Chapter Twenty-Two

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Rimani in silenzio mentre fissi l'uomo di fronte a te, le tue mani tremarono quando afferrarono l'oggetto affilato.

Taehyung era seduto di fronte a te, chiuse gli occhi mentre deglutì forzatamente, aspettando che tu la facessi finita.

Con un respiro profondo, ti avvicini, le tue nocche divennero bianche mentre avvicinasti cautamente le forbici alla bocca di Taehyung, posizionandole attorno al filo spesso.

"Sei pronto?" Sussurri.

Taehyung aprì lentamente gli occhi, annuendo lentamente in segno di approvazione.

Prendi un respiro profondo, chiudendo le forbici e tagliando il primo pezzo di filo.

Non riesci a trattenere la rabbia quando continuasti a tagliare il resto del filo che gli serrava la bocca.

Quale essere umano poteva fare una cosa del genere? Quanto dovevi essere malato per cucire la bocca di tuo fratello?

Taehyung si imbronciò alla tua espressione arrabbiata, le sue mani si mossero per coprire gentilmente le tue.

Scuoti la testa, scacciando le sue mani e continuando il tuo lavoro. Il filo è stato tagliato, ora tutto quello che dovevi fare era tirarlo fuori.

Le tue mani furono sorprendemente ferme quando tirasti via il filo dai buchi che Jimin aveva creato, il sangue seccato non presentò alcuna difficoltà.

Un sospiro di sollievo lasciò le tue labbra quando rimuovesti l'ultimo pezzo, ora Taehyung era libero di muovere la bocca liberamente.

Il biondo aprì la bocca per parlare, ma te lo zittisti velocemente, afferrando la piccola ciotola d'acqua calda che avevi preparato precedentemente.

Taehyung ti guardò silenziosamente mentre immergesti il panno pulito all'interno del liquido caldo, assicurandoti che fosse ben strizzato prima di pulire gentilmente le sue ferite, aggrotti le sopracciglia dalla frustrazione mentre lavi via il sangue seccato.

Taehyung ti permise di aiutarlo, il che lo soprese. Non ha mai voluto, né avuto bisogno, dell'aiuto di un'altra persona... se fosse stato qualcun altro a chiedergli di aiutarlo, avrebbe rifiutato. Avrebbe preferito rimanere muto a vita che mostrarsi debole e vulnerabile.

Ma te eri diversa, non è vero?

Forse era perchè era cresciuto in un posto dove la fiducia era rara- per sino stupida... ma la luce che possedevi era qualcosa che lo attraeva... Eri speciale... E riusciva a vederlo, anche se nessun altro lo notava.

Posi il panno all'interno dell'acqua rossastra, le tue dita accarezzarono gentilmente la pelle delle sue labbra, i tuoi occhi si assicurarono di non aver mancato nessun pezzo di quel maledettissimo filo.

Era un gesto innocente.

Taehyung sapeva che stavi solo controllando se ci fossero altre ferite, ma quello non impedì al suo cuore di martellare nel suo petto...

"Fatto." Sussurri, allontanandoti dall'uomo. "L'ho tolto tutto."

Taehyung si portò un dito alle labbra, tastando leggermente la pelle.

"Gr-Grazie." Disse.

Sorridi tristemente al suono della sua voce, annuisci mentre ti alzi in piedi, afferrando la ciotola d'acqua e camminando verso il bagno connesso alla stanza.

Taehyung seguì le tue azioni, si alzò in piedi e ti guardò versare l'acqua macchiata dal sangue giù per water.

"Suppongo che ora mi debba sposare." Sussurri mentre appendi il panno ad asciugare. "J-Jimin si arrabbierà se farò ritardo al..."

𝐁𝐮𝐭𝐭𝐨𝐧𝐬▶ bts x reader (Traduzione Italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora