Cold Heart - WB Sequel || [larry]

1. Ritorno

A/N: questa storia è un SEQUEL, assicuratevi di aver prima letto Warm Blood.
altrimenti, bentornatx ❤️

-

2 mesi dopo

L'immagine riflessa dallo specchio non è sempre quella che ci aspettiamo di vedere.

Sbuffo, sistemando meglio la giacca blu che indosso. Forse dovrei sbottonarla, così mi segnerebbe di meno i fianchi. Mi giro di profilo, cercando di controllare che cada bene sul bacino e sul sedere, ma continua a non convincermi. Anzi, non mi convince affatto.

"Secondo te si crede una modella di Victoria Secret?" la voce di Niall arriva da dove è spaparanzato sul mio divano con un pacchetto di pop corn in mano. Ogni volta che ne mette uno in bocca fa una smorfia disgustata: il suo corpo da vampiro non accetta più il cibo umano, ma ciò non gli impedisce di mangiare lo stesso salvo poi stare male dopo.

Liam sghignazza, reclinando la testa all'indietro e fissando il soffitto: "Secondo me è convinto di doversi incontrare con la Regina."

"Hey, stronzi", li richiamo all'ordine con un tono che spero sia deciso. "Oggi è una giornata importante per me."

"Aha", bofonchia Niall tra un boccone e l'altro. Lancia un pop corn verso Liam, facendolo rimbalzare contro la sua guancia. L'altro protesta con un verso indignato, sfregandosi la pelle come se fosse stato colpito da un oggetto pesante. "Io dico che ti sta bene."

"Davvero?"

"Davvero davvero", interviene Liam. "Il blu mette in risalto i tuoi occhi."

Li guardo entrambi sollevando un sopracciglio. Fino ad un attimo fa mi prendevano in giro, adesso si pronunciano con complimenti. Sospiro, passandomi una mano sugli occhi. "State cercando di convincermi perché siete stufi delle mie lagne."

"Palesemente", concorda Niall, lasciando la busta di pop corn sui cuscini del divano e spargendo sale ovunque quando si sfrega le mani. "Tanto lo sai cosa pensa Harry."

Sì, il mio fidanzato l'ha reso chiaro più e più volte. Per lui esisto solo io al mondo e potrei onestamente andare in giro vestito come un idiota, mi vorrebbe lo stesso accanto. Non è questo il punto. Oggi, finalmente, dopo mesi, mi farà conoscere i suoi genitori. Le mie mani riprendono a tremare al solo pensiero.

"I suoi genitori sono carini, vero?" chiedo a Niall per l'ennesima volta. Zayn glieli ha già presentati in numerevoli occasioni, ma Niall è un vampiro. C'è una lieve differenza tra lui e me, che sono pur sempre un umano.

Niall si alza in piedi e in mezzo secondo è di fronte a me, con le mani sulle mie spalle. I suoi occhi sono sempre rossi, anche se più scuri e meno scarlatti di due mesi fa. Qualche volta mette le lenti a contatto, specialmente quando andiamo a scuola o in qualche posto pubblico. "Ti adorano già. Piantala di preoccuparti e andiamo. Ti dò un passaggio io."

"Tu? Ma se non hai neanche la—ah!" strillo quando Niall mi prende sulle spalle e di riflesso allaccio le braccia strette attorno al suo collo, così strette che se il mio amico fosse mortale l'avrei appena strangolato, dimenticandomi totalmente della giacca e del resto dei vestiti.

"Divertitevi", saluta Liam alzando una mano e muovendo le dita verso di noi. Mi lancia il mazzo di chiavi, che per fortuna Niall afferra con sicurezza e poi mi passa. "Esco e mi chiudo la porta dietro, ma almeno non resti fuori quando torni. Accompagno Lottie a fare shopping. Buona fortuna."

"A me pare che vi siate messi d'accordo", borbotto.

"Ti pare giusto", ride Niall, passando dalla camera e saltando giù dalla mia porta-finestra un attimo dopo. Il mio grido si perde nell'aria e serro gli occhi con forza per non guardare il suolo che si avvicina. Come con Harry non sento nessuna differenza, solo il vento fresco primaverile sul corpo; ciononostante abbasso la testa e rimango immobile, concentrandomi sul respiro per non cedere al panico.