Capitolo ventinove

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Arianna

Mi sveglio a Roma Termini, prendo il mio zaino ed esco dal treno. Guardo il cellulare, sono le quattro e mezza di notte.
Cammino ed arrivo davanti al mio palazzo e quindi davanti anche a casa sua. Non credo di dover andare a parlarle a quest'ora peró non posso più resistere. Scrivo a Jenny per sapere se fossero a casa sua o di Melissa
-Jenny, sono a casa mia. Voi dove siete?
Non mi risponde, probabilmente staranno dormendo così salgo a casa mia, sistemo le mie cose e mi metto sul divano a guardare Instagram, vedo che Melissa è on line, credo che lei sia sveglia; non so che fare.
Nel dubbio scelgo di scendere sugli scalini del mio palazzo e farmi un drum.
Chiudo il drum e vedo la luce del salotto di casa sua accendersi. È tardi, una persona esce dal palazzo, la guardo e la riconosco subito, è Jenny
-Gennara
Si gira e mi viene subito ad abbracciare
-Ari, che ci fai già qua?
-Sono riuscita a prendere il treno che partiva prima. Ah e buone notizie, Bombadischi mi ha sinalmente offerto quel famoso contratto.
-Ma è fantastico, ora però devi solo sistemare una cosa
-Lo so, è sveglia?
-Si, ma non le vuoi parlare?
-Sono ancora un po' arrabbiata, però le voglio parlare, non lo so nemmeno io. Ma tu? Che fai qua? Ti ha cacciato di casa a quest' ora?
-Domani mattina ho uno shooting importante e dormo a casa mia perché lo studio è più vicino
-Ma non va più di moda rispondere ai messaggi?
-Ho il telefono spento
-Ah ok
-Comunque lei è in casa se le vuoi parlare, io vado
-Grazie Jenny, ci becchiamo nei prossimi giorni vero?
-Certo

L' unica forza che ho// ArieteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora