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24 Ottobre 2021
Roma

Giulia

" cavolo Giù! Con questa esibizione mi hai fatto quasi piangere... chissà che avrà pensato quel cretino del tuo fidanzato quando ti avrà visto ballare" afferma Chiara seduta accanto a me sul muretto davanti alla stazione centrale di Roma, mentre guarda dal suo cellulare la mia immagine che esce dagli studi, dopo aver dimostrato per Dario la coreografia sulle note di Quando nasce un amore.
Se ci ripenso sento ancora il cuore battere velocemente per l'emozione. Ballare su questa canzone è stato per me come rivivere ogni singolo momento vissuto con Sangio... questa coreografia era per lui, solo per lui.
Ricordo giovedì durante la registrazione della puntata, la reazione che ha avuto. Appena mi ha visto tornare dietro alle quinte dove l'avevo lasciato con Ivano, l'addetto all'audio, si è letteralmente lanciato verso di me e mi ha stretto così forte che quasi non avevo più respiro in corpo.
Siamo rimasti in silenzio penso per dei minuti e poi quando ci siamo, a malavoglia distaccati, mi ha lasciato un bacio talmente dolce che mancava poco che cadessi per terra, travolta da tutte le emozioni che stavo provando.
Con Sangio è sempre così.
È come se lui fosse uno tsunami, che ogni volta che si avvicina, mi travolge e quando si allontana mi lascia lì a cercare di ritrovare il fiato e le parole giuste per rinsavire e tornare in me.
" sai che non mi ha detto nulla? " affermo rispondendo così a Chiara, prima di alzarmi per buttare nel cestino grigio, la carta che avvolgeva il panino al prosciutto preparato da mamma, che ho appena finito di mangiare.
" sarà rimasto senza parole di sicuro "
" si quello lo credo pure io! Aveva gli occhi stra lucidi"
" eh beh vorrei ben vedere! Voi due comunque me fate morí... tra le sue canzoni che sono dedicate a te e ste coreografie dedicate a lui, me fate sentí na zitella oh!"
" ma stai zitta Chià che hai un botto di ragazzi che ti vengono dietro "
" si ma una storia come l'avete voi due, penso sia più unica che rara Ama "
Immediatamente annuisco sorridendo, perché credo davvero anche io a quello che ha appena detto Chiara.
Ciò che c'è tra me e Sangio è un legame talmente profondo che va oltre al semplice piacersi, va oltre al semplice amarsi... noi ci apprezziamo come persone, ci stimiamo come artisti e tutto ciò è avvenuto ancora prima di incominciare a provare un sentimento l'uno per l'altra.
Forse è proprio per questo che sia agli occhi degli altri, che ai nostri siamo così rari.
" a che ora è che parti? " domanda la mia amica spostando i suoi lunghi capelli biondo scuro da un lato, sistemandosi poi il vestitino che le era salito sulle gambe.
" tra poco, infatti ci conviene incominciare ad andare verso il binario "
" qual è? "
" il biglietto dice binario sei "
" perfetto! Hai tutto? "
" non mi porto nulla in realtà, resterò giusto un paio d'ore"
" effettivamente starai più tempo in treno che con lui"
" eh lo so, ma non importa. Anche quel poco tempo mi basta "
Tra meno di quattro ore sarò a Vicenza e non vedo l'ora.
Questa mattina quando ho chiesto a Sangio se gli andasse bene di vedermi alla sera, anche se solo per poco, ricordo che prima mi ha detto di smetterla di scherzare e poi non appena ha capito quanto fossi seria, ha accettato subito dicendomi che era da pazzi, ma che avrebbe detto a Lidia di preparare le sue focacce che sa che amo da impazzire.
" eccoci qua! Mi sa che è quello lì il treno! " esclamo indicandone uno che sta giusto giusto arrivando ora.
" tempismo perfetto! Dai Giù divertiti e fammi sapere quando arrivi, okay? "
" certo Ama! "
" stasera poi ti viene a prendere Carlito? "
" seh! Il mio pelatino preferito "
" ottimo. Noi ci vediamo nei prossimi giorni! Salutami quel barboncino che ti ritrovi come fidanzato e ricordagli che la tua preferita sono io" afferma, facendomi scoppiare a ridere quando si allontana con la mascherina abbassata mostrandomi così la sua linguaccia, ricevendo due secondi dopo un rimprovero da uno dei controllori.
È matta e credo di adorarla proprio per questo.
Non appena le porte si aprono, salgo velocemente sul treno e dopo aver trovato il mio posto, mi ci siedo inserendo gli auricolari e chiudendo gli occhi.
Spero che questo viaggio duri il meno possibile perché desidero solo essere tra le braccia di Sangio e godermi più che posso il suo calore, il suo profumo... lui nella sua totalità.
Non ne ho mai abbastanza e non so se è normale questa cosa, ma io se potessi lo vivrei ogni giorno, ogni ora e minuto della mia giornata.
La vibrazione del mio cellulare, che tengo stretto in mano, mi porta ad aprire dopo un po' gli occhi e una volta sistemato il cappellino rosa di Sangio che indosso, un sorriso spontaneo si fa spazio sul mio viso. 

(Whatsapp)

Da: Sangio💘
A che punto sei? Io sono appena rientrato da una partita di padel con mio fratello...

A: Sangio💘
Sono partita da due ore... per adesso nessun ritardo! Hai vinto?

Da: Sangio💘
Secondo te? Ovvio che si! Ormai sono un mostro in sto gioco! Comunque perfetto, allora faccio una doccia e ti aspetto

A: Sangio💘
Va bene ... non vedo l'ora di essere lì 🤍

Da: Sangio💘
Anche io bimba, a tra poco 💕

Quando chiudo whatsapp, decido di usare il tempo che rimane per guardare un po i social e leggere che hanno scritto le persone dell'esibizioni di oggi.
È sempre bello vedere come mi sostengono e come dicono di emozionarsi a vedermi ballare... Alla fine la mia arte se ci penso è proprio un donare e ricevere.
Io con i miei passi, la mia interpretazione e la mia passione cerco di arrivare al cuore della gente trasportandoli nella canzone che ballo, e loro a loro volta commentandomi attraverso queste parole piene di apprezzamenti, riempiono il mio di cuore dandomi sempre più stimoli e motivi per continuare.
Scoppio a ridere forte quando finisco di vedere l'intervista che ho fatto insieme ad Alessandra Amoroso e subito dopo, ricordandomi che ci sono altre persone sul vagone, mi fermo tappandomi con la mano la bocca. Mannaggia che imbarazzo!
Comunque Alessandra è assurda! Non faccio a meno di pensarci da quando ci siamo riviste giovedì.
Mi piace tantissimo come artista, ma ancora di più come persona... ed è davvero fuori di testa proprio come me.
Quando abbiamo terminato di registrare, ci siamo messe a cantare e ballare alcune sigle dei cartoni animati, per poi però dare il nostro meglio quando è partita quella di Willy il principe di Bel-Air.
Raffy stava parlando con Sangio e la Mery quando è entrata nel suo ufficio e ci ha visto, ed è scoppiata immediatamente a ridere contagiando così anche noi.
Che bei momenti... ne sto collezionando così tanti che a volte temo che nella mia testa ad un certo punto non ci sarà più spazio.
" prossima fermata: Padova " esclama la voce meccanica del treno portandomi così subito a mettermi seduta in modo più composto e ad iniziare a raccogliere le varie cose che avevo tirato fuori dal mio zainetto. Mancano solo dieci minuti e finalmente sarò a Vicenza.
Una volta pronta, sblocco nuovamente il cellulare e nell'attesa decido di fare una storia cantando proprio la sigla di quel programma, immaginando già quello che mi scriveranno Raffy e Alessandra...

(Whatsapp)

A: Sangio💘
Cinque minuti e scendo

Da: Sangio💘
Ok. Sono già fuori che ti aspetto

A: Sangio💘
Sei con il Pier?

Da: Sangio💘
No, con Abe... comunque mi vedi subito perché sono proprio davanti all'entrata

A: Sangio💘
Okay! Si sta fermando ora il treno

Non appena metto piede fuori dalla piccola stazione di Vicenza, i miei occhi cercano subito quell'azzurro cielo che tutte le volte mi fa venire i brividi sul corpo e quando lo vedo, le mie gambe come se avessero preso vita da sole, velocemente si muovono nella sua direzione.
" eccoti qua Giulietta " sussurra Sangio stringendomi forte, per poi lasciarmi un bacio veloce sulle labbra.
" che bello così " affermo abbracciandolo nuovamente e nascondendomi tra le sua braccia che tutte le volte mi avvolgono completamente.
" così come? "
" così vicini "
" ei Sangiuls! Forza, i bacetti a dopo che le focacce di mamma sono pronte e se si raffreddano mi arrabbio" urla Abe uscendo dalla sua macchina grigia facendomi così scoppiare a ridere.
È vero, resterò qui solo un paio d'ore, ma ne varrà sicuramente la pena.
Ormai Vicenza sta diventando per me sinonimo di casa.

•••••••

Come promesso ecco un nuovo capitolo!
Questa settimana mi sono super impegnata per farvene leggere tre!

Spero vi piaccia e come sempre ditemi cosa ne pensate, che mi fa super piacere leggervi!

Ci vediamo settimana prossima, non so bene ancora quando!
Buona domenica
- fede 💓

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