Gli stessi pensieri mi tengono compagnia nei giorni successivi.
Una volta che il terrore si impossessa di me non mi lascia più andare. Quando meno me lo aspetto, durante una giornata normale, la vocina nella mia testa si fa più rumorosa e mi pone domande alle quali non so come rispondere. Alle quali non voglio rispondere.
Ignoro Harry e i miei amici quanto possibile, anche se so che non è la decisione giusta da prendere. Li vedo comunque a scuola e mi comporto come sempre, cercando di scherzare e di non farli preoccupare. Mentire ad un vampiro è tutt'altra storia.
Harry si accorge del battito furioso del mio cuore, dei miei sorrisi finti e di come la mia voce si fa più acuta quando reagisco in modo estremo per mascherare l'incertezza che ho dentro. Lo vedo nel modo in cui socchiude gli occhi e si morde il labbro, anche se non dice mai niente. Non so se abbia parlato con Anne o se sia genuinamente confuso, e io spero solo che tutto passi in fretta per poter tornare a com'eravamo prima.
Il terzo giorno dopo l'accaduto non vado all'università, intento ad aiutare Lottie a iscriversi a scuola. Siamo entrambi emozionati: lei perché inizia a sentire un po' di normalità nella sua vita, io perché fiero di lei. Abbiamo qualche risparmio da parte lasciatoci da nostra madre e dai nonni, ma leggere l'importo della retta — sommato alla mia — mi fa capire che dovrò presto trovarmi un lavoro.
"Posso sempre rinunciare", mormora Lottie, sfiorando con un dito lo schermo del pc dove c'è scritto il dipartimento della facoltà che ha scelto. I suoi occhi blu sono colmi di meraviglia. Giurisprudenza. Mia sorella punta in alto.
Faccio scontrare leggermente la mia spalla con la sua, cliccando su 'immatricola'. "Assolutamente no. Non vedo l'ora di accompagnarti a scuola e di metterti in imbarazzo davanti ai tuoi compagni."
Lei si copre il viso con le mani mentre entrambi ridiamo. Quando sono con lei è più semplice dimenticarmi dei pensieri scomodi, è un po' il mio scudo, lo è sempre stata. "Sei mio fratello, non mio padre."
"Per fortuna!" esclamo, facendola sbuffare più forte. "Immagina girare con quella faccia."
Per un attimo ridacchiamo insieme, a bassa voce, e i mostri nel mio stomaco si calmano. Penso a quanto sarebbe fiera nostra madre sapendo che finalmente sua figlia sta coronando i suoi sogni in pace, senza dover essere rinchiusa in un Istituto per il resto della vita.
Lottie appoggia la testa alla mia spalla e io le lascio un bacio sulla fronte. A volte mi serve ricordare che siamo noi due contro il mondo, da soli, senza la famiglia a supportarci. Finché avrò lei mi sentirò coraggioso abbastanza da andare avanti.
Ci interrompe il rumore di qualcuno che bussa alla porta di casa. Aggrotto le sopracciglia, confuso. Tutti i miei amici sono a scuola a quest'ora, e spero vivamente che non sia Andrew, perché non ho nessuna voglia di affrontarlo così. Charlotte si alza prima di me e va a guardare dallo spioncino. La linea delle sue spalle si rilassa e io con essa: niente di cui preoccuparsi.
Cambio idea velocemente, tuttavia, quando mia sorella apre la porta e vedo l'inconfondibile figura di Harry dall'altro lato. Ha le mani dietro la schiena e le spalle curve; un'espressione incerta è dipinta sul suo viso con colori grigiastri. Non ho mai visto un vampiro stanco, ma sono piuttosto sicuro che se ne incontrassi uno avrebbe questa faccia.
Improvvisamente mi rendo conto di quanto io lo abbia fatto stare male. Non mi sono comportato male con lui, eppure nemmeno bene. Mi sono chiuso in me stesso e l'ho escluso, lui che ha superato ogni sua paura per potersi aprire con me. I sensi di colpa mi chiudono la gola e respirare diventa molto più difficile di pochi minuti fa.
"Ciao, Harry", lo saluta Lottie, sporgendosi per abbracciarlo.
L'espressione di Harry si scioglie in un mezzo sorriso e poi lui la incontra a metà strada, stringendola con delicatezza. Potrebbe ucciderci entrambi in mezzo secondo, veloce come un lampo, eppure sceglie la dolcezza ogni singola volta. "Ciao, Lots", fa una pausa e mi guarda da sopra la sua spalla, "Lou."
STAI LEGGENDO
Cold Heart - WB Sequel || [larry]
FanfictionQuesta storia è un SEQUEL. Leggere prima Warm Blood per poter capire la trama. - "Ti ricordi cosa ti ho detto la prima volta che ci siamo baciati?" La domanda mi prende alla sprovvista. "Mi hai ch...