Capitolo 23

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Chiara POV.


Osservo la casa che Andrea ha fatto costruire e arredare per diventare il nostro nido d'amore e che io ho rifiutato nei primi giorni del nostro matrimonio, osservandone lo stile classico, le ampie finestre, gli ettari di terreno che la circondano donandoci tutta la privacy di cui abbiamo bisogno. Mi immagino i miei figli correre in questo stesso giardino, arrampicarsi sugli alberi, proprio come ho fatto io alla loro età. Il mio sguardo si posa su un pezzo di giardino appartato. Le mie labbra si dischiudono in un sorriso e i miei occhi brillano maliziosi quando un pensiero si fa strada nella mia mente.

Anche noi dovremo avere un giardino.

Ridacchio, scuotendo la testa, mentre mi avvio dentro casa che è esattamente come la ricordavo. In tutto questo tempo è stata tenuta in perfetto stato dal personale di servizio presente e ammetto che sembra che non me ne sia mai andata.

- Signora non sapevo sarebbe tornata. Il signore non mi ha avvertita –

Il mio sguardo si posa sulla donna che mi odia per aver osato portarle via il suo Andrea, la spia di mia suocera. La donna che mi ha fatta sentire inadeguata nella mia stessa casa.

- È licenziata-

La vedo impallidire e sgranare gli occhi, indietreggiando.

- Non può licenziarmi. Sono al servizio della famiglia da anni, da prima che lei facesse la sua comparsa-

Sollevo un sopracciglio.

- Non c'è più bisogno dei suoi servigi in questa casa. Le verrà versato tutto ciò che le spetta, ma la voglio fuori di qui entro sera-

- Non può farlo! Il signor Andrea non lo permetterà! –

Sospiro.

- Joe! -

- Pronto e scattante, ai tuoi ordini principessa –

Sorrido, osservando l'uomo che darebbe la vita per mio fratello e che fa parte della famiglia alla stregua di un figlio. L'ho rubato a Vito questa mattina, perché non volevo che nessuno sapesse dove stavo andando e so che gli uomini che ho di scorta riferiscono ad Andrea. Joe è un amico. E poi si compra facile, bastano due biscotti appena sfornati.

- Assicurati che la signora prepari i suoi bagagli e sia fuori di qui entro un'ora. Non voglio che metta più piede qui dentro. Avvisa anche la sicurezza al cancello –

- Non puoi farlo! Lurida.... –

- Joe? –

- Si? –

- Sparate a vista se la vedete. Non preoccuparti del corpo, sto creando il mio giardino personale, come la mamma –

Lo vedo sollevare un sopracciglio, divertito.

- Addio – Dichiaro allontanandomi.

Che soddisfazione riuscire finalmente ad essere ciò che sono, colei che sono destinata a diventare.

Tiro fuori il telefono e compongo il numero di mia sorella.

- Smettila di nasconderti e vieni a questo indirizzo, ho bisogno del tuo aiuto-

- Mi stavo nascondendo. Mi ha trovata. Ho fatto appena in tempo a fuggire prima di incappare nelle sue maledette guardie del corpo in aeroporto! –

Scoppio a ridere.

-Pensi veramente che riuscirai mai a fuggire a quella donna? Dovresti saperlo di cosa è capace-

- Cosa diavolo ne sapevo che ha il suo esercito personale! –

BROKEN LOVE (completa) Mafia Serie 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora