se telefonando...

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Erano quasi le undici allora decisi che era arrivata l'ora di rincasare, arrivata davanti casa vidi tutte le finestre aperte per fare entrare luce allora capii che millie era in piedi ormai, allora entrai dicendo con voce abbastanza alta "good morning my millie" "hii my love" replicò lei ancora con un cenno di sbadiglio.
THIS IS MILLIE;
millie è una ragazza molto solare e disponibile, capelli e occhi scuri, 21 anni, amica che tutti vorrebbero.

"cosa ci fai qui così pimpante e soprattutto sei già uscita?" domandò sbalordita millie
"il gallo della tua vicina è stato così gentile da svegliarmi" replicai e scoppiammo a ridere poco dopo ripresi il discorso "...sono stata a fare un giro per londra, mi mancava tanto e ho trovato un bar perfetto, interamente dedicato al chelsea" millie non esitò a controbattere "oddio lo hai visto già, volevo portarti" entrambe eravamo amanti di questa squadra anche se il suo cuore oscillava tra chelsea e Tottenham, dato che il suo preferito è sempre stato Harry Kane, è completamente la fan numero uno del centroavanti inglese, conserva con cura tutte le sue maglie e qualche firma del giocatore in una cornice posta in camera sua, decisamente gli oggetti di cui è più gelosa e che nessuno può toccare. Dissi a millie che saremmo potute tornare quando vuole in quel bar e magari andare un sabato li per vedere qualche partita insieme agli altri tifosi.
Era quasi ora di pranzo e mi offrii di preparare io qualcosa di italiano, nel mentre ero concentrata a tirare fuori padelle e ingredienti, mi squillò il telefono e riconobbi subito quel numero, era la mia università, ero sicura volessero dirmi che dovevo rientrare in italia per dare qualche esame per forza in presenza allora presi un respiro profondo e "Pronto chi parla?" "Salve lei è la signorina Rossi, Chelsea Rossi? la chiamo dalla sua università" risposi prontamente "si salve sono io mi dica pure!" "Ognuno di voi deve fare uno stage andando in uno stadio cercando di scrivere un articolo anche raccogliendo voci dei protagonisti, verrà utilizzato come materiale d'esame per questa sessione." Caspita il mio entusiasmo era alle stelle, sarei potuta andare a vedere il Chelsea tranquillamente perché sapevo gia che in queste cose la facoltà chiamava direttamente i responsabili e che tutto sarebbe stato gratis, dovetti contenermi e mi limitai a dire "Grazie per l'informazione,sarà un piacere per me" dall'altra parte del telefono la voce mi rispose chiedendo "In quale stadio si recherà signorina?" risposi "Allo stamford bridge dato che mi trovo qui a londra" "grazie per le informazioni, le manderemo una mail con tutti i documenti da presentare all'entrata riservata" aggiunse la voce dell'università. "Grazi mille e buona serata" risposi educatamente e chiusi.
"Millie millie non puoi capire cosa è successo potrei piangere"
M: "amica mia cosa succede chi era al telefono?"
C: "La mia università, per uno stage devo andare a vedere il chelsea e raccogliere interviste."
M: "uno dei tuoi tanti sogni, sono cosi felice spaccherai!"
Finito di mangiare chiesi gentilmente alla mia amica se poteva sparecchiare perché avevo bisogno di riposare.

the sun still shines Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora