Them and me | Stiles Stilinski [1]

UNA GIORNATA QUASI NORMALE

I giorni passavano; Peter era libero, ma gli omicidi si erano per un momento fermati, Derek continuava a scappare dalla polizia, mentre Scott e Stiles erano intenti a trovare Jackson per fargli cambiare idea.
Io mi trovavo nella riserva, di sabato mattina, con Lydia ed Allison. La rossa come promesso le aveva parlato e dopo esserci confrontate faccia a faccia abbiamo chiarito senza alcun problema.
Questa stessa mattina Allison aveva mandato un messaggio sul gruppo che avevamo noi tre, avvertendoci che aveva scoperto una cosa importante che voleva mostrarci a tutti i costi.

<<Allison quando hai detto di doverci mostrare qualcosa non mi aspettavo di dover correre in mezzo ai boschi>> si lamentò Lydia che continuava a guardare dove mettesse i piedi per non rischiare di inciampare in qualche radice, così mi avvicinai a lei e la presi a braccetto <<Volevo accettarmi che non ti desse fastidio una cosa; Jackson mi ha invitata al ballo di inverno>> la mora si fermò e di conseguenza anche noi, la biondo-fragola non si decise a lasciar andare il mio braccio <<No, se è solo come amici non mi da' fastidio. Assolutamente zero fastidio>> si sistemò il ciuffo facendolo svolazzare in aria, fingendosi sicura di sé, Allison mormorò un "Okay" poco convinto iniziando a sistemare il suo arco, la cosa mi puzza.

La giovane cacciatrice tirò la corda mirando il suo bersaglio, quando prese la mira giusta, scoccò la freccia, ma non appena toccò la corteccia dell'albero la punta iniziò ad emettere delle strane scintille che si fermarono dopo pochi secondi, Allison sorrise soddisfatta continuando ad osservare il punto colpito precedentemente.
<<Che cos'è quell'affare? Da quando le frecce si comportano in questo modo?>> iniziai a farle domande a raffica lasciando il braccio di Lydia per andare ad esaminare la situazione vicino all'albero <<Non lo so>> mi rispose sorridendo, lo sguardo pieno di determinazione, dovevo assolutamente avvisare Stiles e Scott; Allison si stava avvicinando sempre di più alla verità.

Continuammo a parlare, la mora ci stava raccontando del suo passato da arciere quando un rumore sospetto la fece zittire immediatamente, così tutte quante ci voltammo verso la direzione. Allison decise di andare a controllare affidandomi il suo arco, mi fece l'occhiolino e mi sussurrò <<Nel caso vi servisse>> poi sparì dietro gli alberi.

<<Quindi con chi andrai al ballo?>> domandai alla rossa mentre aspettavamo la nostra amica <<Troverò qualcuno, Lydia Martin non andrà ad un ballo senza accompagnatore, questo è poco ma sicuro>> gonfiò il petto d'aria, sicura di sé <<Te invece? Qualcuno te lo ha già chiesto?>> sbuffai andando a posare l'arco, sapevo che non c'era niente di cui preoccuparsi, anche se fosse stato l'alpha non correvo rischi, a quanto pare non osava aggredirmi, tolsi immediatamente quei pensieri che mi stavano facendo passare notti insonni. <<Sí, me lo hanno chiesto Mark e Sean, ma non Stiles. Sai perfettamente che aspetto solo che me lo chieda, non voglio andarci con Mark, certo sarebbe sempre meglio che Sean, ma sarebbe ancora meglio se Stiles si desse una mossa>> le risposi, ripensando al discorso dell'altra sera.

<<Non vedo l'ora delle vacanze di Natale>> sospirai aprendo la porta di casa mia dopo aver passato un'altra giornata alle calcagna di Jackson, mi buttai a peso morto sul divano <<Sì, ma prima delle vacanze ci aspettano altre due settimane, compiti, verifiche, interrogazione, annientare un alpha, nonché un lupo mannaro e scoprire di più sulle tue visioni>> Stiles elencò tutto ciò che avremmo dovuto superare prima di poterci rilassare per davvero, il ragazzo mi alzò le gambe per potersi sedere anche lui sul divano, poi le fece cadere sulle sue ginocchia <<Non me lo ricordare. Però se ci pensi tra poco ci sarà pure il ballo!>> gli ricordai, alzandomi e mettendomi a gambe incrociate per parlare faccia a faccia, si girò anche lui, appoggiando la schiena sul bracciolo <<Sí, a tal proposito, te lo ha già chiesto qualcuno?>> mi domandò grattandosi il retro del collo imbarazzato <<Nessuno di importante, solo Mark e Sean. Te l'hai chiesto alla misteriosa ragazza che tanto ti piace?>>
<<No, ho saputo da voci che glielo hanno già chiesto altri ragazzi, è impossibile competere contro di loro>> sospirò amareggiato <<Stiles non devi dire così, finché non ci provi non potrai mai avere una risposta. Poi non so a lei, ma a me piacerebbe venire al ballo con uno come te, il divertimento sarebbe assicurato>> gli confidai facendomi coraggio, lo vidi sorridere prima di alzarsi dal divano <<Ci penserò, ora vado che tra poco dovrebbe arrivare mio padre per cenare. Ci vediamo domani, ciao Julia>>