Il tuo amore spazza via le giornate di pioggia ✨

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27 Dicembre 2021
Barcellona

Giulia

" ma quanto sei tenera tu? Vieni qui " esclama Sangio per poi stringermi in un abbraccio fortissimo, non appena termina di vedere le foto che ho appena pubblicato nelle storie di Instagram.
Un anno... è questo il tempo esatto che è passato da quando le nostre vite si sono definitivamente incrociate, creando così un legame speciale.
Un anno dal primo bacio.
Un anno dalle prime bollicine su tutto il corpo.
Un anno dai continui sguardi imbarazzati.
Un anno da quando mi sono innamorata.
" ti ricordi che stavamo facendo l'anno scorso a quest'ora? "  gli domando prendendo la sua mano, mentre lentamente ricominciamo a muoverci tra le strade di Barcellona illuminate da centinaia di luci.
" ci baciavamo? "
" no... quello è successo nel pomeriggio "
" si, ma abbiamo continuato anche quando sei tornata da lezione... dovevamo fare un po' di pratica! "
" dai scemo! "
" che c'è? Guarda ora quanto sei esperta quando mi baci "
" ah quindi sono diventata brava perché mi hai insegnato tu? "
" certo oh! Hai avuto il miglior maestro di baci del mondo... non ci credi? "
" e che ne so io! Ho baciato solo te in vita mia"
" e solo me bacerai ballerina! "
" urca che presuntuoso! "
" ah perché stavi pensando di baciare qualcun altro? Cos'è questa storia? "
" dovrò pur migliorare, no? Non si raggiunge mai la perfezione "
" certo... puoi allenarti tutto il tempo che vuoi! Con me però "
" d'accordo mister gelosone "
" comunque assurda questa ragazza oh! Su Instagram tutta dolce e poi qua senza che nessuno la vede e la sente mi dice che vuole baciare un altro... me la segno questa Giulietta"
" ma dai cretino! Stavo scherzando "
" mhh... sisi "
Scoppio a ridere all'istante quando come un bimbo di tre anni, mette il broncio staccando la mano che teneva la mia, incrociando poi le braccia facendo il finto offeso e iniziando a camminare più velocemente.
Fa sempre così quando vuole ottenere baci e coccole! Non so contare le migliaia di volte in cui Sangio ha assunto quest'espressione solo per attirare la mia attenzione... è proprio un monello!
Piano piano dopo averlo raggiunto, mi avvicino maggiormente a lui, e con lo sguardo cerco di incontrare il suo, che però sta volutamente tenendo sopra all'insegna di un bar che sono certa non gli sia per niente d'interesse...
Che pessimo attore!
Con un sorriso sulle labbra, mi posiziono davanti a lui, impedendogli così la visuale e aiutandomi poi con le punte dei piedi mi alzo trovandomi finalmente occhi negli occhi.
Sei in trappola bello!
Con le mani inizio ad accarezzargli i capelli, che ormai sono talmente lunghi da arrivare quasi alle spalle e dopo essermi tolta la mascherina, mi abbasso un po' raggiungendo velocemente un angolino del suo collo e lo bacio.
Secondi... forse addirittura un minuto riesce a resistere mantenendo quel broncio e poi proprio come già avevo intuito, solleva le labbra in un sorriso mostrando così come stesse solo fingendo.
" non riesco ad essere arrabbiato con te per troppo tempo " sussurra portando le mani sui miei fianchi.
" tu non eri davvero arrabbiato "
" ah no? "
" no! Facevi finta! Io ti conosco ciccio "
" forse hai ragione... però alla fine ho ottenuto ciò che volevo "
" ci sei riuscito già un anno fa "
" vero! Anche se con un piccolo aiutino da parte tua"
" piccolo aiutino? Ma vaffanbene! Mi hai fatto penare alcune volte "
" ma quando mai? "
" ti devo ricordare del tuo incredibile discorso sul fare le cose con un certo criterio? O quando hai deciso di dire basta? "
" vabbè dettagli... "
" ma come dettagli oh! Ti è andata bene che io ho saputo cosa fare "
" e che hai fatto? "
" ti ho aspettato con pazienza perché sapevo che saresti tornato da me! Anche se poi in realtà a pensarci bene oggi, il tuo criterio è durato meno del mio esame di terza media "
" bella! Questa battuta mi è piaciuta! "
" beh per forza! Quella divertente tra i due sono io"
" ma sentitela! "
" è la verità "
" si... comunque hai ragione! "
" sul fatto che sono io la più simpatica? "
" anche, ma più che altro su quello che hai detto prima... che sarei tornato da te "
" l'avresti fatto veramente anche senza il mio aiutino? "
" si. Anche perché credo sarebbe stato inevitabile! Ricordo che non appena ti avevo detto di fare le cose con calma, mi ero mentalmente dato dell'idiota e poi quando settimane dopo ti ho allontanata, me ne ero pentito il secondo successivo! Perciò si, sarei tornato da te senza alcun dubbio, anche senza il tuo aiutino "
" e perché ci hai messo un po' per farlo? Sopratutto la seconda volta... "
" forse perché quello che provavo per te all'epoca mi spaventava! Non riuscivo ancora a tradurre a parole i sentimenti che provavo e solo quando ti ho per così dire persa, solo quando ti ho sentita distante ho capito che mi ero innamorato di te... però poi è entrata in gioco l'ansia di non saper come gestire quello che sentivo! Ero in crisi piena!"
" e quando è passata la crisi? "
" quando ti ho guardata negli occhi, prima di quel dannato bacio! Ogni pensiero che mi tormentava si è come azzittito. Esistevi solo te! E lì ho capito tutto e ho detto basta alla paura "
" quindi non sei più spaventato? "
" no Giulia! Ad oggi quello che provo per te mi accende dentro! E onestamente spero non si spenga mai "
Ore dopo, quando rientriamo a casa dei miei nonni catalani, in silenzio raggiungiamo quella che è stata per diciotto estati la mia cameretta...Mannaggia ora che ci penso era da tantissimo che non la vedevo e che non osservavo le pareti gialle che la circondano, con ancora appese sopra i disegni che facevo da piccola!
Ricordo che ogni anno, fin dalla mia nascita, con i miei genitori si partiva verso fine giugno e si restava a Barcellona per tre lunghi mesi!
Le mie vacanze le passavo interamente qui, il luogo dove è nata e cresciuta mamma e dove sento anche io di appartenere!
Ho sempre amato questa città e la sensazione di calore e di casa che mi trasmette.
La maggiore parte del tempo però io la trascorrevo da sola, in particolare modo sulla grande terrazza di casa a ballare per delle ore, lasciandomi trasportare dalla musica che suonava libera dalle casse alle quali era collegato il cellulare.
Ogni tanto a Roma mi manca fare quella cosa lì...
Scappare dalla mia cameretta per raggiungere quel posticino che ho sempre identificato come il mio posto preferito e perdermi così danzando fino a non sentire più le gambe e fino a quando nella testa ogni brutto pensiero è volato via.
" a che stai pensando? Sei diventata tutta ad un tratto silenziosa " domanda Sangio a bassa voce, abbracciandomi da dietro prima di lasciarmi un bacio veloce tra i capelli.
" stavo solo ricordando i momenti passati qui"
" è davvero bella come città, sai? Con i miei ho visitato un sacco di posti, ma a Barcellona non ci ero mai stato "
" vedi? Un'altra prima cosa fatta insieme da aggiungere alla lista "
" eh già! "
" sai cosa mi piacerebbe fare ora? "
" cosa? "
" vieni con me "
" dove? "
" seguimi e basta! Però mettiamoci la giacca che se no ci ammaliamo "
" non me la sento di uscire ancora! Sono stanco Giù"
" non voglio scendere in città "
" e che vuoi fare? "
" fidati e vieni con me "
Con le ciabatte ai piedi e trattenendo delle risate per l'espressione confusa e buffa del mio ragazzo, apro la grande portafinestra che da sulla terrazza e facendo un saltello la varco, tirandomi verso di me Sangio, al quale scappa un gemito di sofferenza a causa del freddo che a quest'ora della notte abbraccia anche questa incredibile città.
" questo era il mio posto preferito " esclamo aprendo le braccia e facendo una giravolta sorridendo, proprio come facevo da piccola.
" me l'avevi raccontato! Effettivamente è davvero bello, sopratutto per la vista " concorda con me lui, osservando la Sagrada Familia che si para imponente e sontuosa davanti a noi.
" ti va di ballare? " domando tendendo subito la mia mano per toccare la sua.
" ora? "
" si "
" ma non abbiamo la musica "
" e invece sì "
E così all'istante prendo il cellulare dalla tasca dei pantaloni neri che indosso, e dopo aver cliccato sulla canzone che ho in mente, le note si propagano nell'aria rendendo così questo posto ancora più magico.
Con gli occhi luminosi e talmente chiari da quasi accecarmi per la loro meraviglia, Sangio si avvicina a me e posa immediatamente le mani sui miei fianchi portandomi così ancora più vicina a lui.
Lentamente inizia a muoversi in passi ondeggianti e forse anche un po' scoordinati tra loro e dopo avermi fatto fare una giravolta, appoggia la fronte alla mia.
" credo stia diventando anche il mio posto preferito" sussurra portandomi subito a sorridere e non riuscendo più a trattenermi lo bacio, percependo le stesse identiche bollicine della prima volta estendersi su tutto il corpo.
È passato un anno da quel giorno, eppure ogni volta è sempre più bello, emozionante e incredibilmente giusto.
E all'istante capisco.
Capisco che ora non esiste più un solo posto preferito, perché il mio posto preferito è diventato qualunque luogo se è con Sangio.

•••••••••

Nuovo capitolo, forse anche un po' troppo romantico, però mi andava così... ogni tanto ci vuole della dolcezza!

Naturalmente non vedo l'ora di leggere i vostri commenti per sapere se vi è piaciuto o meno...
E poi vi ringrazio per le continue letture!
È assurdo vedere che siamo già a 30k e passa di visualizzazioni! Grazie davvero

Vi avviso inoltre che questo weekend non so se riuscirò ad aggiornare, perché sarò in montagna e detta onestamente ho seri dubbi che mi prenda il cellulare... Quindi se non doveste vedere nessun capitolo ci vedremo lunedì.

Altra piccola cosa che vi anticipo...
Ho nelle bozze le idee di altri tre capitoli per ora!
Naturalmente fino ad oggi di materiale tra quello passato ecc ce ne è stato e così ho avuto anche tante idee... però tipo già negli ultimi giorni, tranne per il compleanno di Sangio, sono un po' a "secco" di idee... quindi se andando avanti gli aggiornamenti diminuiranno è perché avrò magari appunto poco materiale!
Spero di essermi spiegata 🙈

Vi auguro comunque una buona giornata e a presto!
- fede 💓