Cosa Vuoi Marcus?

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Andai a dormire. Il giorno dopo avrei avuto quella benedetta punizione con quel bellissimo cojone. Ehm... cioè con Marcus, il cojone. Ok ok lo ammetto è fregno, ma è antipatico.

Se se, come no. Dillo che te piace.

*chi ha parlato?*

Sono la tua coscienza cretina

*ah. Ma che vuoi, ovvio che non mi piace. Ora sta zitta e lasciami dormire*

Come ti pare

Il giorno dopo

Come sempre mi svegliai presto per andare prime alle dolce, quando erano vuote. Finita la doccia, misi la divisa e mi truccai come mio solito.

Andai a fare colazione nella mensa e dopo un po' arrivarono il gruppetto delle meraviglie

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Andai a fare colazione nella mensa e dopo un po' arrivarono il gruppetto delle meraviglie.

Billy: "ma ciao principessa" salì sulla sedia e mi baciò in testa

"non mi toccare" dissi schifata

Lex: "siamo particolarmente incazzate oggi è"

Petra: "solo oggi?" io le accennai un sorriso. Mi piaceva quella ragazza, mi stava simpatica.

"mh... secondo me perché deve scontare quella punizione con il caro Marcus. Dico bene?" mi guardò con sguardo pervertito.

"esatto... ma non per quello che pensi tu. Quel ragazzino insolente mi sta altamente sul cazzo" dissi altezzosa

"quanti complimenti" disse qualcuno da dietro. Io sbuffai; sapevo già chi fosse.

"cosa vuoi Lopez, sai già quello che penso su di te" misi una mano sulla fronte per reggermi la testa.

"non capisco perché io ti stia così antipatico" disse mettendosi seduto tra me e Billy, facendolo cadere.

"non ti devo dare spiegazione, so non lo capisci sei stupido, punto." Dissi annoiata, continuando a leggere.

"bhe, allora me lo farai capire mentre sconteremo la nostra punizione" mi sussurrò all'orecchio ghignando, e se ne andò. Io lo guardai con sguardo omicida mentre si allontanava.

Lex: "lascialo stare t/n, fa sempre così, si crede di essere il più pericoloso e di far paura"

"può far paura agli altri, ma sicuramente non a me" finimmo di fare colazione e ci avviammo in classe. Oggi avrei avuto lezione di karate, chimica e fisica nucleare per creare delle bombe.

A karate mi misero in coppia con una ragazza di nome Maria, carina lo ammetto, ma molto scarsa, almeno con me, perché la buttai subito a terra. Grazie alla mia vita di strada ho imparato a combattere in tutti i modi possibili: katana, coltello, box... è difficile buttarmi giù.

A chimica feci cadere apposta del liquido incendiario su un ragazzo vicino a me; continuava a parlare e a rispondere alle domande del prof, il solito secchione; insomma anche io sono una secchiona ma non alzo sempre la mano come una saputella.

Poi a fisica nucleare Lex fece esplodere la sua postazione e dovemmo evacuare l'aula; è stato divertente lo ammetto.

Arrivò il pranzo e, come sempre, stavo al tavolo con il trio dei perdenti, non avevo fatto altre amicizie e mi stava bene così, non avevo bisogno di amici, sono sempre stata sola e questo non mi ha mai dato fastidio.

Dopo pranzo andammo in cortile a fumare, c'erano le cheerleder che si allenavano e io e Billy gli lanciavamo le sigarette finite, mi stavo divertendo lo ammetto. Stranamente questi ragazzi non mi hanno mai giudicata, insomma gli vado bene così come sono, non mi hanno nemmeno mai chiesto del perché avessi tutte quelle cicatrici.

Dopo la nostra pausa andai in biblioteca a studiare, ci andavo ogni pomeriggio, adoravo la biblioteca, non c'era mai nessuno ed era un posto molto tranquillo. Leggendo il mio libro sentii degli occhi addosso, sapevo già chi fosse, così mi girai.

"cosa vuoi Marcus?" dissi annoiata. Lui uscì da dietro ad uno scaffale con un libro in mano e mi guardò.

"cosa vuoi tu?" mi disse con sguardo interrogativo.

"se devi stalkerare una persona fissandola almeno non farti scoprire" dissi senza togliere lo sguardo dal libro.

"non sei sempre al centro dell'attenzione mia cara, non ti stavo stalkerando" chiuse il libro e si avvicinò a me. Io tolsi i piedi dal tavolo e chiusi il mio libro.

"Lopez, non sono nata ieri, capisco se qualcuno mi sta fissando, e poi cosa ci fai qui in biblioteca, sei più stupido di una rapa"

"sempre gentile è... comunque leggo"

"perché sai leggere?" dissi sorpresa con un tono altamente ironico.

"ah ah ah divertente" si sedette vicino a me.

"sai la tua ironia mi fa eccitare parecchio" ghignò "e poi sei carina quando ti concentri a leggere" i nostri volti erano a pochi centimetri di distanza.

"allora ammetti che mi stavi spiando" dissi con un tono di voce più basso, è come se la mia voce fosse finita all'improvviso; cosa mi stava facendo? I nostri sguardi si intrecciavano, cazzo quanto sono belli i suoi occhi. Basta! Devo piantarla di pensare ste cose.

"devo andare" dissi distogliendo lo sguardo e raccogliendo la mia roba.

"mh... ok... ci vediamo in punizione Cooper" disse con faccia pervertita.

Me ne andai e non lo salutai.


Spazio autrice...❤

Un'altra litigata tra t/n e marcus... uuuuuuuuuuuuu!!

Hahahahahahah. Se vi sta piacendo la storia lasciate una stellina ✨

MARCUS LOPEZ ARGUELLO//DEADLY CLASS 🔴❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora