Il tuo amore spazza via le giornate di pioggia ✨

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31 Dicembre 2022
Roma

Giulia

" ma porca la miseria! È tardi cavolo" urlo alzando la voce il più possibile correndo poi per le scale dopo essere rientrata a casa finite le prove di una coreografia per i ragazzi di Amici.
Queste settimane sono state così intense e piene di impegni che solo mentre mi inizio a cambiare, indossando il vestito azzurro che ho scelto per festeggiare Capodanno, mi rendo conto di quante cose ho fatto e di come finalmente nei prossimi giorni tirerò il freno a mano rilassandomi con la mia persona preferita.
Passare il Natale lontana da Sangio è stata forse una delle cose che più mi ha resa triste in questo anno, senza contare poi quanto anche il festeggiare il nostro anniversario divisi ci abbia fatto male; ma purtroppo non potevamo fare altrimenti.
Nonna Yaya aveva bisogno che io e mamma andassimo da lei a Barcellona e la famiglia Damian non si è mai separata per le feste e per quanto comunque sia Sangio che gli altri erano pronti a farlo partire per farlo così venire con me, non me la sono sentita di privarlo dell'affetto dei suoi genitori e soprattutto della sua nipotina che sta crescendo velocemente.
Ed ecco che così ad oggi sono passate quasi tre settimane senza vederci... settimane toste emotivamente, ma anche così piene di attività che alla fine durante il giorno quasi nemmeno me ne rendevo conto di quanto tempo stesse effettivamente passando.
Solo durante la notte, quando tornata a casa stanca e sola mi sdraiavo nel letto, la mancanza si faceva sentire prepotente dentro di me a tal punto da farmi a volte anche piangere silenziosamente.
Ma oggi per fortuna tutto questo finirà e dopo tanto rivedrò il mio fidanzato.
" Giulia sei pronta? " domanda dopo diversi minuti papà dal salotto sicuramente già pronto per accompagnarmi al Circo Massimo, dove si trova Sangio per esibirsi al concerto di Capodanno, del tutto ignaro che a breve lo raggiungerò.
Ho fatto il possibile per non fargli capire quali sarebbero stati i miei piani per questa serata e devo dire di essere stata molto brava a nasconderli.
Non appena gli ho raccontato che non sarei riuscita ad andare perché avrei dovuto provare fino a tardi, ho subito colto nel tono della sua voce una punta di delusione, ma nonostante ciò, come sempre si è dimostrato comprensivo e così mi ha fatto semplicemente promettere di essere almeno già a casa quando terminato il concerto sarebbe rientrato.
Ed invece eccomi qua ormai pronta per fargli una sorpresa con i fiocchi, che seppur sono certa gli piacerà tantissimo, non potrà mai battere quella che mi ha fatto lui l'ultima volta che ci siamo visti quando dal nulla mentre ero seduta comoda sul divano di casa, si è presentato vestito da Sully di Monster & Co con in mano una piccola Boo.
Ricordo ancora quanto fossi sconvolta nel vederlo davanti a me dopo giorni passati distanti e soprattutto quanto mi abbia anche fatto piangere come una bambina quando mi sono resa conto che si fosse travestito da uno dei miei personaggi preferiti dei cartoni animati.
Dietro di lui mamma se la rideva con gusto, complice di quella sorpresa decisamente riuscita e dopo essere stata travolta dal calore di un suo abbraccio ricordo che abbiamo trascorso un'intera notte a parlare e a coccolarci come se non ci vedessimo da interi anni.
È stato bellissimo e ora che la mia mente è tornata a quei momenti lì non vedo l'ora di andare da lui per sentirmi finalmente al sicuro e completa.
" arrivo papà " urlo in risposta, scendendo poi velocemente i gradini che separano la mia camera dal salotto di casa, stando attenta a non prendere qualche storta.
" eccoti. Come sei bella Giuliè " esclama subito lui quando lo raggiungo con un sorriso grande stampato in volto.
" grazie papi. Tu sei pronto? E la mamma?"
" siamo tutti pronti, mamma è già in macchina. Dai muoviamoci, c'è un fidanzato da sorprendere"
Quasi una mezz'ora dopo finalmente arriviamo a destinazione, ed esausti a causa dell'intenso traffico che contraddistingue Roma penso fin da quando c'era Giulio Cesare e che ha portato mamma, che era alla guida, a dover cambiare strada circa una decina di volte, varchiamo i cancelli dove immediatamente incontriamo Alessia, la ragazza che fa parte del team Sugar e che segue Sangio in questi eventi importanti.
" Giulia che bello che sei qua. Come stai? " mi domanda subito lei non appena mi vede, dopo avermi abbracciata velocemente.
" alla grande, grazie. Te invece? "
" tutt'apposto, ma sempre di corsa. Comunque lui non si aspetta assolutamente nulla. Siamo stati tutti molto attenti a non far trapelare niente riguardo il tuo arrivo "
" grazie, siete fantastici e grazie anche per aver deciso di aiutarmi con questa sorpresa"
" ma figurati. Lo sai che vi adoro e poi averti con noi dietro alle quinte rende il lavoro più piacevole. Comunque forza raggiungiamolo, così lo incontri prima che salga sul palco"
Pochi minuti dopo con il cuore che già batte veloce per l'emozione di rivederlo, attraverso un piccolo corridoio che conduce ai vari camerini allestiti per l'occasione e mentre sono concentrata ad osservare i nomi degli artisti scritti su delle targhette appese alle porte, quasi salto in aria dallo spavento quando Alessia mi picchietta la spalla per avvertirmi che siamo arrivate.
" eccolo là. Sta facendo riscaldamento vocale mi sa. Comunque vai pure, io vi lascio un po' da soli" afferma gentilmente lei indicando poi con la mano la direzione in cui si trova Sangio che ancora del tutto inconsapevole della mia presenza, è preso ad eseguire gli esercizi lasciati da Pachy.
" perfetto grazie Ale! Ci vediamo dopo" le rispondo sorridendo, per poi incamminarmi verso il mio ragazzo, scoppiando quasi a ridere quando mi rendo conto che con quel giubbino che ha indosso assomiglia all'Omino Michelin.
Quando mi trovo a pochi passi di distanza da lui, sono pronta a chiamarlo quando inaspettatamente, come se fosse attirato dalla mia presenza, si volta proprio verso di me, bloccandosi poi sul posto con gli occhi spalancati dalla sorpresa.
" ciao bimbo " esclamo emozionata per poi correre tra le sue braccia, senza far così passare ulteriore tempo distanti.
" amore... ma che ci fai qui? " sussurra Sangio tra i miei capelli, mentre ancora stretti, lo sento sorridere.
" sorpresaaa! Sei felice? "
" cazzo. Non sai quanto! Mi hai proprio fregato questa volta, pensavo fossi ancora in sala a ballare"
" e invece eccomi qui, non potevo perdermi la tua esibizione al Circo Massimo e poi come potevo anche solo festeggiare l'inizio dell'anno nuovo senza la mia persona preferita accanto?"
" hai ragione. Sarebbe stata una vera e propria tragedia. E poi abbiamo già passato troppi momenti distanti queste settimane "
" vero. Però ora siamo qui! Sono troppo felice"
" a chi lo dici Giù. Credo che Abe e i miei genitori non mi sopportano più ormai. Avrò detto circa un centinaio di volte quanto mi mancassi... Ad una certa pensa che Andrea era anche pronta a spedirmi su un aereo o un treno per farmi venire da te... Loro non capiscono quanto sia difficile starti distante cavoli " borbotta Sangio guardandomi poi negli occhi, facendomi sorridere per l'espressione da bambino che gli spunta non appena si lascia scappare uno sbuffo infastidito a motivo dei suoi fratelli, che se ho imparato a conoscere non avranno smesso un secondo di prenderlo in giro in queste settimane.
" poi dicono che sono io la sottona della coppia oh!" rispondo in battuta scoppiando a ridere, per poi mettermi in punta di piedi, decisa a lasciargli una mole incalcolabile di baci su tutto il viso e sulle sue labbra.
" quanto mi mancava baciarti " aggiungo poi in un sussurro lasciandomi così andare a quella dolcezza che fa parte di me, ma che talvolta provo a celare per non sembrare troppo dipendente da lui, ma che poi puntualmente emerge non appena me lo ritrovo davanti.
" sei bellissima questa sera. Questo vestito è nuovo? " domanda ad un tratto cambiando discorso, allontanandosi di poco solo per squadrarmi e farmi fare un giro su me stessa.
" seeh! L'ho comprato a Barcellona durante i giorni di Natale, il colore mi ricordava i tuoi occhi... Okay no forse questa frase è un po' too much " affermo scoppiando poi a ridere forte, nascondendo il viso contro il suo petto.
" si beh è un po' frase da cioccolatini, però al momento me ne frego, non ti vedo da quasi tre settimane sti cazzi di tutto "
" si, chissene frega di tutto ma non delle parolacce! Sai che non si dicono certe parole monello "
" giuro che mi mancava anche questo. È da un po' che non venivo sgridato per il mio linguaggio"
" ehh lo so. Però sono sicura che rimedierò a tutte le cose che ti sono mancate di me in questi giorni... tra l'altro hai già deciso dove passeremo le vacanze? "
" si ma non te lo dirò "
" uffa perché? "
" perché non sei la sola ad essere brava a fare le sorprese. E poi voglio un po' viziare la mia ragazza, posso? "
" ok va bene allora cercherò di mettere a bada la mia curiosità "
" brava, anche se so già che questo tuo autocontrollo durerà giusto il tempo di una canzone "
" ma vaffanbene "
" dico la verità. Tu sei troppo curiosa, però ti amo anche per questo lo sai "
" sei un ruffiano! Già te l'ho detto un sacco di volte "
" un po' si lo sono, però mi ami lo stesso, vero?"
" si e anche tanto mannaggia..."

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Buonasera/buongiorno ☺️
Sono tornata con un capitolo nuovo, ambientato in un momento ormai passato, ma che ho comunque deciso di scrivere.

Capita purtroppo che mi vengano delle idee, ma poi non avendo il tempo immediato di svilupparle mi ritrovo a farlo solo diversi giorni dopo... Spero comunque che vi possa far piacere leggere questi One shot nonostante appunto molti arrivano dopo un po' di tempo dal " momento originale ".

Fatemi sapere cosa ne pensate e molto probabilmente il prossimo che spero di riuscire a portare entro fine mese, al massimo ad inizio febbraio, sarà credo sul compleanno di Sangio.
Ho avuto alcune idee, ma potrò capire se saranno veramente sensate e se mi piaceranno solo quando inizierò a metterle per iscritto, quindi fino ad allora è tutta una grande ipotesi.

Grazie come sempre per il vostro sostegno e per chi ancora non lo sapesse vi invito anche a leggere l'altra mia storia:
Mi mandi in cortocircuito

A presto
- fede 💖