The Riddle brothers - TRADUZIONE ITALIANA

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A/N - y/n ha ora 17 anni

-Due mesi dopo--

Y/N ha scritto ogni giorno ai suoi veri genitori e, con sua sorpresa, loro le hanno risposto.

Y/N ha conosciuto molto di più i suoi genitori e ha chiesto di vederli, ma non poteva ancora farlo.

Charmaine e Aziekael hanno detto a Y/N che si sarebbero visti quando fosse stato il momento, ma Y/N non ha mai saputo il momento giusto.

Sono passati due mesi e le vacanze estive sono finite.

Godetevi la lettura

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"Va tutto bene, Aviva?" chiesi.

Non chiamavi più Aviva madre, ma a lei non importava. Aviva era felice che i miei veri genitori mi avessero finalmente scritto.

"Sì, cara." rispose Aviva.

Annuii e la abbracciai di nuovo anche Farley.

Salii sulla carrozza e salutai con la mano mentre la carrozza stava partendo.

--a Hogwarts--

A/N - in questa storia la Beauxbatons è una scuola per ragazze e ragazzi, e non devono indossare l'uniforme blu.

Scesi dalla carrozza e sistemai i bagagli in una stanza scura e andai nella Sala Grande.

Eleanor corse incontro, dandomi il più grande abbraccio.

"Ehi, mi sei mancata!"

"Anche tu mi sei mancato".

La mia amica mi prese la mano ed entrambi ci sedessimo al vostro tavolo.

"Hey Y/n!" disse Amber, dandomi un abbraccio.

"Ehi!"

Individuai Tom e Mattheo all'altra estremità del tavolo dei Serpeverde, non mi avevano nemmeno notato.

Prima di ogni altra cosa, il professor Silente attirò l'attenzione di tutti e diede il benvenuto a tutti.

"Oggi... abbiamo due nuovi studenti che si trasferiscono da Beauxbatons... Date il benvenuto a Bridget Sayre ed Elijah Duskstone". disse Silente, mentre gli studenti si facevano avanti.

Elijah aveva lo sguardo più malvagio, mentre Bridget aveva lo sguardo più gentile.

Si capiva dall'espressione di Elijah che era di Serpeverde.

Notai che Elijah stava guardando Tom per tutto il tempo, in un modo malvagio... il che mi fece pensare che avessero problemi in passato.

Elijah si sedette e la professoressa McGranitt gli mise in testa il cappello di selezione.

Subito il cappello diceva Serpeverde.

Lo immaginavo.

Bridget si sedette e il cappello impiegò almeno qualche minuto per decidere.

Fu sorprendentemente messa in Serpeverde.

Dopo che Bridget ed Elijah furono vestiti con le loro tuniche e l'uniforme, si sedettero al tavolo dei Serpeverde.

Elijah si sedette di fronte a me, e fu allora che Tom mi notò.

Fissai gli occhi di Elijah, finché lui non mi ha guardato.

"Cosa stai guardando?" parlava ferocemente con un accento francese scuro, che suonava incredibilmente attraente.

"Cosa ti sembra?" risposi, spingendo i miei pensieri da parte.

Un piccolo sorriso crebbe sul lato delle sue labbra.

Sentii qualcuno afferrarmi da dietro, facendomi alzare in piedi, e il sorrisetto di Elijah cadde immediatamente.

Tom mi trascinò dove era seduto e mi costrinse a sedermi.

Mattheo sgranò gli occhi e si alzò, lasciando la Sala Grande, facendomi sentire male.

"Non avvicinarti a quel coglione". Sentii Tom sussurrare a me.

"Perché."

"Perché."

"Perché."

"Perché lo dico io".

"Non è una risposta."

"Abbiamo una storia". Tom mormorò dopo qualche minuto.

"Immagino che sia un male".

Elijah tenne gli occhi su di me, notando che significavo qualcosa per Tom.

"I-io"

"Mangia e stai zitta". Tom mi interruppe.

"Stronzo."

"Anche tu mi sei mancata". Rispose lui.

DOPO CENA-

Tom mi accompagnò al mio dormitorio, assicurandosi che Elijah non fosse vicino.

"Non ho bisogno di una guardia del corpo". rise

Tom sgranò gli occhi e mi salutò prima di andarsene.

Entrai nel dormitorio e iniziai a disfare i bagagli.