Chapter Two

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Un silenzioso lamento scappò dalle tue labbra socchiuse quando iniziasti a svegliarti. Apri lentamente gli occhi, il suono della pioggia che batteva contro la finestra ti fece quasi addormentare di nuovo.

Rotoli lentamente sul tuo letto, voltandoti verso il lato vuoto e freddo al tuo fianco.

Il tuo braccio si allungò per toccare il cuscino del tuo fidanzato.

Ormai ti eri abituata a svegliarti senza di lui. Si svegliava sempre presto per lavorare... ma questo non ti fermò dal provare nostalgia per quei giorni in cui si prendeva dei giorni di malattia, solo per poter stare tutto il giorno nel letto con te. Ti abbracciava forte mentre guardavate film sul tuo computer... era tutto così perfetto.

Era.

Con un sospiro profondo, ti metti seduta, ti scompigli i capelli e ti guardi attorno nella stanza piena di scatole ancora da aprire.

Dovevi ancora finire di disfare e presumevi che Jimin sarebbe stato fin troppo 'occupato' per aiutarti. Ancora una volta. Il che significava che avresti dovuto fare tutto il lavoro da sola. Fantastico.

Ti imbronci, ti alzi in piedi e stiracchi le braccia sopra la testa.

Oggi era il tuo primo giorno in una nuova città. Avresti iniziato tutto da zero ed avresti dato il tuo meglio nel farlo. Forse questa era l'ultima occasione per te e Jimin di guardare oltre quello che era successo e di iniziare finalmente ad amarvi di nuovo... Eri determinata a rendere questo giorno un bel giorno.

Cammini verso il bagno che era collegato alla vostra stanza. Ti sistemi i capelli e ti lavi i denti, ti lavi la faccia e ti assicuri che il tuo sorriso falso sia abbastanza convincente... dopo tutto, era quello che riuscivi a fare meglio... fingere di essere felice. (a/n: lmao same)

Decidi di cambiarti i vestiti nel bagno, siccome la sensazione di essere osservata ti fece venire i brividi.

Dopo che hai finito di cambiarti, esci dal bagno, guardando per un momento la stanza.

Aggrotti le sopracciglia dalla confusione quando osservi il tuo letto.

Lo avevi lasciato disfatto e disordinato, pensando di farlo più tardi, ma a tua sorpresa, il tuo letto era già stato fatto ordinatamente.

Ma quello che attirò di più la tua attenzione, fu la piccola bambola che giaceva seduta al centro del letto.

Sgrani leggermente gli occhi mentre la guardi.

Assomigliava a te.

Ogni dettaglio era fatto alla perfezione, stava pure indossando una delle tue felpe preferite...

Ti vennero i brividi a guardarla. La bambola ti dava una sensazione di inquietudine. Il modo in cui ti fissavano i suoi occhi di bottone e/c ti diedero la sensazione che stesse seguendo ogni tuo movimento... ma questo era impossibile... giusto?

Riesci a distogliere lo sguardo dalla bambola, spostandolo sul tuo comodino per prendere il tuo telefono.

Ti congeli quando noti l'assenza del tuo amato cellulare.

Ti imbronci dalla confusione.

Non lo hai toccato da quando ti sei svegliata ed eri abbastanza sicura di averlo lasciato lì prima di andare a dormire.

Riporti la tua attenzione sul letto, solo per vedere l'angolo del tuo cellulare spuntare da sotto la bambola.

Sospiri e lo afferri, notando un piccolo pezzo di carta piegato sopra lo schermo quando lo allontanasti dalla bambola inquietante.

Con le sopracciglia aggrottate, apri il foglietto.

C'era una scritta ordinata che ti fece sollevare le sopracciglia quando la leggesti.

𝐁𝐮𝐭𝐭𝐨𝐧𝐬▶ bts x reader (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora