A rebellious love.

Capitolo 17.

Ps: scusatemi se è un poco corto!

GERY'S POV
-"Ahhhh"-urlai dal dolore mentre dei dottori mi trasportavano con la barella nella stanza per partorire. Ebbene si. Era arrivato il momento. La mia bimba voleva uscire. Con me c'era Harry. Di Justin non si sapeva ancora niente. Harry invece è rimasto con me sempre, nei momenti belli e brutti..ormai stavamo insieme, provavo qualcosa per lui.
Dopo vari urli è una bella e faticosa mezz'ora la mia bimba uscì. Non senti niente ...tutto tacque.

-"Scusi ma ...la bimba?"-dissi

-"Non piange...non dà segni di vita, la metteremo sotto controllo"-disse il dottore mentre le lacrime fuoriuscirono dai miei occhi mentre Harry mi teneva tra le sue braccie.Ad un certo punto si aprì la porta in modo veloce ..

-"Gery!"-disse Justin

-"Che ci fai qui ?!"-disse Harry, io non riuscivo a parlare..

-"Mi ha chiamato Alex e mi ha detto tutto..scusami, scusami per tutto piccola mia, scusa. Me ne sono andato perché credo di essere troppo poco per te..che tu un giorno ti possa stancare di me perché diciamocelo ..ho un carattere di merda!"-disse piangendo e inginocchiandosi

-"J-J-Justin la bimba"-dissi

-"dov'è ..Alex mi ha detto tutto"-disse piangendo

Mi alzai, lo presi per mano e andammo nella stanza dove stava la bimba...era bianca e non si muoveva mentre tutti gli altri bimbi piangevano e urlavano. Mi avvicinai a lei piangendo e Justin con me..la presi tra me e la strinsi piano piano ..Justin si avvicinò e insieme piangevamo. Dopo un po sentì una manina accarezzarmi il braccio e un piccolo corpo rosso muoversi tra le mie braccia, subito dopo un pianto isterico ..io e Justin sorridemmo subito e chiamammo i dottori.

-"È viva!"-dissi io piangendo

Io e Justin uscimmo dalla stanza mentre i dottori avevano la nostra bimba.

-"Allora?"-disse Harry alzandosi

-"È viva!!"-dissi abbracciandolo

Justin fece una tosse falsa.

-"Emh..voi due state insieme?"-disse

-"Justin mi hai lasciata da sola, da sola per tutto questo tempo a pensarti e a soffrire per te. Harry mi è stato vicino sempre."-dissi con le lacrime. Non potevo guardarlo nei suoi occhi color nocciola e dire queste cose.
Si avvicinò a me e mi alzó la testa con due dita.

-"Ho sbagliato e hai ragione, me ne pento. Però guardami negli occhi e dimmi che non mi ami più così me ne andrò e non ti darò più fastidio"-disse

-"Ciao Justin"-dissi guardandolo per un piccolo secondo per poi girarmi ed andare nella stanza dove i dottori mi stavano aspettando.
Avevo fatto la cosa giusta, adesso toccava a lui soffrire un po'.

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Scusatemi ancora!