"Il castigo più duro per chi tradisce è essere perdonato."
Emanuela Breda"Non esiste il tradito, il traditore, il giusto e l'empio, esiste l'amore finché dura e la città finché non crolla."
Erri De Luca"L'ultima tentazione è il peggiore dei tradimenti: fare la cosa giusta per il motivosbagliato."
Thomas Stearns Eliot
18. TradimentoIl Pomeriggio in compagnia di Pansy si era rivelato sorprendentemente piacevole e proficuo, sia a livello di acquisti che di conoscenza reciproca con la bella Slytherin. Non erano più tornate sull'argomento uomini, si erano esclusivamente concentrate in futili chiacchiere tra donne riguardo trucchi, abiti e gioielli. Se Ginny l'avesse vista prodigarsi, come aveva fatto, nella scelta di un abito provandone e riprovandone a iosa, anziché accontentarsi del primo che le fosse capitato a tiro, sarebbe svenuta e, una volta riavutasi, le avrebbe scagliato contro una serie di incantesimi per smascherarla credendo fosse o sotto Imperio o sotto l'effetto della famigerata Pozione Polisucco. Non trovando una spiegazione, probabilmente alla fine l'avrebbe costretta a sottoporsi ad un'intera fiala di Veritaserum cercando una verità che non esisteva perché, Hermione Jean Granger, quel pomeriggio, si era divertita e dilettata volontariamente in un passatempo tipicamente femminile: lo shopping.
Era rientrata a Corte Malfoy -come l'aveva ironicamente ribattezzata Pansy- carica di borse e sacchetti, facendo ridere divertito il biondo che l'aveva accolta scalzo, scarmigliato e con gli occhi leggermente lucidi, segno che doveva aver lavorato intensamente tutto il pomeriggio.
"Qualcuno si è divertito..." L'aveva bonariamente schernita, guadagnandosi in risposta un'occhiataccia e una linguaccia prima che la riccia si rinchiudesse in camera per sistemare i propri acquisiti. Pansy era stata irremovibile e l'aveva obbligata a prendere qualcosa anche per i futuri giorni che avrebbe trascorso in America, senza limitarsi esclusivamente alla cena in programma durante la serata. Erano quindi letteralmente corse da un negozio all'altro facendo incetta di abiti per le occasioni quotidiane, scarpe, biancheria intima, prodotti di bellezza e trucchi. Sui gioielli era stata inamovibile: non avrebbe speso uno zellino nemmeno sotto tortura, soprattutto dal momento che si era ripromessa che avrebbe completamente risarcito Draco e che già quelle spese pazze e fuori programma le sarebbero costate mesi e mesi di straordinari, sempre se al suo ritorno avesse ancora trovato il suo posto al Ministero, cosa di cui iniziava a dubitare fortemente. Anche quello sarebbe stato un problema da affrontare una volta tornata in patria.
Hermione accantonò in un angolo i sacchetti svuotati e si apprestò a concedersi una lunga doccia prima della fatidica cena di compleanno. Sciolse con un gesto fluido i capelli raccolti in uno chignon di fortuna e gettò gli abiti, ormai stra usati nei giorni precedenti, su un ripiano marmoreo del bagno attiguo alla camera matrimoniale. Li avrebbe messi a bagno più tardi con calma.
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The Wedding (I Said No)
FanfictionNella meravigliosa e avanzata società magica un Matrimonio è per sempre. Una sorta di condanna più che una rosea visione della vita coniugale. Non esistono tradimenti, litigi, dissapori, infelicità, lacrime o dispiaceri in grado di sciogliere una pr...