capitolo diciassette

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Sono le tre del mattino sono affacciata alla finestra a fumare, Jenny sta dormendo nel letto. Io non ci riuscivo, penso sempre a lei, vorrei sapere a che pensa, anzi a chi pensa. Chissà se ciò che ha detto in live era riferito a me. Sento il rumore di un motorino guardo di sotto e vedo che è lei, si cava il casco, spegne il motore e poi si siede a terra vicino al motore, sembra abbastanza incazzata, la guardo ma non ho il coraggio di dire nulla. Jenny su avvicina a me probabilmente ha visto la scena
-Vai giù da lei
Mi vesto e vado di sotto

-Ari- alza lo sguardo e mi vede, ha gli occhi rossi. Mi metto a sedere vicino a lei e la abbraccio
-Che hai fatto?
-Non provavo nulla per Anita, nel momento in cui mi sono messa con lei ero solo presa dall' idea di avere qualcuno perchè non potevo avere un'altra
-E gleilo hai detto? Bhe almeno sei stata sincera
-No, lei mi faceva le corna, mi ha mollata prima lei
Non dico nulla, la abbraccio e basta.
-Ari
-Ma se andassimo a berci qualcosa?
-Mh
-Dai, che su c'è anche Jenny, ci prepariamo e andiamo
-Ok

Vado in bagno per prepararmi, ma dopo circa venti minuti esco per prendere i vestiti dalla camera e trovo Ari collassata sul divano e Jenny nel letto. Entro in camera e provo a stendermi vicino a Jenny
-Noo cara
-Gennara dai famme dormi
-Si, sul divano, con Ari
-Gennara
-Zitta e vai
Si alza e mi spinge fuori dalla camera, mi stendo vicino ad ari e subito lei si mette più vicina a me.
Non riesco a cavarle gli occhi di dosso, è bellissima

L' unica forza che ho// ArieteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora