A rebellious love.

Capitolo 3.

JUSTIN'S POV
Mi sto dirigendo verso lei , la presi e la girai..è LEI.

-"Piccola, è destino"-dissi con una faccia maliziosa

-"Vaffanculo Bieber."- quella ragazza mi farà uscire pazzo prima o poi..è così bella.
Mi avvicinai a lei e le baciai il collo, un piccolo gemito uscì dalla sua bocca, Risi.

-"Senti, se credi che io sia una puttanella scordatelo! Bieber, mettitelo in testa!"- detto questo se ne andó dalla sua amica
Ryan mi guardava e rideva. Che pivello, pensava davvero che non sarei riuscito a conquistarla? Pff.

-" Amico, rassegnati." Disse ridendo

-" vedrai un giorno starà nel mio letto." Dissi guardandola da lontano, era così bella..non che ne sia innamorato! Però la voglio nel mio letto.

-" È una scommessa?"- disse Ryan alzando una sopracciglia

-" okay..facciamo così. Tra una settimana lei starà nel mio letto e urlerà il mio nome."- dissi sicuro di me, sarà mia.

-" va bene amico."- disse per poi andare in una stanza con una ragazza.

Io invece mi avvicinai a Gery, stava ballando troppo vicino ad uno e la cosa non mi piaceva.

-" piccola ti va di venire con me..in una stanza?"-okay magari sono stato stupido ma dovevo provare..

Mi diede uno schiaffo.

-" Coglione ti ho detto che non sono una puttana! Vai dalle tue troiette e lasciami in pace. Sei solo uno stronzo."- disse per poi andarsene.

Dovevo provarci, anche se sono stato troppo diretto. Quella scommessa forse non avrei dovuto farla..

POV'S GERY

Che cretino, stronzo, stupido, idiota, coglione. È riuscito a rovinarmi una serata ! Adesso stavo in macchina con Alex dirette verso casa.

-" Gey perché non parli? Non è da te.."- disse la bionda.

Non sto bene. Diciamo che ..al primo impatto Justin mi è sembrato uno stronzo però pensavo che non fosse così ..invece si! Non so perché ci sto male..però ci sto male.

-"Bieber, mi ha chiesto di andare a letto con lui! Non lo conosco nemmeno."- dissi guardando fuori dal finestrino.

-" Gey! Non ti è mai importato di queste cose.."- disse guardandomi un attimo per poi riprendere a guardare la strada.

Rimasi in silenzio non sapendo che dire, perché poi è vero. Non so che dire. Arrivata a casa salutai Alex e me ne andai. Bussai ..non c'era nessuno! Cazzo. Incominciai a camminare per le strade della città quando poi una macchina si fermò..

-" piccola che ci fai qui tutta sola?"- di nuovo lui?

-" senti Bieber, lasciami stare, cazzo!"- dissi

-" ti posso ospitare a casa mia, solo per questa notte."- disse guardandomi serio. Devo accettare..dove potevo dormire ?! Salii in macchina senza dire niente.

-"Sei così bella.."- disse guardandomi un attimo per poi riprendere a guardare la strada.

A volte era così dolce.

-" Grazie, ma guarda avanti, non vorrei schiantarmi."- dissi acida.

-" Piccola perché ti comporti così con me?!'- disse.

Risi.

-" che hai da ridere?"- disse con la voce di un bambino facendo il broncio. Era così carino. Cosa cosa ..? No no . Non l'ho pensato.

-"Va bene piccola sai che ti dico? Ti porto a prendere un gelato e poi andiamo a casa."-

-" SIII"- urlai! I gelati sono la cosa che più amo.

Rise. Risi anche io..

"È così bello il tuo sorriso.." Disse guardandomi per poi parcheggiare la macchina.

"Bieber, così non mi conquisterai mai!"- Risi , mi aprì la portiera e scesi, eravamo al parco dove c'era un chiosco di gelati.

-" Buona sera, che gusto"-disse il signore dietro il camion di gelati.

-"due a cioccolato e panna, grazie"- disse il biondo

Ci sedemmo su una panchina e incominciammo a mangiare. Lui mi guardava e rideva ..che cazz?!

-" Bieber, che hai da ridere?!"- dissi impaziente..stava ridendo da quando ci eravamo seduti.

-" Woston vedi hai un po' di panna sulla faccia"- rise e facendo finta di volermela togliere me ne mise un altro po' con la mano.

-" Che fai?! "- presi tutto il suo gelato e glielo buttai addosso ..

-" sai, il mio lo voglio mangiare"- dissi sorridendo.

-"preparati a correre, piccola."

Mi stava inseguendo e io stavo correndo..era tutto così bello. Cademmo a terra lui sotto e io sopra e il gelato ..beh il gelato era caduto.

BIEBER'S POV

Eravamo caduti..lei era sopra di me..cercai di avvicinare le mie labbra alle sue ma mi interruppe.

"Il mio gelato è caduto!" -Disse con tono da bambina. Che tenera.

Rido.

-" dai domani te ne compro un altro, però adesso andiamo a casa è tardi."- dissi guardandola, mise il broncio

"Va beneee" disse.

GERY'S POV

Era stata una bellissima serata..adesso stavamo arrivando a casa. Justin alla fine, non è tanto male. Si vedrà più in là..