BROKEN LOVE (completa) Mafia Serie 3

Capitolo 5

Chiara e Andrea una coppia abbastanza difficile per il passato di chiara. Riusciranno a vincere su tutto? Anche sulla governante?

Chiara POV.

Verso lo sciroppo sui pancake appena fatti e sorrido. Non sarò Teresa, ma anche io me la cavo in cucina.

- Cosa sta facendo?-

Il sorriso mi muore sulle labbra alla voce stridula. Come rovinare una mattina perfetta.

- Cosa sembra che sto facendo? Sto preparando la colazione-

- Al signor Andrea ho sempre preparato io la colazione sin da quando era bambino. E lui non mangia queste schifezze- Dichiara facendo l'atto di prendere il piatto.

La colpisco con il mestolo sulle dita.

Ritira la mano, guardandomi in cagnesco. Le restituisco lo sguardo.

- Tocca un altra volta i miei pancake e finisci in giardino da mia madre. E se non ha posto, ti assicuro che ho già trovato il posto qui. Immagina che bello essere seppellita nel giardino del tuo adorato Andrea. Che ne dici? Il giardino di mia madre, il mio o rinfoderi le armi e accetti che Andrea non ti appartiene?-

La vedo diventare rossa di rabbia.

Sollevo un sopracciglio.

- Hai un altra opzione: tornare da dove sei venuta. E puoi dire alla mia cara suocera che la prossima volta che mi manda una spia, gli e la rispedisco indietro un pezzo per volta -

Impallidisce.

Prendo il piatto di pancake e lo porto sulla tavola apparecchiata per due dove a far bella mostra di se è la mia composizione di fiori.

Mi volto, trovandola ferma davanti al bancone. Un lampo omicida nello sguardo.

Sorrido, afferrando un coltello dalla rastrelliera.

La vedo sgranare gli occhi.

Faccio roteare il coltello nella mano. Sono la figlia del capo della mafia, sorella dell'uomo più temuto in America, figlia della donna che si è sbarazzata delle amanti del marito senza guardarsi indietro, sono stata rapita e torturata da uomini ben più pericolosi di questa vecchia e lei pensa che mi può spaventare. Lancio il coltello con un movimento del polso, facendolo atterrare sul muro dietro di lei.

Urla.

Sorrido.

- La prossima volta non mancherò il bersaglio-

- Cosa sta succedendo qui?-

La voce di Andrea provoca un cambiamento nella megera. Sotto il mio sguardo allibito le lacrime scendono sulle guance avvizzite e il corpo viene scosso da tremori.

- Non so che cosa sia accaduto. Mi sono solo permessa di dire alla signora che i pancake erano pronti. So che le piacciono e volevo farle una sorpresa. Ma la signora si è arrabbiata e mi ha minacciata con un coltello-

Questa donna merita l'Oscar come migliore attrice!

Lo sguardo di Andrea si posa su di me.

- Chiara?-

Sgrano gli occhi. Mi sta veramente chiedendo la mia versione? La mia parola contro quella di una donna malata?

Lancio lo strofinaccio sul bancone, guardandolo.

- Sai una cosa Mr Caputo? Non dovresti neanche chiederla la mia versione. E se proprio la vuoi sapere tutta, non l'ho solo minacciata con un coltello, le ho anche promesso che sarebbe finita nel giardino, qui o da mia madre. Ah, un altra cosa, l'ho mancata di proposito. La prossima volta non sarò così gentile- Dichiaro uscendo dalla cucina a grandi passi.