Uragano

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"Adoro questi brevi di quiete prima della  Tempesta."
Gary Oldman

"L' Amore non può essere solo istituzione, rifugio sicuro, una casa dove riposare; deve essere sempre anche una Tempesta che ci sa dare il brivido  dell'assoluto, lo stupore del nuovo, il terrore della perdita e una  felicità misteriosa, meravigliosa e divina. E tutto questo è raggiungibile e può durare a lungo, molto a lungo. Più di quanto si creda in questa epoca convinta che tutto sia effimero, che tutto sia liquido, e che perciò devasta ciò che ha valore e ciò che dura."
Francesco Alberoni

"E' durante la tempesta che conosciamo il Navigatore."
Lucio Anneo Seneca

"Lucio Anneo Seneca

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3. Uragano

Hermione afferrò un pezzo di carta, appena stracciato da una vecchia rivista di gossip, che le porgeva Dora.

"Cara, questo è il mio numero di cellulare, se dovessi avere bisogno di qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi, promettimelo Hermione." Insistette per l'ennesima volta senza nemmeno tentare di celare la preoccupazione che trasudava dal suo tono di voce.

"Promesso, Dora! Ma vedrai, me la caverò! Sono abituata a viaggiare in posti...ehm, sconosciuti." Ribatté omettendo ampiamente che nel suo curriculum di esperienze di vita avevano un posto d'onore i mesi trascorsi a fuggire da Voldemort nascosta nei luoghi più remoti e impervi del mondo. Era sopravvissuta in una tenda claudicante montata alla bell'e meglio in mezzo a boschi o sopra a promontori minacciati da onde alte metri, Washington non poteva certo essere peggio. No?

"D'accordo..." soffiò poco convinta la donna.

"Eric viene a prenderti qui in Aeroporto?"

"No, purtroppo lavora stasera, lo raggiungo io in taxi, ne ho prenotato uno da casa prima di partire, e per fortuna oserei aggiungere: guarda che coda assurda per prenotarne uno da qui!"

"Già..." convenne Hermione. "E il car sharing non sembra essere messo meglio."

"Non vorrai affittare un'auto, spero! Non conosci le strade e poi...guarda che tempo!" Disse indicando i grandi finestroni della struttura Aeroportuale che mostravano l'esterno dove una pioggia fitta e battente cadeva inesorabile.

"Non c'è pericolo, Dora. Non ho la patente."

"E allora perché non vieni con me, cara? Eric ti ospiterà volentieri a casa sua..." Tentò nuovamente accorata.

"Davvero Dora, non ce n'è bisogno! Posso cavarmela!"

"Allora non insisto più! Però se dovessi essere in difficoltà, ti prego di chiamarmi!" Ripeté apprensiva.

"Lo farò, promesso!"

"D'accordo, allora io vado, il mio taxi dovrebbe già essere qui fuori." Decretò dando una veloce occhiata al foglio di prenotazione che stringeva tra le dita. "In bocca al lupo, Hermione."

The Wedding (I Said No)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora