Imbarazzo

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"Nulla è così imbarazzante quanto il vedere qualcuno fare qualcosa che hai detto che non poteva essere fatta."
Sam Ewing

"Un Uomo  non può essere  a suo  agio senza la sua propria approvazione."
Marc Twain

"Riuscire a reggere benissimo il suo sguardo mentre si fa l'amore ed essere in imbarazzo, seduti ad un tavolino, mentre si prende il caffè."
Anonimo


"Anonimo

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7. Imbarazzo

Che cosa genera solitamente imbarazzo?

L'incapacità di risolversi tra contrastanti soluzioni.

Il non riuscire a trovare una via d'uscita da una situazione difficile.

Il non sapere cosa rispondere ad una domanda.

Il disagio provocato da un sentimento come il timore, la soggezione, il pudore...

Nel caso specifico di Hermione Granger, l'imbarazzo era stato generato da un susseguirsi di fattori: il desiderio puro e intenso di fare sesso con Draco Malfoy che l'aveva letteralmente invasa la notte precedente, l'essersi svegliata accanto al biondo con ancora lo stesso desiderio vivo e ardente nell'animo, l'aver dovuto consumare una seppur veloce colazione a stretto contatto con il ragazzo che, al contrario di quello che Hermione si era aspettata, si era dimostrato totalmente indifferente a quanto accaduto durante la notte al punto che la riccia, notando il suo comportamento assolutamente normale, per un attimo aveva persino creduto di essersi immaginata tutto.

Intanto, durante la notte, la tempesta era passata prendendo la città solo di striscio e l'allerta meteo era già rientrata in mattinata consentendo agli organizzatori della famosa Convention di riprogrammare le riunioni e le conferenze come avevano originariamente prestabilito. Malfoy, dopo una fetta di plumcake e una tazza di caffè nero, era quindi uscito alla volta di una nuova e intensa giornata di lavoro lasciandola sola con i suoi dubbi e pensieri.

Appena la porta della camera si era richiusa alle spalle dell'Ex-Slytherin, Hermione si era buttata sul letto sprofondando il naso nel cuscino di lui. Si sentiva un vermuncolo in piena crisi ormonale, ma la verità era che al posto di Ronald, nella sua testa, troneggiava il pensiero di Malfoy.

Hermione sospirò forte dopo aver inspirato una lunga boccata del profumo che impregnava il guanciale candido. Non aveva più avuto il coraggio di chiamare la sua famiglia e, dopo quello che le stava succedendo, non intendeva farlo nemmeno nell'immediato futuro; sentirli avrebbe solo peggiorato la sua situazione: mentre loro sicuramente si stavano crogiolando nel dubbio e nell'autocommiserazione per non essersi accorti di quello che le stava accadendo, lei se ne stava in un Hotel extra lusso a fantasticare sulle abilità amatorie del suo peggior nemico.

Un viscido vermuncolo, ecco cos'era!

In un momento di esasperazione iniziò a scalciare e prendere a pugni il morbido materasso sotto di sé. Se qualcuno l'avesse vista, l'avrebbe sicuramente scambiata per una bambina in preda ad un capriccio. Per fortuna in stanza c'era solo lei.

The Wedding (I Said No)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora