T H I R T Y - O N E

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"tu?"

J: "ma ciao anche a tee"

"come hai saputo dove abitavo e come ci sei entrato?"

J: "la mia cara sorellina mi ha detto dove abitavi e il numero della stanza e per entrare ho rintracciato il tuo autista"

"Jonny, domani lo ammazzo"

J: "non sei felice che ti sia venuto a trovare?"

"per quanto pensi di fermarti?"

J: "qualche giorno, volevo rivederti"

"ma non eri fidanzato?"

J: "era solo una che mi cadeva ai piedi"

"ma se dicevi che la amavi"

J: "nah, io amo un'altra" disse mantenendo il contatto visivo.

Andai in cucina e presi dei pop corn che avevo preso al supermercato e cominciai a sgranocchiarli, accesi la tv e feci come se lui non fosse lí a fissarmi con un ebete.

J: "oh ma fai come se fosse casa tua" disse imitando la mia voce.

Portó la sua valigia in camera mia, dopodichè ritornó in salotto con solo la tuta grigia e l'elastico dei boxer che si intravedeva;

Si mise seduto di fianco a me e allungó il suo braccio lungo il mio fianco, coperto da una misera asciugamano che avevo ancora su.

J: "non dovresti vestirti?"

"si guardo l'ultimo episodio e poi vado"

Stavo finendo di guardare shameless, cosí finii di guardare l'ultimo episodio della terza stagione e cosí fece anche Jaden insieme a me.

"aspetta un attimo, ma io non ho un altro letto"

J: "dormo con te"

"oh no no no, dormi sul divano caro mio"

J: "si si contaci" disse andando in camera mia.

Lo rincorsi e vidi che ormai si era buttato sul mio letto;

"alzati"

J: "neanche per sogno principessa"

"ma il divano è comodo"

J: "si ma tu lo sei di piú sicuramente" sbuffai e andai in salotto a spegnere la tv, mi girai e mi ritrovai Jaden a fissarmi sulla soglia della porta.

Man mano si avvicinava sempre di piú, lentamente, fino al punto di sfiorarci i nasi: appoggió entrambe le sue braccia sul bordo del divano, eravamo faccia a faccia a pochissimi centimetri.

Lui si abbassó alla mia altezza, ci stavamo guardando intensamente negli occhi e le labbra: continuammo a fissarci in questo modo per qualche minuto e poi entrambi presimo l'iniziativa di baciarci, come due calamite.

Stavamo limonando pesantemente, lui mise la sua mano dietro i miei capelli, come per non farmi staccare piú: mi prese in braccio e mi portó nella mia stanza, gli tolsi la tuta e mi sorrise appena lo feci, lui mi tolse l'asciugamano ed infine gli levai i boxer.

In tutto questo, le nostra lingue sembravano non volessero piú smettere, lui si mise sopra di me, mi fece uno sguardo come per chiedermi l'approvazione, si mise un preservativo ed entró in me.

L'avevo fatto.

Ero ceduta a Jaden Hossler.

Ne avevo bisogno, e questa volta ero sicura di quello che stavo facendo;

Stavamo continuando a baciarci, entrambi ne avevamo bisogno, nessuno dei due voleva smettere e come aveva detto lui, entrambi avevamo bisogno l'uno dell'altra.

Ci desideravamo.

Probabilmente da troppo tempo.

So perfettamente che me ne pentiró, ma non cel'ho fatta.

Ho ceduto a quel fottutissimo sguardo.

Venimmo insieme, ci addormentammo abbracciati, completamente spogli, sotto le lenzuola del mio letto, lui mise le mani lungo la mia schiena e i miei fianchi, io invece gli stavo accarezzando i suoi fantastici, bellissimi, capelli neri e ricciolini.

Sapete, credo di essermi innamorata di Jaden Isaiah Hossler da

Quel fottutissimo bacio...
(stand dei baci)

𝗧𝗵𝗮𝘁 𝗳𝘂𝗰𝗸𝗶𝗻𝗴 𝗸𝗶𝘀𝘀... - 𝗝𝗮𝗱𝗲𝗻 𝗛𝗼𝘀𝘀𝗹𝗲𝗿 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora