Era martedì pomeriggio, mancava poco all'incontro con mason nel Chelsea club (bar), millie era andata a fare delle commissioni ed era gia pronta ma ovviamente io no. Sinceramente non avevo voglia di vestirmi allora ho scelto di indossare la comodità:
tuta, una magliettina bianca sopra e questo blazer per farmi sembrare una persona più seria.
Erano ormai le cinque del pomeriggio e dovevamo andare, c'era veramente tanta gente ma solo chi era tesserato poteva entrare e partecipare all'evento, noi ancora non lo eravamo però ovviamente abbiamo la raccomandazione del signor jack... era davvero carino come era organizzato, volevo andare più vicino al calciatore ma la baraonda di gente presente non me lo permetteva così nel frattempo io e millie abbiamo preso qualcosa da bere, jack mi prese per il braccio tirandomi da mason e rischiando di far cadere il bicchiere in mano, alla fine sapeva quanto sono legata a quella squadra e doveva farmelo conoscere per forza, come fossero amici da una vita disse al ragazzo "voglio presentarti Chelsea, anche lei è dei nostri" non potevo tenere dentro una risata, che ahimè scappò fuori e mason mi ha guardata dicendo "io sono mason come gia sai haha" sorridendo anche lui. Mentre eravamo uno davanti all'altro e lui continuava a guardarmi, finalmente riuscì a parlarmi "ti ho già vista, tu sei la giovane giornalista che mi ha intervistato dopo la partita di carabao cup, una di quelle lì per via dell'università " risposi prontamente "si sono proprio io! mi mette un po' in imbarazzo il fatto che tu ti ricordi chi sono"POV CHELSEA:
pensavo si ricordasse di me per il nostro trascorso nel 2017, stavo per svenire aiuto menomale che poi intendeva l'intervista.M: "mi ricordo perché per essere alle prime armi sei stata veramente in gamba"
C: "ti ringrazio davvero. complimenti a te per la partita e per la vittoria, sei uno dei calciatori che apprezzo di più del chelsea"
M: "grazie mille a te! toglimi una curiosità non sei inglese vero?"
C: "no haha. sono italiana"
M: "come mai qui? vacanza? lavoro?"
C: "in realtà sono motivi più personali che preferisco far rimanere privati"
M: "scusami allora per la domanda inopportuna"
C: "no davvero stai tranquillo è normale essere curiosi."
M: "allora ho un'altra curiosità. come mai questo nome poco italiano ma soprattutto molto bello haha"
C: "non c'è assolutamente collegamento con la squadra, però, i miei genitori volevamo darmi un nome originale e poco usato dalle nostre parti."
M: "per farmi perdonare a causa delle mille domande, come se ti sto rubando il lavoro da giornalista, tieni! ti do questa maglietta e te la autografo anche. Non lo sa ancora nessuno ma doveva essere un ulteriore regalo per i partecipanti di questo evento ma fortunatamente ancora non l'ho comunicato e ci tengo a darla a te!"POV CHELSEA:
Mi stavo per sciogliere, non ci stavo credendo, non ho mai ricevuto niente da qualche calciatore, è incredibile la bella persona che è questo ragazzo.C: "non so cosa dire, ne sono felicissima"
M: "mi fa piacere!!"
Nel mentre si appoggia sul tavolo, impugna un pennarello e inizia a scrivere sulla maglia blu col 19 dietro la schiena, "alla mia giornalista preferita con affetto Mason Mount"
Uno dei miei giocatori preferiti mi aveva appena dato la sua maglia, misi da parte la vecchia storia con lui che porto dentro facendo uscire la mia parte da fangirl
C: "posso darti un abbraccio?"
M: "non devi nemmeno chiedere, quando mi fermano lo fanno milioni di tifosi"
Dopo averlo abbracciato come ulteriore segno di gratitudine stavo tornando da millie ma mason mi fece un cenno di tornare indietro
M: "chelsea se vuoi stasera c'è una piccola festa a casa mia, nulla di esagerato, qualche amico e compagno di squadra. sai poi capita che molti giornalisti abbiano questi approcci diretti con noi atleti."
C: "wow grazie se non sono di troppo va bene, sarà divertente"
M: " tranquilla, altrimenti non ti avrei invitata"
si affrettò a scrivermi su un pezzo di carta indirizzo e orario e specificare "puoi venire anche con la tua amica"
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the sun still shines
Fanfictionstoria di una ragazza che realizza il suo sogno ma deve fare i conti con delle emozioni del passato...