Capitolo 6

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Ed ora che finalmente Chiara si sta lasciando andare? Andrea è paziente, più dei suoi "amici" :-)



Chiara POV.


Non riesco a guardarlo negli occhi. Non dopo quello che è successo. Sono chiusa in bagno da almeno mezz'ora e so che prima o poi dovrò uscirne. Ma non ho il coraggio di affrontarlo.

Sospiro, lasciandomi cadere sul pavimento.

E'stata un esperienza scioccante a dir poco. Ho sempre pensato che non avrei mai provato piacere, che la mia esperienza devastante con gli uomini non mi avrebbe permesso di essere normale. Mi è stato ripetuto tante di quelle volte dalla dottoressa che ho finito per crederci.

Appoggio la testa al muro, sobbalzando quando sento bussare alla porta.

- Lo sai che non potrai rimanere chiusa in bagno per sempre, vero?-

Arrossisco, gemendo.

- Esci e ne parliamo. Non c'è niente di cui vergognarsi. E' normale provare piacere con il proprio partner. Coraggio, apri la porta-

Nascondo la testa tra le ginocchia.

Non esiste ragione al mondo che mi farà uscire da questo bagno.

- Se al mio tre non hai aperto la porta la butto giù-

Non lo farà mai.

- Uno... due... tre-

Due secondi dopo urlo quando la porta viene scardinata e cade a terra con un tonfo. I miei occhi si posano su Andrea che entra in bagno come un Dio vendicatore. Si accorge della mia espressione terrorizzata e si rilassa, accucciandosi accanto a me.

- Perché ti sei rinchiusa in bagno?-

Arrossisco, nascondendo il volto tra le ginocchia.

Una mano delicata mi scosta i capelli dal volto.

- Guardami-

Ci vuole tutto il mio coraggio per guardarlo negli occhi.

- Ti ho fatto male?-

Arrossisco ancora, scuotendo la testa.

- Perché sei fuggita allora? Hai idea di come mi sia sentito vedendoti fuggire e rinchiuderti in bagno quando tutto ciò che volevo darti era piacere?-

Mi mordo le labbra, leggendo il dolore nel suo sguardo.

Mi sento un verme. Ho rovinato tutto.

- Mi sono sentito come un violentatore. E mi dispiace se ti ho spaventata o imbarazzata. Non era mia intenzione. Ciò che volevo era dimostrarti che tutto ciò che ti hanno detto sino ad ora sono sciocchezze. Solo tu sei la padrona del tuo corpo. Solo tu puoi decidere se darti una possibilità di provare piacere in un rapporto -

Sento le lacrime affacciarsi e non faccio nulla per trattenerle.

- Chiara non piangere. Non è accaduto nulla. Procederemo ancora più piano, piccola- Mormora accarezzandomi una guancia.

- No! TI prego, non è colpa tua. Io...mi sono sentita in imbarazzo perché ho provato qualche cosa che non ho mai provato prima. Non sapevo come comportarmi. E' stato tutto così veloce, intenso. Io...non volevo farti sentire in colpa-

Lo vedo sorridere. Poi mi porge la mano.

- Che ne dici di vestirti e uscire? Oggi mi prendo il giorno libero. Voglio stare con te-

BROKEN LOVE (completa) Mafia Serie 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora