Your pov:
Fin da quando ero entrata in quella stanza senza tavoli adibita a bar, la
testa non aveva fatto altro che venire inondata da mille domande.
Non ci avevo messo più di cinque secondi per capire da chi provenisse
quell'odore così sgradevole. Non avevo nemmeno avuto il bisogno di guardarlo, perché i miei sensi vibravano puntando su un'unica direzione.
Fino a quel momento.
Pronunciai quelle parole guardandolo dritto negli occhi, per osservare la sua
reazione. Sentii l'eccitazione scorrermi nelle vene, ed i miei occhi iniziarono
a risentire di quelle emozioni.
Il ragazzo dai capelli corvini coperto da cicatrici e piercing per tenere assieme i suoi pezzi di pelle, non aveva dato alcun segno di shock.
Per lo meno, visibile ai normali occhi umani. Ma ciò che percepivano i miei sensi era chiaro come il sole.
"Bingo", pensai voltando lo sguardo altrove per poi tornare a guardare Shigaraki Tomura.
-Tu, uccidere il number two hero, Endeavor.-
Annuii.
-Sono abbastanza intelligente da capire quale sia il tuo obbiettivo. E posso anche immaginare cosa vorresti che io facessi per te. Però...-
-Però da sola contro di lui non avresti una chance, non è così, Dark Hope?-
Alzai un sopracciglio, evidentemente il suo aspetto trasandato nascondeva un cervello niente male.
-Mi serve solo un'occasione, Shigaraki Tomura. Ed immagina prendere non uno, ma due top hero. I primi due in classifica, per giunta.-
Sorrisi, sicura che la mia seconda condizione fosse anche ciò che convenisse di più al mio nuovo boss.
La ragazzina vestita da scolaretta disse qualcosa come "prendere due piccioni con una fava" e il tipo che sembrava vestito da mago ribatté con "prendere due piccioni con un pipistrello".
-E sia. Endeavor sarà tuo, ma solo quando il target principale sarà fuori dai giochi. Disubbidisci, e ti disintegro con le mie mani.-
-Ai tuoi ordini, c a p o -
Feci un piccolo inchino, e quando mi rialzai vidi Tomura allontanarsi, scomparendo in quella che sembrava un'uscita d'emergenza sotterranea.
Il villain che stava dietro al bancone, che aveva consigliato a Shigaraki di starmi a sentire, mise sulla lastra di marmo alcuni bicchieri e ne spinse uno verso di me. Dall'odore riconobbi dell'alcohol.
-Benvenuta nell'Unione dei Villains, Dark Hope. Sono Kurogiri, per qualsiasi cosa puoi rivolgerti a me.-
Presi il bicchiere, ne assaggiai il contenuto e lo ringraziai.
-Che galante! Qualcuno che conosce le buone maniere. Chi ha scelto questo nome, Unione dei Villains?- chiesi sorseggiando il drink.
I membri della squadra iniziarono ad avvicinarsi al bancone per prendere i
loro bicchieri e per fare la mia conoscenza.
La ragazzina bionda si sedette accanto a me allungando la mano per prenderne uno, ma Kurogiri le porse un altro bicchiere. Quando la ragazza capì che il contenuto era solo aranciata, fece una smorfia insoddisfatta.
Si distrasse subito rivolgendosi a me, per rispondere alla mia domanda di prima.
-È stato Shigaraki! Bello vero?-
-G... Già. Bello.-
-Io sono Toga! Himiko Toga! Ti piace il sangue? Eh? Ti piace?-, mi chiese con
l'innocenza di una bambina dagli occhi scintillanti, mentre dondolava le gambe dallo sgabello.
-Se mi piace?-
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𝑺𝒖𝒑𝒓𝒆𝒎𝒂𝒄𝒚 || 𝑫𝒂𝒃𝒊 𝒙 𝑽𝒊𝒍𝒍𝒂𝒊𝒏 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓
Fanfiction-Dammi un solo motivo.- I suoi occhi turchesi, che per settimane mi avevano guardata in preda a vibrazioni contrastanti, adesso bruciavano in maniera totalmente diversa. Ora, erano consapevoli, liberi dalla nebbia che aveva infestato la sua mente fi...
