Ti dedico il silenzio / Matteo Pessina

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Matteo's Pov

"LUCE?!!!"
Urlo io mentre vedo il suo corpo svenuto sul letto.
Non so che fa fare.
La prima cosa che mi viene in mente è chiamare Charlotte .

Digito velocemente il suo numero sul telefono e la chiamo.

" Charlotte"
" hey Matteo dov-"
" no charlotte , luce , luce "
Non riesco a dire altro ho le lacrime agli occhi sono incapace di dire o fare niente.
Inizi a tremare incapace di fare niente.
In pochi minuti mi riaffiorano in mente i ricordi dell'incidente.

2 anni fa:

Baby, you light up my world like nobody else
The way that you flip your hair gets me overwhelmed
But when you smile at the ground, it ain't hard to tell
You don't know, oh-oh-
" Matteoo attento "
Sento urlare la mia sorellina dalla parte del passeggero.

Velocemente mi giro e mi accorgo che ci sta per venire addosso un camion.
Non riesco più a fare niente provo a girare ma è ormai troppo tardi.
Cerco in tutti i modi di proteggerla fallendo miseramente come in tutto quello che ho fatto ultimamente.
" stai giù Lara "
Cerco io di dirgli ma è troppo tardi, ci siamo già schiantati.
Il colpo mi fa svenire sul momento.
Non vedo più niente tutto nero.

Pochi minuti dopo cerco di riaprire gli occhi dolorante.
Mi guardò intorno e vedo l'esile corpo di Lara che giace sul sedile del passeggero.
" Lara "
Dico con un filo di voce.
" Lara"
Ripeto non sentendo da parte sua risposta.
Non voglio crederci.
Mi alzo velocemente con tutti i dolori del caso.
" Lara "
Inizio ad urlare scuotendola.
" Lara tu prego , svegliati"
Dico io mentre piano piano sento le guance bagnarsi per colpa delle lacrime che stanno iniziando a scendere senza minacciare di smettere.
" no, no , no"
Balbetto mentre Poggio la testa sul suo esile corpicino.

Poggio la testa e non sento il battito del suo cuore.
No non può essere.
Non deve essere.

"Perché non io , perché non hai preso me."
Urlo al cielo invano con tra le braccia il corpo della mia sorellina.
È la domanda che mi posi per tutto il resto del tempo fino ad arrivare ad oggi.

" signor Pessina ?"
Sento la voce della dottoressa risuonare nelle mie orecchie.
Apro lentamente gli occhi sentendo un dolore allucinante alla schiena.

Sento una mano che mi scuote mi accorgo subito che è la mano di Charlotte anche loro restati in ospedali fino ad adesso.

Ho passato tutta la notte in ospedale in dormiveglia su una penosa ed umile sedia.

Mi alzo velocemente rendendomi conto che è la prima volta che la dottoressa mi parla in 6 ore senza liquidarmi con un semplice: "non abbiamo ancora informazioni signor Pessina "

" allora , allora come sta lei ? I-il Bambino?"
" si calmi , allora per quanto riguarda la sua ragazza sta bene deve solo rimettersi"
Faccio un sospiro di sollievo abbandonandomi ad un leggero sorriso e girandomi verso i miei due compagni per provare a rassicurarli.
" e il bambino"
Chiedo calmo dando per scontato che sarebbe stato bene anche lui.
La dottoressa mi guarda senza dire niente.
Non capisco.
Non sto capendo.

Vedo che ad un certo punto inizia a girare la testa in segno di negazione.

" n-no n-n-no non è possibile "
Balbetto più a me stesso.
Sento gli occhi che iniziano a riempirsi di lacrime.
" no la prego , ci , ci sarà un modo"
Sto cercando di arrampicarmi sui vetri senza un vero motivo, inutilemente non volendo accettare quello che stavo vivendo.

" mi dispiace signor Pessina ma il feto era troppo debole e anche la sua ragazza , potrete riprovarci più avanti e sono sicura che riuscirete a portare a termine la gravidanza"

"no , no non è possibile dottoressa andava tutto bene , insomma Luce stava bene , stavamo bene " dico io ormai piangendo senza preoccuparmi di far vedere agli altri quello che sta succedendo.

Charlotte's pov

vedo Matteo girarsi verso di me e Manuel e farci un piccolo sorriso forse per cercare di rassicurarci.

Mi giro verso Manuel che però nello stesso tempo non sta ridendo.

Mi rigiro in direzione di Matteo. Inizio a vederlo agitarsi non capisco. Piano piano vedo uscire dal suo bianco viso delle leggere lacrime che poi si trasformano in lacrimoni che non vogliono smettere di uscire.

Non capisco.

cosa sta succedendo.

Guardo Manuel.

in poco tempo capisco tutto, nel mio cervello tuto si collega.

Luce ha perso il bambino.

vediamo (sia io che Manuel ) Matteo che non è più in se inizia ad urlare non capendo più cosa ci sia e cosa stai succedendo intorno a lui.

"NO , NON PUO ESSERE ANDAVA TUTTO BENE " urla lui per poi accovacciarsi a terra.

Sono incapace di fare tutto non riesco a capire.

Vedo di traverso Manuel alzarsi e avvicinarsi a Matteo a aiutarlo ad alzarsi.

Manuel's pov :

mi avvicino lentamente a Matteo che nel mentre è accovacciato a terra incapace di fare niente lo vedo solo piangere .

Non dico niente , mi limito ad avvicinarmi a lui e stargli vicino in questo momento.

Ho sentito dire che molte volte un amico nelle difficoltà è quella persona che non lo aiuta a rialzarsi ma che si siede insieme a lui e aspetti che passi ed è proprio quello che ho in mente di fare io, senza dirgli delle frasi fatte alla quale non crede neanche il sottoscritto voglio aiutarlo partendo dalle piccole cose anche quelle più futili.

Luce's pov:

" Luce, finalmente"

buon giorno  a tutti , come state ?

spero bene non odiatemi per il capitolo giuro che le cose poi miglioreranno voglio solo dirvi che il libro è quasi finito siamo agli sgoccioli.

Fatemi sapere se il capitolo vi piace votandolo e commentando.

BACII💋💋