You're An Asshole(But I Love You) - Italian Translation

Epilogo

bhe siamo giunti alla fine di questa storia. spero vi sia piaciuta.

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Dopo aver finito l'università, Harry ha deciso di tornare in Inghilterra e trasferirsi con Eleanor, che aveva bisogno di un compagno di stanza per aiutarla a pagare le bollette.

L'appartamento era carino; due camere da letto, due bagni, con una spaziosa cucina, un bel soggiorno e un balcone con una splendida vista sul centro di Piccadilly.

È divertente, ora che Harry ci pensa; come lui ed Eleanor hanno iniziato a legare subito dopo che Louis se n'è andato. Erano entrambi tristi di non aver ricevuto un addio, quindi i loro incontri occasionali alle feste sono diventati settimanali alla caffetteria, e poi prima che se ne rendessero conto, luoghi di ritrovo quasi quotidiani.

È riuscito a dimenticare Louis verso la fine delle vacanze estive poco prima del terzo anno, e ha iniziato a uscire con Alex due mesi dopo, ma ha rotto con lui poco prima che finisse perché non se la sentiva più.

Eleanor aveva avuto una relazione con Zayn che durò quasi due anni prima che rompessero restando in buoni rapporti, dal momento che entrambi volevano andare in direzioni diverse dopo la laurea.

Ora erano entrambi a Manchester, Harry cercava di trovare un lavoro al college locale come psicologo, ed Eleanor che insegue i suoi sogni per diventare una stilista prima della fine dell'estate.

"Sai... vive nella stessa città." dice Eleanor casualmente una notte quando sono fuori sul balcone, fumano e bevendo tè.

"Chi?"

"Louis."

"Oh. Giusto. Sì."

Ad essere onesti, Harry non pensa a Louis da quasi due anni. Sì, a volte vede cose che gli ricordano Louis, e per un momento è triste, desiderando di avere ricevuto almeno un addio. Ma poi pensa a come c'è qualcun altro là fuori che lo amerà di nuovo e lo renderà felice e contento. È solo questione di tempo finché non scoprirà che ha qualcuno.

"È su tutti quei manifesti del Manchester United." Eleanor continua, portando la sigaretta in bocca.

"L'ho visto anche io. Non sembra così diverso."

"È vero."

"Perché stiamo parlando di lui?"

"Perché... non ha chiuso con te? Addio? C'è qualcosa? Non ti sei mai chiesto perché se n'è andato senza dire nulla?"

Lo faccio

"Non proprio. Pensavo che lo avessi superato." Harry borbotta, fissando la sua tazza.

"L'ho fatto. Ma posso vedere che ne sei ancora infastidì, dopo tutto questo tempo."

Harry sa che ha ragione. Lo sanno entrambi.

"Allora cosa suggerisci?"

"Non lo so. Forse fare una visita alla loro squadra di calcio mentre fanno l'allenamento?"

"Bene, perché permetteranno a tutti di entrare lì dentro e dire tipo 'ehi, scopavo e mi sono innamorato di uno dei tuoi migliori giocatori, puoi per favore farmelo vedere'? Potrebbero anche stendere il tappeto rosso per me." Dice sarcasticamente.

"Va bene, va bene. Non c'è bisogno che tu sia sarcastico con me. Stavo solo proponendo un'idea." Sorride.

"Beh, non farlo di nuovo."

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"Harry!" urla Eleanor al telefono pochi mesi dopo mentre Harry è ancora al lavoro, seduto nel suo ufficio al college in attesa del suo appuntamento alle 14:00.