Dannata bottiglia

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Halloween. Una festa nata per celebrare i morti ma usata da noi ragazzi come scusa per ubriacarci e divertirci. Ottima idea direi. A noi è anche collegata all'inizio della stagione di Quidditch per cui tutti noi studenti ci riuniamo e festeggiamo non solo Halloween ma anche l'inizio del campionato. Quest'anno non ho la minima idea di che mettermi. Sicuramente Pansy ha già pensato a tutto.. spero. Sono in biblioteca a studiare quando arrivano di corsa Pansy e Hermione. 

Pansy: "Posa tutto e vieni con noi adesso!"

Y/n: "Che è successo?" 

Hermione: "Siamo state così indaffarate che non abbiamo pensato ai costumi per stasera."

Y/n: "Ah. Quindi?"

Pansy: "QUINDI?! Vuoi per caso riciclare quello dell'anno scorso?"

Y/n: "Non è una cattiva idea."

Pansy: "Non se ne parla! Noi adesso usciamo e andiamo a comprare qualcosa."

Y/n: "Dovrei studiare."

Pansy mette una mano sul libro. 

Pansy: "Studi già abbastanza."

Y/n: "Oh fidati in questo periodo ho fin troppe distrazioni."

Hermione: "Dai Y/n solo per oggi."

Y/n: "Te l'ha insegnato Pansy?"

Pansy: "Si molto divertente ora muoviti."

Pansy mi alza di forza. Hermione prende il libro e me lo mette in borsa e ci catapultiamo ad Hogsmeade. Cosa diavolo pensano di trovare qua?

Y/n: "Ragazze qua non troveremo nulla."

Pansy: "E' per questo che ho chiamato loro."

Spuntano da, non so neanche io dove, Mattheo, Blaise, Draco, Theodore e Oliver. 

Oliver: "Saremo la vostra passaporta."

Y/n: "Voi? Grazie ma passo."

Pansy: "Y/n sono molto più abili di noi a smaterializzarsi e poi ci divertiremo. Dai."

Mattheo si avvicina e mi porge il braccio.

Mattheo: "A sua disposizione principessa."

Lo guardo divertita e prendo il suo braccio. Pansy va con Draco e Blaise e Hermione con Oliver e Theodore. 

Theodore: "Destinazione?"

Pansy: "Oxford street."

Ci smaterializziamo tutti nella via dei negozi più famosa di Londra con oltre trecento punti vendita, Oxford street. Questa strada è sempre meravigliosa, non la mia preferita a Londra vista la folla di gente che vi è costantemente ma comunque molto bella. Vista la grandezza della strada ci siamo tutti smaterializzati in punti diversi e ritrovarsi adesso sarà una gran impresa. Un sacco di bambini riempiono le strade travestiti nelle più svariate maniere. Mattheo si irrigidisce alla vista di tutti questi bambini. Lo guardo e gli prendo il viso tra le mani. 

Y/n: "Ei tranquillo. Ci sono io con te."

Gli lascio un tenero bacio sulle labbra e subito inizia a rilassarsi. Gli prendo la mano e iniziamo a vagare per la strada. 

Mattheo: "Qualche idea su dove possano essere?"

Y/n: "Zero."

Mattheo: "Ci provo io."

Chiude gli occhi. Vedo che muove la testa e poi riapre gli occhi di colpo. 

Y/n: "Tutto okay?"

L'altra faccia della medagliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora