seconda casa

395 12 0
                                    

Mi era mancato il calore della piccola casetta di Millie. Non era molto grande ma aveva comunque due piani, nel piano di sotto vi era uno spazio diviso in cucina e salotto, nel salotto c'era un divano color panna abbinato al colore delle pareti con una grande televisione messa incastonata in una zona del muro. Nella parte superiore della casa c'erano due camere e due bagni. Avevo già la mia stanza li, appena salivi le scale infondo al corridoio. C'era ancora una targhetta "THIS IS MY ROOM" che appesi i primi periodi trascorsi qui con la mia amica...devo dire che questa abitazione ha il classico stile di una tipica casa inglese. Finito di farmi un giro per tutti i piani mi fiondai in camera mia a sistemare i miei bagagli e ad appendere alcune fotografie alle mura della mia cameretta. Questa stanza mi è sempre piaciuto proprio per la luce che entrava sia d'inverno che d'estate. Finito di riporre tutto nell'armadio e di attaccare qualche foto dei miei primi stage di giornalismo e della mia squadra del cuore, la roma mi buttai di peso sul letto immersa nei miei pensieri, quello che mi tormentava non era tanto aver lasciato di nuovo tutti per un mio malessere senza affrontare nulla ma lo strano comportamento di Daniel. Daniel è il ragazzo di cui sono perdutamente innamorata dal primo superiore, crescendo abbiamo continuato a frequentarci anche con qualche altro mio amico o amica delle superiori ma il suo essere nei miei confronti era cambiato e non ci capivo niente, se devo dire la verità sono fuggita di nuovo anche per questo piccolo "peso" nel mentre mi tormentavo sentii provenire dal piano di sotto "Chelssss vieni dai beviamoci qualcosa!" era millie che mi chiamava risposi subito "Eccomi tesoro arrivo subitoo" .
In un battibaleno spensi la luce e nascosi una foto che avevo fatto di nascosto a Daniel prima di ripartire e lasciare tutti i miei amici senza una motivazione valida.
Scesa giù trovai la mia amica con due bei bicchieri di spremuta d'arancia sistemati con cura sopra delle tovagliette colorate, iniziai a raccontare a millie tutto quello che stavo passando con quel ragazzo. Dicendole che di punto in bianco, prese lui a cercarmi cambiando radicalmente il suo comportamento nei miei confronti. Secondo la mia ascoltatrice il signorino si stava innamorando ma io proprio non poteva crederci e non volevo, dato che non mi sento per niente pronta ad una relazione. Non sto bene con me stessa figuriamoci se posso stare bene con un partner.

the sun still shines Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora