BROKEN LOVE (completa) Mafia Serie 3

Capitolo 3

Come andrà a finire il matrimonio tra Andrea e Chiara? Che marito sarà Andrea? POssessivio come Vito, Dominic, Alex e Dimitri?

Ancora una volta, le immagini sono prese dal web, se sono soggette a copyright ditemelo,

Chiara POV.

Ok, è una settimana che sono rinchiusa in casa alla ricerca della verità perduta e non sono arrivata a niente. Quindi, esco.

Afferro le chiavi della macchina e mi dirigo verso la porta, salvo trovarmela sbarrata dal corpo della governante arcigna.

Sollevo un sopracciglio.

- Dove sta andando?-

Scusa?

Mi ergo in tutto il mio splendore (1.65) e assumo l'espressione che ho visto a mia madre miliardi di volte quando doveva rimettere a posto qualche domestica.

- Vado a pranzo fuori. Tornerò per cena- Dichiaro cercando di oltrepassarla.

Si sposta per non farmi passare.

Ok, questa vuole finire nel giardino...ora che ci penso, anche noi abbiamo un bellissimo giardino...oppure potrei usare una delle pozioni da scienziato pazzo di Andrea...

- C'è qualche problema?-

- Il signor Andrea non mi ha detto nulla-

- Forse perché non lo sapeva. Non sono tenuta a chiedere il suo permesso per uscire di casa-

- Lui è il padrone-

Respiri, profondi respiri. E' la governante da quando è piccolo. I suoi genitori hanno pensato che gli avrebbe fatto piacere averla con lui. Non posso ucciderla. Non ancora.

- Ed io sua moglie. Ed ora se non le dispiace, vorrei poter uscire- Dichiaro

- Una moglie non adatta- Sibila, mentre la sorpasso.

Mi fermo sui miei passi, convinta di non aver sentito bene. Ma lo sguardo carico di odio che mi lancia non lascia adito a dubbi.

Sospiro, incrociando le braccia al petto.

- Parliamoci chiaro: non le sono simpatica-

- Non è la donna adatta al signor Andrea. Non è giusto che si prenda una donna usata. Merita di meglio-

Impallidisco, il dolore fisico di quelle parole è come un pugno nello stomaco.

E' vero. Sono guasta. Usata. Rotta. Andrea meritava una donna che potesse sopportare di essere toccata da un uomo senza reagire come una vergine isterica. Ma ha scelto me. Ci sarà un motivo?

- Non chiedo la sua simpatia, ma il suo rispetto si. Sono la padrona di questa casa e come tale esigo rispetto per la mia posizione. Se non vuole stare qui lo capisco, può sempre tornare dai genitori di Andrea. Sono sicura che ne saranno felici-

Sgrana gli occhi, impallidendo.

- Mi sta minacciando di licenziarmi?-

- Solo se il suo atteggimento nei miei confronti non è rispettoso-

- Non può licenziarmi. Andrea non lo permetterebbe mai. L'ho cresciuto-

- E' ha fatto un buon lavoro. Ma ora è un uomo adulto, capace di prendere le proprie decisioni. Ed io sono sua moglie che le piaccia o no-

- Non durerà tanto. So che avete fatto un patto. Alla fine dell'anno se ne andrà e lui sarà libero di rifarsi una vita-

Sorrido.