The Divergent series: Caleb

CAPITOLO UNO

Tutti mi definiscono un ragazzo altruista,educato e gentile,ovvero un perfetto Abnegante. È proprio questa la mia fazione, o almeno,lo sarà fino al giorno della cerimonia della scelta: il mio futuro sono gli Eruditi. Qui,nella fazione in cui mi trovo,non riesco a sentirmi a mio agio: devo continuamente fingere di essere qualcuno che non sono,per rendere onore alla fazione e ad i miei genitori. Da molto tempo ,infatti, ho cominciato ad interessarmi alla conoscenza e allo studio di differenti discipline . Ho sempre ammirato la fazione degli Eruditi, i quali potrebbero anche essere definiti la "mente della città", dal momento che,proprio a loro, sono dovute tutte le invenzioni e le scoperte; probabilmente senza questo contributo la città si ritroverebbe nel caos. Sono sicuro che,gli Eruditi, possano offrirmi quel qualcosa di cui in questo momento sono privo. Per fortuna,solo un'altra settimana mi è d'intralcio al raggiungimento del mio obbiettivo. Poi la mia vita cambierà per sempre. Nessuno però sospetta nulla,dato anche che,ad esempio,dopo aver letto dei libri,li nascondo dietro la cassettiera della mia camera:per gli Abneganti,oggetti come i libri sono superflui. Nemmeno mia sorella Beatrice sa nulla, e spero che non soffra troppo quando dovrò lasciarla, perché le sono molto affezionato. Tuttavia,da un po' di tempo, sto notando degli insoliti comportamenti in lei. Non è più l'emblema dell'altruismo e della gentilezza,anzi,certe volte ne è proprio l'opposto. Forse,anche lei come me, ha nascosto per molto tempo un lato di sé diverso, che va contro i principi della fazione. Ne sono quasi del tutto sicuro. Soltanto che, a differenza di me, lei non riesce più a fingere e, sta lentamente iniziando a cedere. Sono quindi arrivato alla conclusione che, fra una settimana, i nostri genitori si ritroveranno senza nemmeno un figlio. Infatti, se Beatrice ed io, ci trasferissimo in un'altra fazione, li rivedremmo solo in occasioni speciali, o addirittura mai più. Questo perché,il motto per far sì che il modello delle fazioni rimanga stabile è "la fazione prima del sangue". Questa, è senz'altro una dura regola, che va contro i principi e gli istinti umani,ma che riconosco essere funzionale per il bene della città. Se tutti fossero troppo legati alle famiglie, si rischierebbe nuovamente di aprire un conflitto. Però,diversamente da quello già avvenuto,che ha portato alla fine,fortunatamente, una vita pacifica, questo porterebbe alla distruzione più totale,oltre che alla fine dell'uomo, dal momento che,come ci è stato detto, siamo le uniche persone sopravvissute ad una tragica e sanguinosa guerra. Se ognuno,infatti, perseguisse gli interessi della propria famiglia,non si farebbe più nulla per il bene della città,la quale entrerebbe in crisi,fino ad arrivare alla sua completa decadenza. Riconosco quindi,di essere legato alla mia famiglia,ma riconosco anche,che,non riuscirei a trascorrere il resto della mia vita,in un luogo in cui non mi sento bene con me stesso. Devo pensare al mio futuro, a quello che farò e sarò per sempre,anche se questo significa lasciare le persone più care al mondo che ho. Il mio trasferimento sarà senza dubbio uno scandalo, dato che, solitamente nessuno va via dagli Abneganti, i quali sono ritenuti la fazione più tranquilla fra le cinque. Infatti, ricordo ancora bene, quando il figlio di Marcus Eaton,uno dei capi del nostro governo, si trasferì negli Intrepidi. Ovviamente vi furono diverse discussioni, alle quali in conclusione, gli Eruditi pubblicarono un articolo nel quale,si diceva che il ragazzo era in realtà fuggito perché veniva picchiato dal padre. Personalmente, in un primo momento, non riuscivo nemmeno a credere che una cosa del genere potesse anche solo essere immaginabile, ma poi,in seguito ad alcune riflessioni, ho deciso di dare credito agli Eruditi, i quali solitamente danno notizie molto attendibili. Quindi, quando cambierò fazione, spero che non vengano fuori false spiegazioni, perché altrimenti dovrei ricredermi sulla fazione che ho scelto. Nella mia decisione,è presente soprattutto, il desiderio di aiutare gli altri,quindi il mio aspetto Abnegante non è del tutto stato rimosso. Con lo studio e la cultura, si può fare il bene della città e della gente che vi abita, migliorandone le condizioni di vita. È questo che gli Eruditi fanno, ed è quello che farò anch'io.