•7 brutte notizie

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Peter's POV

Non so se ero più abbattuto io o il Signor Stark, pensare che non ero riuscito a fare qualcosa in tempo mi ha demolito moralmente, non immagino i sensi di colpa del signor Stark, vedere una figlia in quel modo...

T/n non ha parlato per tutto il viaggio, era congelata, quando tornammo a casa Pepper era super preoccupa dato che il signor Stark gli raccontò tutto per telefono prima di rientrare.

"Tesoro o mio Dio cosa è successo"
Disse Pepper piangendo
T/n restò in silenzio, aveva uno sguardo senza emozioni era come se nella sua testa si stesse ripetendo tutto in loop.

"Ci parlo io"
Disse il Signor Stark spostando Pepper con delicatezza
"Voi andate, ci penso io"
Uscii dal salotto e me ne andai nella sala di controllo dove c'erano tutte le telecamere per sentire la discussione.

"Allora tesoro vuoi dirmi cosa è successo, tranquilla non ti metterò fretta"
Lei guardava io vuoto e si teneva le gambe abbracciate sul petto
"Cosa è successo in quella casa"
Ancora silenzio
"Vuoi parlare con qualcun'altro? Con Peter?"
Lei distolse lo sguardo e guardò suo padre dritto negli occhi e annuì

In signor Stark mi venne a chiamare, entrai in salotto, lei era ancora seduta nel divano, mentre entravo mi guardava negli occhi e i suoi erano pieni di lacrime, non l'avevo mai vista così fragile, è sempre stata una persona forte di carattere e ha nascosto per tanto le sue emozioni, ma oggi...

"Hey t/n a-allora i-io non so che dire"
"..."
"Non ti costringerò a parlarmi, m-magari posso farti delle domande e basterà annuire o squotere la testa, ti va?"
Annuì
"Allora, c'era qualcun'altro oltre Adrian?"
Scosse la testa
"Ok, parlava al telefono con qualcuno?"
Scosse la testa

"I lividi... Sei caduta?"
Scosse la testa
"Oh... Ti ha alzato le mani"
Mi guardò e annuì
"T/n io so cosa è successo, non voglio usare quella parola "
Mentre dicevo questo i miei occhi si riempivano di lacrime
"T/n... Tu non sei più vergine vero?"

Una lacrima scese dal suo volto e nel frattempo annuì coprendosi il volto con le mani. Mi sedetti accanto a lei, poggiò la sua testa sulla mia spalla e poi sussurrò
"Scusa..."
"Cosa?"
"Scusa... I-io non t-ti ho creduto p-perchè pensavo f-fosse vero e dopo Marcus f-finalmente mi piaceva qualcuno"
"Tranquilla, l'importante è che ora sei qui a casa"
"Odio l'amore..."
"Non dire così, arriverà la persona giusta"

"Ok adesso esco e ti vado a comprare una di quelle ciambelle che ti piacciono tanto, e un cappuccino"
"Mi conosci proprio bene"

Prima di andare a comprare quelle cose andai a parlare con il signor Stark
"Allora ragazzo dammi buone notizie"
"Mi dispiace Signor Stark ma è come pensava "

Alle mie parole Pepper andò ad abbracciare t/n anche se lei continuava a guardare il vuoto.
"Sei stato forte ragazzo, lo so che non è facile neanche per te, e so anche che hai un debole per lei"
"Bhe io..."
Mi diede una pacca nella spalla e andò da t/n e Pepper

Come detto a t/n uscii per comprarle qualcosa, ero di ritorno e davanti la porta trovai MJ
"Hey MJ ciao, sei venuta per t/n"
"Ciao Peter, si sono qui per lei "
Le aprii la porta, ormai passavo così tanto tempo a casa Stark che Pepper mi fece una copia delle chiavi qualche anno fa

Entrati MJ si fiondò da t/n e io con calma gli portai le sue cose da mangiare, anche con MJ t/n era silenziosa come non mai, aprì le cose così lentamente che un bradipo ci avrebbe messo di meno.

Non appena aprì bocca per mangiare la ciambella diventò ballida e poi si alzò di scatto per andare a vomitare.
Corsi il più veloce di tutti per arrivare da lei in bagno.
"T/n puoi levarmi un dubbio"
"Dimmi"
"Non so come dire insomma... Lui ha... Ecco.. usato... Insomma hai capito"
"Si ho capito, ma la risposta è no"
"Mio Dio"

Lei si appoggiò al gabinetto e si mise a piangere, io gli misi una mano nella spalla
"Tranquilla non è sicuro, per ora non diremo niente hai tuoi"
"E se fossi incinta"
"Risolveremo anche quello"

Quando scesi MJ stava per andare
"Oh eccoti Peter, ci vediamo in questi giorni, si vede che t/n non sta per niente bene però tu cerca di riposare perché si vede che anche tu sei un po' abbattuto"
"Grazie MJ ci vediamo"

Quando MJ uscì mi ritrovai dietro il signor Stark
"Su ragazzo vai a riposare"
"Assolutamente no signor Stark t/n sta ancora male, se gli succedesse qualcosa e io non fossi qui mi sentirei troppo in colpa"
"Tranquillo ci siamo io e Pepper"
"No. E poi parla solo con me"
"D'accordo"poi si girò dall'altro lato
"Pepper, la camera degli ospiti è libera?"
"Si tesoro"
"Sei stato fortunato ragazzo"

La notte trascorse abbastanza bene diciamo, t/n non chiuse occhio e ci posso pure credere dopo quello che ha passato, la camera degli ospiti era accanto alla sua e ogni tanto si alzava per controllare se dormivo
"T/n...."
"Si?"
"È la quarta volta che ti vedo arrivare in camera mia, che succede"
"..."
"Vuoi che vengo a dormire con te?"
"Se puoi... si grazie..."

In camera sua eravamo nello stesso letto abbracciati come quando eravamo bambini, lei era un po' tesa, si sentiva che aveva paura, io non dormii ugualmente tutta la notte mentre lei per qualche ora prese sonno.
Sono felice di essere accanto a lei e farla sentire al sicuro, la voglio troppo bene per lasciarla sola e forse.... La mia non è solo amicizia...

Scusa il cringe hahaha ma ok, spero che il capitolo vi sia piaciuto, comunque questo è il primo capitolo interamente parlato da Peter. Grazie per aver letto💖❤️

I hate love but he...~peter parker~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora