«Chifuyu Matsuno»

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•ǫᴜᴀʀᴛᴀ ᴘᴀʀᴛᴇ•

"cos'è successo!?" esclamò buttandosi su di me

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"cos'è successo!?" esclamò buttandosi su di me

"n-niente te l'ho detto" balbettai mugolando dal dolore per l'impatto del suo corpo sopra il mio stomaco

"sei arrossita quindi menti - dichiarò facendomi arrossire di più - vistoo!! T/n come tua sorella maggiore ti obbligo di dirmi cos'è successo quel giorno" commentò decisa scuotendomi le spalle

"te lo scordi, tornatene a guardare le tue serie tv indiane perché da me non avrai nessun-"

"ti presterò la mia felpa. Quella nera che ti piace tanto"

"cosa vuoi sapere di preciso?" domandai ascoltando l'enorme facepalm che il mio ego si stava facendo interiormente

"inizia pure dall'inizio" sorrise lasciandomi libera

"durante il weekend Chifuyu aveva proposto un uscita nel parco in centro di Tokyo"

"quello famoso per i fiori dove papà voleva portarci l'anno scorso?"

"già, visto che era quasi Aprile i fiori sarebbero stati all'inizio della fioritura" spiegai 

"così romantico - scherzò con tono smielato - erano belli?"

"ecco riguardo a questo..."

"mi dispiace non pensavo piovesse"  si scusò il ragazzo entrando a riparo sotto la tettoia della fermata dell'autobus

"non preoccuparti, neanche io ne avevo idea. Avrei proposto altro tipo un film o cose così" risposi cercando di rassicuralo

"già...però è ancora presto per tornare a casa - mormorò osservando l'orologio sul display del suo telefono - se ci guardassimo veramente un film?"

"mi va bene!! Però non so cosa proiettino al cinema oggi"

"b-beh potremmo andare a casa mia.. - disse grattandosi il collo - non è molto distante e poi con la moto facciamo velocemente"

"mi andrebbe bene ma non disturbo? È sabato, i tuoi genitori non sono a casa?"

"non preoccuparti non disturbi, mia mamma dovrebbe essere andata dai miei nonni quindi non è a casa - rifletté fra se e se - saremmo da soli...c-cioè se a te non da fastidio oppure-" 

"tranquillo non mi dispiace - ridacchiai - siamo da soli anche adesso e poi non credo faresti qualcosa, o sbaglio?" scherzai osservandolo con la coda dell'occhio

"f-figurati!!" esclamò girando la testa nel tentativo di nascondere le guance arrossate

"e allora andiamo no? - sorrisi - hai detto che hai la moto?"

"si l'ho parcheggiata lungo la strada della via dopo di questa - disse iniziando a incamminarsi velocemente sotto la pioggia - ci sei mai salita?"

𝐓𝐨𝐤𝐲𝐨卍𝐑𝐞𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora