz'ora che camminavamo con la macchina per campi sperduti, eppure ogni tanto c'era qualche villetta un po' malandata.
"Siamo quasi arrivati, manca davvero pochissimo"
Io ero ancora in ansia e non sapevo che fare, iniziai a pensare di buttarmi dalla macchina e scappare ammezzo ai campi e chiamare qualcuno, quando guardai io telefono di Adrian, che era appoggiato vicino al cambio, vidi che non c'era campo così il mio piano falì.

Finalmente Adrian voltò in una villetta anche essa un po' malandata.

"Scendi" disse mentre apriva il mio sportello
"Non ti azzardare a provare di scappare chiamare aiuto o qualsiasi altra cosa"
Io continuai a non rispondere
"RISPONDIMI!!"
"O-ok n-non lo f-farò "

Salimmo una scalinata, quella casa hai suoi tempi doveva essere davvero bella. Arrivammo in una sala a dir poco impolverata, al centro della sala l'unica cosa che era pulita era un semplicissimo letto. Realizzai subito...

Peter's POV

Era ormai tutta la serata che controllavo t/n ed Adrian ma non succedeva niente, non persi le speranze per io lo sapevo che il mio Peter prurito non sbagliava.
"Peter!! A tavola"
"Arrivo May"
Era zia May che mi chiamava, così sconsolato mi andai a sedere
"Peter tutto bene?"
"Si May è solo che penso che il mio Peter prurito abbia sbagliato"
"È impossibile, il Peter prurito non sbaglia mai, continua a controllare "

Tr..tr..tr..tr..

Era l'allarme del GPS che suonava
"May torno subito, dammi un secondo"
Non gli diedi neanche il tempo di rispondermi che mi fiondai in camera per controllare.

Si stavano allontanando con la macchina in mezzo a dei campi, penso che questo era più che sospetto, presi la tuta e corsi dal signor Stark.

Arrivato a casa del signor Stark bussai rumorosamente e ripetutamente alla porta senza pensare che esistono i campanelli. Mi aprì il signor Stark che aveva indosso l'armatura e non ebbe neanche il tempo di dirmi *ciao* che io partii a dirgli cosa stesse succedendo.

"Signo- eh TONY si, allora, praticamente, il GPS non era per mia zia ma era per t/n perché il mio Peter prurito diceva che Adrian era sospetto così ho fatto mentre il GPS a t/n tramite MJ e li stavo controllando e adesso sono in una casa sperduta ammezzo al nulla e t/n è in pericolo"

Feci un respiro profondo per prendere fiato, ho parlato così velocemente...

"Peter lo sai che ho fatto la stessa cosa e ho bisogno del tuo aiuto"
"Uhh meno male"

T/N'S POV

"Spogliati"
"Cosa??"
"Ho detto spogliati"
"No, Adrian ti prego lo so che non sei così"
Avevo gli occhi pieni di lacrime e tutte le buone speranze che mi erano rimaste erano sparite quando lui disse quella parola.
"O lo fai tu o lo faccio io"
"Adrian ti prego no-"

Si avvicinò a me e iniziò a levarmi i vestiti bruscamente, ero in intimo, mise le sue luride mani nei miei fianchi e mi baciò, le mie labbra erano serrate, al contrario dei suoi pantaloni, piano piano si sbottonava i pantaloni e la camicia, poi prese la mia mano e la avvicinò alle sue mutande

"Lo sai t/n sei davvero una bella ragazza e sono sicura sei pure brava a fare certe cose"
"Adrian non ti azzardare"
Mi tiro uno schiaffo in faccia, i miei occhi erano pieni di lacrime, avrei dovuto credere a Peter.

Mentre pensavo questo lui si levò l'intimo e lo levo pure a me, mi fece sdraiare nel letto mentre io continuavo ad oppormi, diventò più aggressivo, le sue botte si facevano più pesanti, ero senza forze, lui riuscì a fare quello che voleva su di me.

È andato avanti per 15 minuti, i più brutti della mia vita, non sapevo neanche se fossi incinta dato che non ha usato neanche un preservativo. Ero sdraiata su quel letto mentre tremavo dal freddo e vedevo tutti i lividi nel mio corpo, non so lui dove fosse andato ma ad un certo punto sentii qualcuno che mi chiamava sussurrando.

Peter's POV

Il signor Stark mi diede una nuova tuta, stavolta era una come la sua, una della Stark Industries simile a quella del signor Stark, era davvero fighissima.

"Jarvis chiama Pepper"
"Nessun contatto è salvato a nome di Pepper"
"Oh sì, chiama amore mio"

"Amore mio? Davvero signor Stark?"
"Sono più dolce di quanto pensi ragnetto"

Poi Pepper rispose
"Hey Tony dove sei? È tutto apposto?"
"Non so cosa intendi per apposto ma sto andando a salvare nostra figlia che è stata rapita in una casa sperduta"
"COSA!!"
"tranquilla torniamo a casa in prima possibile, Oh e Peter resta con noi"
"TONY COSA DICI ASPETTA"
e il signor Stark stacco.

"Così non la farà preoccupare?"
"Tranquillo ragazzo ci è abituata da quando mi ha sposato, Oh siamo arrivati"

Arrivammo in questa casa molti carina ma malandata, piena di edera nei muri all'esterno, doveva essere abbandonata da qualche decina d'anni.

"Ok ragazzo io cerco lui, tu cerca t/n, per qualsiasi casa basta dire all'armatuta di chiamarmi e io verrò da te, d'accordo? "
"D'accordo"
Dissi con la voce che un po' tremava
"Hey ragazzo tranquillo, andrà tutto bene, sei stato bravissimo"

Io e il signor Stark ci dividemmo, iniziai a cercare nei primi piani, poi salì al piano di sopra e sentivo qualcuno che mormorava qualcosa.

"T/n, t/n sei tu?"
Ogni passo che facevo per avvicinarmi nella sala sentivo questo mormorio sempre più chiaro

"No no ti prego, non sei così, tu mi piaci, 23 ottobre, 10 ottobre io ti amo"
Era la voce di t/n che mormorava con una voce molto stanca.
Corsi nella sala e vidi t/n sdraiata in un letto che si teneva la coperta abbracciata

"T/n, o mio Dio stai bene, cosa è successo, t/n parlami per favore"
Era così felice di averla trovata ma poi mi accorsi che sotto la coperta era completamente nuda e il suo corpo era pieno di lividi molto scuri
"Peter" disse con una voce straziante, vederla così mi fece spezzare il cuore

"Tranquilla t/n risparmia il fiato , ora è meglio che andiamo a casa"

Mi arrivo una chiamata dal signor Stark
"Peter l'ho trovato"
"Anch'io signor Stark"
"Come sta? È viva"
"Si è viva ma non so cosa gli sia successo"
"Ti aspetto fuori"

Staccammo la chiamata, in fretta rivestii t/n e uscimmo dalla casa
"T/N!!,mi sono preoccupato così tanto"
Il signor Stark stava piangendo, ma lei non gli rispose anzi, non lo guardò neanche negli occhi
"Perché è così, cosa gli è successo?"

C'era un volante della polizia fuori dalla casa, suppongo l'avesse chiamata il signor Stark, dentro c'era già Adrian insieme a due poliziotti che lo tenevano fermo.
Il signor Stark corse da lui e gli urlò
"Figlio di puttana cosa hai fatto a mia figlia"
"Chiedilo al ragnetto"
Il signor Stark si girò verso di me, mi guardo negli occhi e si avvicinò lentamente

"Signor Stark... Quando l'ho trovata... T/n era... Nuda"
Lui si girò di nuovo verso di lui, la polizia chiuse lo sportello per evitare che il signor Stark prendesse a botte Adrian e noi tornammo a casa