The Riddle brothers - TRADUZIONE ITALIANA

6

Mi sono svegliata la mattina, alzandomi e rifacendomi il letto.

Sono andata a fare la doccia, mi sono lavata i capelli e i denti e mi sono vestita.

"Y/n!" Eleanor urlò, bussando alla porta del bagno.

"Cosa." urlai, aprendo la porta.

"Silente ha detto che ora possiamo lasciare le nostre sale comuni, quindi vuoi andare a Hogsmeade a prendere della birra al burro?" propose Eleanor.

"Sì, certo."

"Andiamo ora!" Eleanor dise trascinando il mio braccio.

"Bene."

A HOGSMEADE -

"Da questa parte! Il negozio di birra al burro è lì".

Entrambi entrate nel negozio, con una signora che ci conduce entrambi ad un tavolo.

Appena ci siamo sedute, ci siamo accorte che Tom e Matteo erano seduti al tavolo di fronte a voi.

Tom si è voltato, per vedermi. Ci siamo guardati negli occhi per un momento.

Eleanor lo ruppe agitando la sua mano in faccia.

"Pronto? Sì o no? Chi stai guardando?" chiese Eleanor.

"Oh uhm scusa, nessuno". .

La cameriera recuperò la birra al burro per te ed Eleanor.

Mii voltai verso il tavolo di Riddle, non c'erano più.

"Hey uhm torno subito Eleanor." parlai, alzandomi in piedi.

"Ok." Eleanor disse, sorseggiando la sua birra al burro.

Uscii dal negozio, cercando Tom.

Andai in un vicolo buio, continuando a cercare.

"Cerchi qualcuno?" una voce familiare disse dietro di me.

Mi girai per vedere Tom Riddle.

"Stavo cercando te, in realtà".

"Immaginavo." disse Tom

"Vieni qui." Tom aggiunge.

"E ora mi vuoi vicino a te, Tommy?" chiesi, avvicinandomi a lui.

"Non chiamarmi mai più così, cazzo".

"Tommy, Tommy Tommyyyyy." risi.

Mi afferrò il polso, facendomi girare e sbattere il petto contro il muro di pietra, e la mia schiena contro il busto di Tom.

"Sono davvero stanco di te". Tom mi sussurrò all'orecchio, spostandomi i capelli su un lato del collo, sentendo il suo respiro caldo contro il mio collo.

Il suo tocco mi fece sciogliere tutto il corpo.

"Tom." sussurrai.

Il muro era freddo.

Tom mi fece girare. Avendo la mia schiena contro il muro freddo.

Tom studiò il mio viso.

"Perché sento così tanta magia provenire da te". chiese Tom.

"Cosa vuoi dire?" Gli chiedesti.

"I tuoi genitori non sono stati scoperti correttamente". Dice Tom.

"Ehm sì, perché?"

"Hm, ne ho uno potente tra le mani, potrei usarti".

" Scusa ?"

Tom ha alzato la mano. "Metti la tua mano sulla mia". mi disse

"Cosa perché?".

"Fallo e basta, cazzo, smettila di fare domande". roteai gli occhi e avvicinai la mia mano alla sua.

Una luce verde proveniva dalla mia mano.

Magia.

I miei occhi si allargarono.

Tom aveva un ghigno sulla faccia.

"Ah, sei potente". disse Tom.

"Sì e con tutto il mio potere ti ucciderò letteralmente se non stai zitto". gli risposi.

"Non sai nemmeno come usarlo, ti aiuterò io". dichiarò Tom.

"Tom Riddle mi aiuterà volentieri? È la prima volta." risi.

"Mostrami di più del tuo potere".

"Come? La mia mano?"

"Sei così fottutamente stupida". Tom ringhiò.

"Co..." prima che io potessi finire la frase, Tom premette le sue labbra contro le mie.

TOM RIDDLE POV-

La baciai per scoprire di più sui suoi poteri. Dei flash di lei che apparivano nella mia mente raccontandomi di lei e dei suoi genitori.

Merda. È potente. Molto potente. Potrebbe aiutarmi a prendere gli horcrux in pochi minuti.

Potrei usarla.

Divertente.

Y/N POV-

Tom si allontanò, lasciandoti senza parole.

"Tu sei molto potente, e mi aiuterai". Tom mi disse.

Mi afferrò il polso e mi condusse al suo dormitorio.

"TOM!" gridai.