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<<Come ti senti?>>

Chiese guardando fuori dalla finestra. Da quando siamo entrati nella mia stanza Steve non ha provato neanche a guardarmi negli occhi. Continuava a guardare fuori da quella maledetta  finestra.

<<Penso bene>>

Dissi guardandolo, mi aveva posizionato sul letto, e poi bom, neanche una carezza o una stretta di mano.

<<Puoi guardarmi in faccia?>>

chiesi frustrata, non dice niente, si passa solo una mano in faccia e poi si sistema la barba, ma non si muove neanche di un centimetro.

<<Lo sai che non è colpa mia, stavo solamente seguendo la procedura!>>

Urlai un po' forte, lui di conseguenza si gira un po' scazzato mentre si passava la mano sui capelli.

<<Puoi per lo meno degnarmi di un minimo sguardo? fa già male così>>

Esclamai un po' frustrata quando vidi che aveva solamente fatto un gesto di mano ,prese un grande respiro e poi si gira di nuovo verso la finestra.

<<Bene>>

Disse, non so se lo ha detto di sua volontà, oppure no. Fatto sta che annuii a testa bassa mentre i miei occhi si fanno lucidi. Guardai in aria e poi emisi un fiato, con il labbro tremante.

<<Mi dispiace,>>

<<No va bene>>

Dissi sorridendogli prima di stendermi sul mio letto. Con gli occhi fissi sulla porta in vetro scorrevole, la coperta che mi copriva fino alle spalle, avevo un braccio di fuori, steso davanti a me.

La mia vista viene interrotta dal corpo di Steve che si siede sulla sedia vicino al mio letto, mi prese la mano. Sulla mia faccia si fa largo un sorrisino, contenta che finalmente ci sia stato un contattato da parte sua.

<<Hai fame?>>

Chiese mentre si guardava intorno, effettivamente si un po' avevo fame, annuisco, e lui , come se mi leggesse nella mente, mi tira seduta e poi mi prese la carrozzina. La odiavo.

<<Non posso camminare?>>

Chiese sbuffando, l'uomo guarda per un minuto , e poi spinge via la sedia a rotelle.

<<No bella, se proprio vuoi ti porto sulla schiena, ma tu fino a che non lo dica il dottore non cammini>>

Disse , così mi arresti e allungai le braccia verso di lui.

~Let me escape~. //Steve Rogers//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora