Oggi era il mio giorno difatti alle otto di mattina ero già in piedi carica a mille e con un sorriso che superava i 32 denti. mi svegliai davvero bene un po' per questo, un po' perché ero riuscita a riposarmi bene senza pensare troppo a Daniel e al suo comportamento così confidenziale nei miei confronti. varcata la porta della mia camera decisi di irrompere nella stanza della povera Millie urlando pimpante "TODAY IS THE DAY!!", millie non aveva soluzioni allora con più fatica lei si svegliò e mi disse che non vedeva l'ora.
"ho un'idea andiamo nel bar del chelsea a fare colazione" quasi imposi alla mia amica
"va bene, fammi sistemare un attimo e andiamo!" replicò millie
nel tragitto tra casa e il bar, iniziai a bombardare millie delle mie paranoie per esempio: "e se mi viene ansia?" "e se non so come approcciarmi?" "se qualcuno mi risponde troppo male?" ero così contenta ma la preoccupazione era all'ordine del giorno! Per colazione scelsi un caffè macchiato e un cornetto alla mela, millie invece optò per una spremuta d'arancia e un donuts, ne andava pazza.
Dopo la colazione lasciai la mia amica a casa da sola e un po' mi dispiaceva, ma avevo bisogno di ispirazione per buttare giù qualche domanda da porgere ai calciatori, giusto per avere un'idea ed essere preparata. Andai in un posto dove passavo molto tempo quando qualche anno fa feci l'anno all'estero, già da allora ero stanca della mia situazione in italia, non stavo passando un bel periodo nella mia classe tantomeno con me stessa. La mia ansia si presentava in ogni situazione a partire dalla scuola alle piccole cose, cosi decisi di mettere da parte i miei risparmi e appena possibile partire per londra... questo posto era il campo da calcio dove venivo a supportare la squadra della scuola, era un posticino che mi metteva tranquillità e in più era il mio habitat. Presi posto proprio seduta sul prato verde, iniziai a scrivere quelle che potevano essere delle domande plausibili per un primo approccio con un calciatore di alto livello.
Si stava facendo tardi e io dovevo andare a casa a prepararmi perché, si, la partita c'era alle 20:45 però per le 17 devo già essere lì per i vari controlli e entrare come giornalista e dovevo ancora decidere cosa mettere. Tornai da millie velocemente e la misi seduta sul letto nonostante anche lei doveva vestirsi perché avevo bisogno di mille consigli!
iniziai a tirare fuori di tutto e di più e a provare qualcosa finche non provai una gonna di jeans con una camicia bianca e per completare il tutto una giacca per sembrare di più una donna in carriera hahaAnche la mia amica approvo aggiungendo un "wow, sei bellissima! tu farai svenire qualche calciatore!."
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the sun still shines
Fanfictionstoria di una ragazza che realizza il suo sogno ma deve fare i conti con delle emozioni del passato...