Ho provato a parlargli ogni giorno ma nulla. E' ormai una settimana che ci provo senza risultati. Sto male ogni sera. Pansy sta iniziando a preoccuparsi. Ogni volta che siamo sole piango. A colazione e pranzo ormai non vado mai. La cena sono costretta a presentarmi ma ultimamente mi sto sedendo dall'altro lato del tavolo il più lontana possibile da lui. La motivazione che ho dato agli altri? Beh non l'ho data. O meglio non l'ho data io. Ormai è come se fossi un fantasma. Ha parlato Pansy con gli altri al posto mio. Ha detto che sto solo passando un periodo no. Non ha specificato il perché.. anche se penso si sia capito. Draco e Blaise passano tutte le sere da me e Pansy cercando di sollevarmi di morale. Non gli interessa sapere il motivo a loro basta che sto bene. Adesso siamo a lezione di difesa contro le arti oscure, sono le 17. Ultimamente non sto rendendo come dovrei, sto sempre con la testa da lui.
Piton: "Oggi proveremo a lanciare un Incanto Patronus. Prima di iniziare immagino che ormai avete appreso la teoria giusto signorina Black?"
Y/n: "Come professore?"
Piton: "Esigo essere ascoltato. Meno cinque punti a Serpeverde."
Ragazza Serpeverde: "Ormai ci fa solo perdere punti!"
Ragazza Serpeverde 2: "Si non sa fare altro."
Ragazza Serpeverde 3: "Secondo voi è depressa?"
Ragazza Serpeverde: "Secondo me è solo strana."
Pansy: "Ei! Dite un altra parola e vi giuro che ve la stacco la lingua."
Y/n: "Tranquilla Pansy, lasciale perdere."
Pansy: "Come stai?"
Y/n: "Sto bene."
Piton: "Formate delle coppie e disponetevi uno davanti all'altro in tre file."
Io e Pansy prendiamo posto e ci sistemiamo una di fronte l'altra. Vicino a noi ci sono Draco e Blaise. Alla terza fila più lontani da noi si sono messi Mattheo e Theodore. Non mi sembra neanche lui al pieno delle sue forze.
Piton: "Vi ricordo che per evocare con successo l'incantesimo, è necessario concentrarsi su un unico ricordo felice e unirlo alla formula Expecto Patronum. Ora provate."
Un ricordo felice. Divertente.. adesso non mi viene in mente assolutamente nulla. Ho il buio in testa. Ho solo impressa la sua faccia quella sera. La sua stretta intorno il mio collo. I suoi occhi. I suoi occhi forse erano l'unica mia ancora di salvezza in quel momento. Gli occhi non possono mentire e lui stava soffrendo quanto me in quel momento.
Pansy: "Tutto okay? Ce la fai?"
Y/n: "..si."
Pansy prova ad evocare l'incanto ma nulla. Se non ci riesce lei come potrei riuscirci io? Devo concentrarmi. Chiudo gli occhi e prendo un bel respiro. Allora.. ne ho tanti di momenti felici devo solo.. pensarci. Io e Carrie. Si sicuramente funzionerà.
Y/n: "Expecto Patronum!"
Niente. Proviamo con qualcos'altro. Il primo natale dai Malfoy insieme a Carrie. Adesso ci sono.
Y/n: "Expecto Patronum!"
Ancora nulla.. Non è possibile. Riprovo. Il primo giorno a Hogwarts. Riprovo ancora. La prima festa della casata. Riprovo ancora e ancora e ancora. Nulla. Cado sulle ginocchia e mi copro il viso con le mani. Draco, Blaise e Pansy corrono da me.
Draco: "Y/n! Stai bene?"
Y/n: "Non funziona nulla."
Blaise: "Principessa succede.. non sei nelle forze di farlo. Ci riproverai la prossima volta."
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L'altra faccia della medaglia
FantasíaY/n Black, 16 anni, penultimo anno nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Sarà un anno di cambiamenti. Y/n dovrà affrontare i segreti del suo passato e le minacce che stanno per incombere su Hogwarts. Riuscirà ad uscirne viva? Ma soprattut...