Mi risvegliai il mattino seguente, ancora completamente svestita, abbracciata a Jaden.
Non potevo credere che fosse successo davvero, insomma, chi l'avrebbe mai detto?
Si è presentato in casa mia cosí dal nulla e siamo finiti per andare a letto insieme, tutto cosí per caso;
Sono molto confusa ma una cosa è certa: lo volevo, lo desideravo da troppo tempo e finalmente potevo.
Probabilmente me ne pentiró e ce ne saranno delle conseguenze, ma entrambi ne avevamo bisogno.
Detto questo, mi alzai dal letto, mi vestii con dei semplicissimi pantaloncini e una maglia oversize e andai in cucina per preparare la colazione: niente di speciale, caffè e un pezzetto di torta che avevo comprato in pasticceria tempo prima.
Misi dei cartoni alla tv, si lo so ho 17 anni e ancora guardo i cartoni animati, da questo si puó capire la mia sanità mentale ahahaha;
Comunque sia, stavano trasmettendo SpongeBob cosí presi la mia colazione, mi misi seduta su quel comodo divano e cominciai a gustare la torta guardando SpongeBob.
Sentii due braccia abbracciarmi intorno al seno, era Jaden che mi lasció anche un tenero e caldo bacio sul collo;
"buongiorno" dissi sorridendo.
J: "giorno" disse stiracchiandosi;
"come hai dormito?"
J: "benissimo, sei comodissima" disse sorridendomi.
Andó in cucina a prepararsi del caffè e anche lui prese un pezzo di torta, poi venne a sedersi vicino a me, sul divano a guardare SpongeBob.
J: "allora, che si fa oggi?"
"devo pranzare con dei miei amici del cast di Confused, vuoi venire?"
J: "ohhssi devo controllare quel Chase Garcia"
"è fidanzato"
J: "non mi fido comunque"
"senti, J, non voglio essere una delle tue solite botte e via" dissi guardandolo negli occhi.
J: "pensi questo di me?"
"bhe, guardando com'eri prima che partissi per New York eri una persona totalmente differente"
J: "d'accordo, facciamo le cose con calma, ricominciamo da capo e ti dimostreró che sono cambiato"
"vabene ci sto" dissi sorridendo, e lui mi abbracció.
Successivamente, dopo aver fatto colazione, andai a prepararmi per questo pranzo: misi dei jeans con un top scoperto sulla schiena e con una piccola scollatura sul davanti, di colore nero.
Mi truccai pochissimo e in fine sistemai i capelli in delle morbide onde; Jaden invece mise una camicia bianca, dei jeans neri con una cinta, si mise anche gli occhiali da sole.
"quanta eleganza" dissi ridendo.
J: "modestamente" disse ricambiandomi il sorriso.
Jonny ci portó al ristorante dove tutti insieme decisimo di pranzare, l'unica cosa era che non avevo detto agli altri dell'arrivo inaspettato di Jaden;
Jo: "ehii sorellinaa" disse abbracciandomi.
"buongiorno biondo"
Chase: "ciao Amber" disse ridendo.
"salve Noah" ricambiai.
Olivia: "ehi bellissima"
"ciao splendore"
Olivia: "non ci presenti il tuo amico?"
J: "io sono Jaden"
Jo: "oh cazzo, io amo la tua musica"
J: "ohh grazie" disse sorridendogli imbarazzato.
"io ho fame"
Chase: "non dirlo a me"
Chase chiese un tavolo per cinque, ci sedemmo e ci diedero i menú: io ordinai un'insalata, Olivia della pasta, idem Chase, mentre Jo e J ordinarono della carne con le patatine fritte.
J: "alloora, come ve la cavate sul set?"
Jo: "bello ma impegnativo"
Chase: "tu invece con la musica?"
J: "bhe diciamo che senza l'aiuto di questa cojona quí di fianco a me, non avrei mai finito di comporre Comatose" disse mettendomi un braccio sul fianco.
Olivia: "ho ascoltato quella canzone, è stupenda ma, a chi è dedicata?"
J: "stavo passando davvero un periodo di merda e una persona, quella persona era l'unica ragione per cui mi alzavo dal letto la mattina" disse guardando Sara. (se ne accorsero tutti tranne che lei, era molto concentrata a finire la sua insalata)
Olivia: "aww che dolci" disse guardandoci.
Chase: "ragazzi, oggi è giornata di riposo perció vado a prendere la mia ragazza all'aereoporto che è appena arrivata dal Minnesota"
Olivia: "io vado alle terme con una mia amica"
Jo: "io invece credo che andró a ripassare il copione"
"d'accordo, allora io vado di shopping"
J: "vengo con te"
Finito di pranzare, ognuno pagó il suo, chiamai Jonny che ci portó in centro cosí da fare shopping.
J: "sai, potrei abituarmi a questa cosa dell'autista" disse scherzando.
"ohh maddai Jonny è stato il mio primo amico qui a New York"
J: "si e deve restare tale, chiaro?"
"chiarissimo" dissi roteando gli occhi in su e ridendo;
Feci un bel pó di compere, e una volta fatto questo, io e J andammo a fare un giro per Central Park; stavamo camminando, quando ad un certo punto mi prese la mano e incroció le nostre dita.
Mille sensazioni, mille formicolii, molte emozioni una dopo l'altra, percorrevano tutto il mio corpo; ridevamo e scherzavamo come non mai...era tutto ció di cui avevo bisogno.
Tornati all'appartamento, una volta vestiti comodi, avevamo ordinato delle pizze, Jaden mise una storia in cui taggó New York e molti fan riconobbero il mio appartamento.
Tutti cominciarono a farsi film mentali, a taggare The Hollywood Fix, insomma scoppió un casino sui social tra Instagram, Twitter e Tik tok;
Niente di preoccupante, ormai eravamo abituati a tutte queste cose, a fan tossici, e a ricevere odio su odio per non aver fatto nulla insomma.
Mangiammo una pizza ridendo e scherzando mentre guardavamo un film; infine, andammo a dormire, l'uno abbracciato all'altro.
Purtroppo, peró, le cose belle durano poco...
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𝗧𝗵𝗮𝘁 𝗳𝘂𝗰𝗸𝗶𝗻𝗴 𝗸𝗶𝘀𝘀... - 𝗝𝗮𝗱𝗲𝗻 𝗛𝗼𝘀𝘀𝗹𝗲𝗿
FanfictionSara Parker nei primi due anni di liceo si è sempre dimostrata la ragazza priva di autostima, chiusa in se stessa, molto timida con pochissimi amici e che segue di tutto tranne che la moda. Insomma Sara è la tipica ragazza "sfigata". Viene presa di...