CAPITOLO DICIASSETTE: Spinta esagerata

1.5K 34 5
                                    

Arrivano a casa di Susi e Carlo e per prima entra Giulia. 

G:"Mamma, papà che bello vedervi"

Susi:"Ciao Giu. Sangio dov'è?" 

G:"Sta parcheggiando. Che è successo?"

E:"Ciao Giulia"

G:"Evan? Che ci fai qui tu?"

E:"Voglio parlarti. Ti prego"

G:"Vabene. Se arriva Sangio ditegli di aspettare qui e voglio spiegargli io"

Susi e Carlo annuiscono preoccupati

Evan e Giulia arrivano in camera di quest'ultima

G:"Dimmi"

E:" Tempo fa quando mi hai lasciato mi sono pentito di averti dato ragione. Tu non sei mai stata un'abitudine. Io ti amavo davvero e ho pensato davvero ad un futuro con te e magari con una baby te per casa."

G:"Beh e quindi adesso cosa vorresti fare?"

E:"Riprendermi ciò che è mio, ovvero te."

G:"Io non sono mai stata tua, e vorrei aggiungere che non sono mai stata tua neanche nell'altro senso, non l'abbiamo mai fatto"

E:"Questo ti dovrebbe far capire quanto io ti ami. Ti ho aspettato e se è necessario lo farò ancora. Anche il fatto che sono venuto qui, in Italia,lasciando tutto, dovrebbe farti capire il mio amore"

G:"Evan, tu non puoi venire qui dal nulla e dire che mi ami. Io ho una vita qui e ho finalmente ritrovato l'amore della mia vita. Noi due non siamo fatti per stare insieme. Io amo lui. Solo lui. Non c'è nessun altro oltre a lui. Ed è sempre stato così, solo che il male che mi aveva fatto, l'orgoglio e la maturità hanno sovrastato tutto questo. Io non ti amo e tu non mi ami, solo che ti manca quell'abitudine. Beh a me no, ho trovato qualcuno che non è abitudine e che posso chiamare casa, amore, passione e mille altre cose"

E:"Ti ha già portata a letto?"

G:"Non sono cose che ti riguardano"

Dice ed esce da camera sua.
Evan la segue.

E:"TI HA GIÀ PORTATA A LETTO?"

G:"EVAN BASTA"

Nel mentre arrivano giù, in sala dai genitori di Giulia.

G:"Sangio?"

S:"Non è ancora arrivato tesoro, tutto ok?"

G:"Non proprio. Ci sentiamo dopo, io vado da Sangio"

E:"Giulia cazzo"

G:"LASCIAMI PERDERE"

E:"NO"

escono fuori, sul marciapiede

G:"IO NON TI HO MAI AMATO, FINISCILA"

Ed Evan scoppia.

Scoppia nel modo più sbagliato che ci fosse.

E nel frattempo anche Sangio è arrivato.

Sta per dire il nome della sua ragazza per richiamarla ma...

Evan dà uno schiaffo a Giulia.

Poi la spinge.

La spinge così forte da farla arrivare in strada.

Da farla arrivare sotto una macchina.

Da farle fare un incidente.

S:"GIULIAAAA"

Quello che potremmo essere-SangiuliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora