Il tuo amore spazza via le giornate di pioggia ✨

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31 Ottobre 2021
Roma

Giulia

" mannaggia oh! " esclamo scoppiando subito dopo a ridere, mentre osservo i cancelli dello Stadio Olimpico di Roma aprirsi per far entrare i vari tifosi.
Questa sera Sangio ha deciso di portarmi a vedere una partita di calcio dal vivo, della sua amata squadra, il Milan.
Non ci ero mai stata e già solo vedere la quantità di gente che c'è e il casino che fanno, intonando cori e sventolando bandiere mi crea dentro una certa ansietta.
" cosa? " domanda lui alzando un po' la voce per farsi sentire.
" sono emozionata "
" perché? "
" che ne so! Forse perché è tutto nuovo per me"
" ti piacerà vedrai "
Una volta entrati, dopo aver trovato il nostro posto, ci sediamo e stringo immediatamente la mano di Sangio.
" hai le mani congelate " dico iniziando poi a strofinarle per riscaldarle.
" eh fa un po' freddo "
" te l'ho detto che dovevi prendere te questa giacca" affermo indicando quella che ho addosso e che in realtà appartiene a lui.
Prima a casa abbiamo quasi discusso proprio per questa cosa. Gli continuavo a dire di mettersela e lui testardo come pochi, ha insistito affinché la tenessi io ed è uscito solo con una giacca nera che è decisamente troppo leggera per l'aria fredda che ormai è arrivata anche a Roma.
" non ricominciamo Giulia "
" se ti prendi il raffreddore che si fa? "
" tanto ho sempre il naso chiuso, non cambia niente"
" voglio proprio vedere che ti dirà Ocho se domani torni a Milano con la febbre "
" Falso sta zitto! Anche perché lui fa peggio di me"
" cioè? "
" è sempre in giro, con le camice aperte per fare il figo e rimorchiare, quindi non ha diritto di parola"
" sei un monello Sangio "
" sono onesto "
" a che ora inizia la partita? "
" tra qualche minuto penso "
" eh che stanno facendo ora? Perché saltellano così?"
" è il riscaldamento Giù "
" ahhh e perché si riscaldano così? "
" perché è così che si fa, se no rischiano di strapparsi qualche legamento o tendine. Anche te prima di ballare fai riscaldamento, no? "
" si "
" ecco loro pure "
Dieci minuti dopo la partita ha inizio e tutto lo stadio esplode in canzoni mai sentite prime e insulti verso la squadra avversaria che un po' mi spaventano.
Porelli, non gli hanno fatto niente e se la prendono così.
Sangio è talmente concentrato sui vari giocatori, che nemmeno si accorge di come io lo stia osservando e quando la sua mano stringe con maggior forza la mia come a scaricare la tensione, scoppio a ridere.
Sembra che stia gareggiando lui dall'ansia che prova.
" fanculo fuorigioco " esclama, per poi sistemarsi meglio il cappellino nero che indossa.
" ma cos'è il fuorigioco? " domando totalmente confusa e senza alcuna idea di quali siano le regole di questo sport a parte il dover buttare la palla nella rete.
A fine primo tempo gli spalti si svuotano, alcuni vanno in bagno, altri a prendersi qualcosa da bere o da mangiare nei bar interni allo stadio, mentre noi due ci godiamo la piacevole sensazione di stare insieme in pubblico senza che qualcuno ci fermi per chiedere foto o autografi. Siamo talmente coperti, tra capellini, sciarpe e mascherine che faremmo fatica persino noi a riconoscerci se ci dovessimo allontanare.
" allora ti stai divertendo? " domanda Sangio sorridendomi mentre con la mano incomincia ad accarezzarmi il ginocchio.
" si certo! Ma non capisco una cosa "
" cosa? "
" perché cadono tutti? "
Appena termino di parlare, Sangio scoppia a ridere talmente forte che due signori seduti più avanti si girano per capire che stia succedendo.
" abbassa la voce cretino! " esclamo, tirandogli poi un pugno sul braccio.
" ahia! Sei manesca oh! " risponde massaggiandosi il punto in cui l'ho colpito.
" comunque non è che cadono così a caso, ma per dei falli che gli avversari commettono o per delle finte" continua a dire, spiegandomi poi varie cose come che cos'è il fallo, quanto salirebbero nella classifica vincendo questa partita e mostrandomi poi dal suo cellulare il viso di alcuni giocatori che da qui in alto sarebbe impossibile scorgere.
" ma Ibra è il più forte? " domando riconoscendo solo lui tra tutti quelli che mi sta facendo vedere.
" Ibra è stato molto forte e anche adesso non è male, però ci sono ormai, nuovi calciatori, nuove generazioni molto più forti e quindi sta venendo superato da loro! Però resta sempre un personaggio incredibile, anche proprio come modo di fare! È fuori di testa quello lì "
" capito... ma ti da fastidio se ti chiedo tutte queste cose? "
" no è divertente in realtà! Hai anche un faccino tenero quando non conosci qualcosa "
" io sono sempre tenera "
" non è vero! Prima mi hai tirato un pugno che di tenerezza e dolcezza non aveva proprio niente"
" eh Alessio guarda che me sta allenà seriamente quando registriamo le puntate di Tu si que vales"
" ho visto! Mi uscirà un livido "
" esagerato! "
" vedrai vedrai... poi chi si prenderà cura di me quando sarò a Milano da solo? "
" c'è Ocho "
" Ocho come infermiera non mi ispira sai "
" ah perché tu vorresti un' infermiera solo per te?"
" certo! Che senso ha se no? "
" e chi vorresti come infermiera personale? "
" ma ho visto questa ragazza, moretta, capelli lunghi lisci, una risata che mi fa impazzire e un culo che mamma mia potrebbe rientrare tra le opere d'arte protette dall'Unesco... quasi quasi proverò a chiedere a lei, che dici? "
" dico che sei un cretino! "
" ah la conosci? "
" da ben diciannove anni "
" che fortuna! Me la dovrai presentare "
" dai scemo finiscila! Quelli ci stanno guardando strani perché continuiamo a ridere "
" e lascia che guardino pure "
" no perché mi vergogno e poi non si dicono quelle cose ad alta voce davanti a tutti "
" che cosa ho detto scusa? "
" quella cosa sul mio sedere "
" ah sul tuo incredibile e bellissimo culo? "
" Sangio! Smettila deficiente, ti sentiranno tutti"
" va bene abbasserò la voce "
" menomale "
" però lo penso davvero, cazzo che fortuna che ho!"
Quando la partita termina, mano nella mano raggiungiamo papà che ci aspetta poco distante dai cancelli e una volta saliti in macchina quei due si perdono per tutto il tragitto a parlare di come abbiano giocato; gli è andata davvero bene a Sangio che papà sia della Lazio, se no ci sarebbero state sicuramente delle discussioni al riguardo.
Due ore dopo sdraiati nel mio letto, sotto al piumino caldo che mamma ha messo giusto qualche giorno fa, vedo il mio ragazzo armeggiare con il cellulare e quando sento il suono di una notifica provenire dal mio, appena lo accendo noto il post che lui ha pubblicato, con la descrizione di tutte le domande che gli ho fatto questa sera, e che mannaggia mi rendo conto essere davvero tante...
" me le devi inviare ste foto oh! " esclamo voltandomi verso di lui, incontrando subito i suoi occhi che persino nel buio, risplendono di quel blu bellissimo.
" domani, ora sono stanco "
" okay "
" tu non sei stanca? "
" un po' si "
" e allora dormiamo "
" va bene... comunque posso confessarti una cosa?"
" dimmi "
" io di sto fuorigioco non c'ho capito proprio niente "

••••••••

Nuovo capitolo!
Spero vi piaccia, mentre lo scrivevo ridevo perché pure io non so nulla di calcio 😂

Comunque vi avviso che questa settimana non so se riuscirò ad aggiornare ancora una volta perché sono bella impegnata, perciò se non doveste vedere nulla ci vediamo direttamente settimana prossima di lunedì credo... se invece dovessi farcela sarà grazie ad un miracolo! 🙈

Vi ringrazio sempre per le visualizzazioni, le stelline e i commenti!

Buona giornata
- fede 💓