𝗧𝗵𝗮𝘁 𝗳𝘂𝗰𝗸𝗶𝗻𝗴 𝗸𝗶𝘀𝘀... - 𝗝𝗮𝗱𝗲𝗻 𝗛𝗼𝘀𝘀𝗹𝗲𝗿

F O U R

Quella stanza la riconoscerei ovunque, solo una persona che conoscevo aveva questa stanza...

Infatti, il proprietario di questa stanza fece ingresso in camera con i suoi capelli bagnati e con solo un asciugamano in vita;

Non fece neanche caso alla mia presenza, ormai sveglia ma anche rincojonita dalla sera prima;

J: "ah scusa, devo prendere dei vestiti" disse con un sorrisetto stampato in faccia.

"oh si certo, cioè ecco, io, spero di non aver russato" dissi mettendomi le mani nei capelli dall'imbarazzo.

Jaden si mise a ridere alla mia reazione, che cazzo si ride?

Si avvicinò lentamente al letto, si appoggiò con un braccio all'estremitá del letto e ridendo disse.

J: "Sara, ho dormito in un'altra stanza"

Ah.

Cominciai a diventare rossa dall'imbarazzo, si poteva capire dal bruciore e dal calore che sentivo sul mio corpo.

"che ho fatto ieri?"

J: "niente, stavi solo per fare il bagno nuda in piscina"

Perfetto, il mio imbarazzo stava aumentanto.

"oh bhe, indosso la tua maglia quindi immagino che tu mi abbia visto in biancheria intima"

J: "si"

"oh cazzo"

Mi alzai dal letto e andai verso dei pantaloncini messi a caso sul pavimento, non sapevo neanche di chi fossero ma in quel momento ne avevo bisogno.

J: "Sara.." mi indicò la mia biancheria intima che la maglia non riusciva a coprire.

"porca troia"

Immediatamente mi nascosi dietro la tenda mentre il signor Hossler non smetteva di ridere.

"piuttosto che ridere mi passeresti quei pantaloncini?"

J: "nah, non penso che lo faró" disse con un sorrisino compiaciuto sul suo viso.

"okay faró da sola" dissi andando verso i pantaloncini.

J: "dai stavo scherzando, te li prendo io" disse avvicinandosi anche lui.

Mi fece cadere e di conseguenza anche lui cadde, sopra di me; si staccò la tenda e non si sa come cominciammo a rotolarci litigando su chi avrebbe fatto rotolare la tenda.

Oh mio dio l'ho toccato.

Spero vivamente non se ne sia accorto;

Riuscii ad uscire da quella situazione e mi infilai quei dannati pantaloncini alla velocitá della luce mentre lui continuava a ridere.

Stavo per uscire dalla stanza ma..

J: "Parker.."

"si (?)"

J: "la maglia"

"oh si giusto" stavo per togliermi la maglia scordandomi di essere in reggiseno e rise nuovamente.

J: "ehi ehi stavo scherzando" disse continuando a ridere come un ebete.

"io- vado" dissi voltandomi verso la porta per poi andare nella stanza di Madison.

"devi fermarmi quando bevo troppo" dissi buttandomi a peso morto sul suo letto.

M: "bhe però puttanella del mio cuore, sei stata fantastica" disse sorridendo per poi stendersi di fianco a me;