L' unica forza che ho// Ariete

capitlolo ventitre

Pov's Jenny:
-Meli io vado da Arianna, mi prometti che non fai cazzate qua da sola
Non mi risponde stringe solo le spalle
-Melissa cazzo io mi fido ma non fare nulla di estremo poi sarai sulla mia coscienza

La abbraccio
-Dai mini, adesso sistemiamo tutto. Sei na cojona ma te vojo bene
Mi metto le scarpe ed esco, cammino sino ad arrivare da Arianna, è seduta su un muretto.
-Sto posto l' ho già visto
Si gira, sta piangendo, piange raramente, si vede che ci tiene molto.
-Si, lo avevo messo in una stories su instagram.
Mi ricordo dove l'avevo già visto, ari aveva messo una storia con la Meli stesa con la testa appoggiata sulle sue gambe che dormiva.
Preferisco non dire più nulla riguardo ciò.
Mi siedo vicino a lei, la abbraccio
-Ma lei sa che sto qua?
-No è da sola a casa sua, si sente una merda.
-Ma l'hai lasciata sola?
-Si
-Perchè Jenny-urla incazzata staccandosi dall' abbraccio
-Perchè so che non lo farà, è cambiata e non può farlo ora
-Ma quindi sei venuta da me al posto di stare con lei?- si calma un po, lo capisco perfettamente dal suo tono di voce
-Certo Ari, siete entrambe mie amiche, ma riconosco pienamente che hai ragione tu, non potevo lasciarti da sola adesso
-Grazie
Stiamo un po zitte poi inizio a parlarle
-Ari
-O
-È stata stronza, ma merita un' altra occasione, dopotutto lei ha passato la storia di Anita e tu ora di sta tipa. Certo nessuna delle due ha fatto bene, ma ora siete pari.
-Ma è diverso. Quando siamo uscite a fumare le ho detto che mi dava noia che i tipi le girassero intorno e poi della tipa che le è finita addosso. Credevo lo avesse in pratica capito. Quando stavo con Anita lei non me lo ha fatto capire
-E la frase sulle stories che ha messo lei, non lo avevi capito tu? poi sai cosa ha passato è parecchio insicura sopratutto in questioni del genere.
-Jenny, sai che c'è. Non lo so nemmeno io. So solo che domani parto, devo andare a Milano per un intervista e poi passare da Marco che questi giorni è su per fargli vedere questa nuova canzone
-Ah, e a Melissa che cazzo dico
-Non ha bisogno di spiegazioni. Le dirai che sono partita, starò via due giorni massimo tre
-So che voglio farmi molto i cazzi tuoi ma mica è che la canzone è per lei
-Ci hai preso. Quando mi ha mandato quella frecciatina sulle stories ho scelto di scriverci un pezzo, in precedenza ho aggiunto solo una frase che è come mi sentivo quando non parlavamo e stasera l'ho finita. Anche se in realtà speravo solo di tenere quella strofa per noi, perchè gliela ho cantata, casomai rileggerla poi insieme a lei e riderci pensando a quanto fossimo stupide, ma mi sono illusa
-Non ti sei illusa fidati, non spetta a me dirti ciò che lei prova, ma dovevo darti questa certezza. Ora tu parti per Milano, ti prendi del tempo, parli con Marco di sta canzone e vedi se metterla giù e registrarla. Questa cosa della canzone ti farà capire cosa vuoi.
-Hai ragione, parto domani pomeriggio
-Ma lo sapevi anche prima del litigio che dovevi partire o è stata una cosa all' ultimo momento?
-Si, lo sapevo già e pensavo di portarla con me per farle una sorpresa. Comunque grazie Jenny
-Nulla mini, ma mo che famo?
-Bho, calcolando che stiamo a parla anche da più di un' ora, credo che dovresti tornare da lei. Io però ora voglio solo chiudermi in camera e dormire sino a un ora prima del treno, preparare velocemente lo zaino e andare a Milano, almeno per distrarmi un po, anche se con la questione della canzone sarà difficile, ma come hai detto tu capirò cosa fare anche in base alla canzone.