Prologo | Stordimento.

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Quando apro gli occhi vedo solo buio. Non c'è nessuna traccia di luce, e ci metto un po' ad ambientarmi al luogo che mi circonda.

Sono stesa per terra e nonostante tutti i miei sforzi non riesco a muovermi.

Molto probabilmente sono in un ascensore, anzi sono sicuramente in un ascensore. E sta salendo. Velocissimo.

Chi sono io?

Chi mi ha rinchiusa qui dentro?

Rose.
Il mio nome è Rose.

'Okay Rose, come cavolo sei finita in un mega ascensore che va a una velocità ultrasonica?'
'Devo alzarmi' penso 'Devo riuscire ad alzarmi'

Sembra che i miei muscoli non vogliano collaborare, ma arto dopo arto, lentamente riesco a mettermi in piedi.

Con molta cautela cerco di capire dove sono ma la forza che mi spinge verso il basso a causa dell'alta velocità mi fa ripiombare a terra.

Trovo un biglietto nella tasca dei pantaloni, mi alzo di nuovo ma le gambe non mi reggono.
Colpisco un muro di metallo con la testa e svengo di nuovo.

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Angolo autrice:
Ovviamente solo questo capitolo sarà così corto!
State tranquilli!

Questo è solo un piccolo prologo che mi ha soddisfatto abbastanza.
Se ci sono errori scriverteli così lo correggo!
E niente bacini Radurai!

La Radura ~ Thomas || MAZE RUNNERDove le storie prendono vita. Scoprilo ora