Gesù che mal di testa. Non bevevo così tanto da un sacco di tempo. L'anno scorso per i G.U.F.O ho passato la maggior parte del tempo a studiare, zero feste e zero uscite di notte. Quest'anno ho più materie da studiare e gli argomenti diventano più difficili. Questi sono gli anni della costruzione del proprio futuro e non li butterò via per nulla al momento. Tuttavia l'anno scorso mi distrussi completamente per lo studio.. non ero più io. Carrie si preoccupò così tanto che penso di riportarmi a casa a metà anno. Per fortuna con il tempo migliorai e imparai a gestire le due cose. Non fa male svagarsi ogni tanto ma non butterò via tutti i miei sforzi di questi anni. Non per l'alcool. Non per le feste. Non per dei ragazzi. E soprattutto non per Mattheo. Mi sciacquo il viso e mi prendo un aspirina.
*suona la Torre dell'Orologio*
COSA?! SONO LE 8?! SONO IN RITARDO! MA A CHE DIAVOLO DI ORA MI SONO SVEGLIATA?! Prendo i libri e senza dare conto alle mie condizioni corro all'aula di pozioni. Questa volta Piton mi ammazza. Pensavo fossero le 7 NON LE 8! Pansy dove si è cacciata? Perché non mi ha svegliata?! Una cosa è sicura. Se Piton uccide me io uccido Pansy. Arrivo all'aula di pozioni e Lumacorno stava già spiegando. Che figura.. Ho i capelli raccolti in una coda spezzitana, il mascara di ieri colato, la puzza di alcool ancora sulla pelle e per non parlare delle occhiaie che mi fanno sembrare un panda.
Lumacorno: "Ah signorina Black cominciavo a preoccuparmi. Va tutto bene?"
Dice con aria curiosa e un po' sbigottita dalle mie condizioni.
Y/n: "Si signore scusi il ritardo."
Lumacorno: "Non preoccuparti. Prendi pure posto."
Vado vicino a Pansy e la fulmino con gli occhi.
Y/n: "Potevi anche svegliarmi stamattina."
Pansy: "Scusa non sono passata dalla stanza."
Y/n: "Cosa? Dove sei stata?"
Pansy: "Poi ti racconto."
La guardo stranita dalla sua affermazione. Immagino già dove sia stata ma non credevo che lei e Blaise facessero sul serio. Mi giro verso Draco ed è come sempre perfettamente ordinato e di bell'aspetto. Blaise anche non è messo così male e stessa cosa Pansy. A quanto pare a differenza mia loro sono riusciti a svegliarsi puntuali e farsi una bella doccia. Da quando sono entrata in aula però la mia attenzione va a qualcun'altro. Mattheo. Sento i suoi occhi bruciare su di me dall'inizio della lezione. Dio chissà che starà pensando.
Lumacorno: "Come stavo dicendo. Ho preparato delle misture stamattina, qualcuno ha idea di che cosa potrebbe trattarsi?"
Hermione alza spedita la mano.
Lumacorno: "Si signorina.."
Hermione: "Granger signore."
Si avvicina alle pozioni e le inizia ad elencare con grande maestria.
Hermione: "Quella lì è veritaserum, il siero della verità, e quell'altra è pozione polisucco, difficilissima da preparare, e questa è amortentia, il filtro d'amore più potente del mondo. Dovrebbe avere un odore diverso per ognuno di noi secondo ciò che ci attrae."
Lumacorno: "Molto bene, molto bene signorina Granger. Ora l'amortentia non crea veramente l'amore, questo sarebbe impossibile, ma provoca una potente infatuazione o ossessione. Per tale motivo è probabilmente la pozione più pericolosa in questa stanza. Qualcuno vuole venire a sentire la pozione? Signorina Black prego venga."
Perché proprio me? Forse un po' me lo merito dopo il ritardo di oggi. Mi avvicino lentamente alla pozione come se da un momento all'altro potesse trasformarsi in un mostro e mangiarmi. Forse lo preferirei. Tiro un bel respiro e inizio ad elencarne l'aroma.
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L'altra faccia della medaglia
FantasyY/n Black, 16 anni, penultimo anno nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Sarà un anno di cambiamenti. Y/n dovrà affrontare i segreti del suo passato e le minacce che stanno per incombere su Hogwarts. Riuscirà ad uscirne viva? Ma soprattut...