Ieri é stata una giornata splendida insieme a lui ...
«amo , che ne dici di questo per Tristan?» oggi siamo usciti e stiamo girando per i negozi dato che é il 21 dicembre e tra tre giorni é Natale
«mmmh , si penso che possa andare é carino questo cappellino con i guanti » dico
Dopo 5 minuti«Matt vieniiiiii »urlo eccitata
«che é successo ?»si precipita verso di me preoccupato
«so cosa regalare ad Aleeex»
«ma sei pazzaaa , pensavo fosse accaduto qualcosa di brutto ,mi era preso un infarto»dice agitato e io ridacchio
«il mio amore si preoccupa per me oh ,che dolce »
«la mia principessa monella ..
Sempre la solita»mi da un un bacio sulla fronte
«sono monella ma sempre la tua principessa»
«ovvio sempre mia »lo amo troppo
«questo mp3, cmq é perfetto per Alex lui adora la musica »
«bene abbiamo trovato i regali per Alex e Tristan,ora mancano George , Kate e Jack »
«per Kate ci ho già pensato le prendiamo un profumo »
«mmh e per George cosa possiamo prendere?»
«lo soo un bel maglione con i colori della sua squadra preferita , così quando va allo stadio sa cosa mettersi... mentre per Jack un profumo come la sua ragazza »
«Come farei senza di te ? »
«quello che dico anch'io » dico indifferente , mi piace prenderlo in giro
«la mia ragazza, sempre così modesta , ora andiamo a pagare » dice ridendo e dandomi una pacca scherzosa sul sedere
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Verso le 2 siamo a casa ...oggi ritorneranno i miei genitori , li odio non si sono nemmeno preoccupati quando Kate gli ha detto che ero partita , mah che famiglia !
Con Matthew dobbiamo anche decidere dove festeggiare a Natale, se da soli o insieme....
«Matt ?»
«dimmi piccola»
«a Natale come festeggiamo? Cioè io vado dalla mia famiglia e tu dalla tua o...» non mi lascia finire e dice
«insieme, non voglio assolutamente passare il Natale senza di te »
«anch'io voglio stare con te ,che ne dici se invitiamo anche i nostri amici »
«dico che é una splendida idea ,anche se sarei voluto stare solo con te »
«Matt abbiamo tempo per stare insieme .....per sempre ricordi?»
«per sempre »
*************
Alle 19:30 il suono del mio cellulare sveglia sia me che Matthew *ci eravamo addormentati sul divano*«pronto?» dico assonnata
«Juliee dove sei ? »
«Mamma , sono da degli amici »
«a che ora torni ?»
«tra una mezzoretta»
«ok ciao»
«ciao»
Wow che conversazione , come si vede che ci amiamo ....
«Matt io devo andare sono tornati i miei, ci vediamo domani »
«domani?!Non puoi venire qui stasera , non voglio stare senza di te»
«vorrei restare , ma sono appena tornati »
«okok ti lascio andare solo per questa sera , ti accompagno con la macchina »
«grazie amore » partiamo , mi lascia davanti casa mia
«a domani principessa»
«a domani ranocchio» ci baciamo ed esco dalla macchina...
Entro in casa e vedo che c'è mia madre intenta a compilare qualcosa su dei fogli e mio padre a leggere il giornale
«ciaoo» rompo il silenzio
«Julie sei tornata , Kate mi aveva detto che eri partita »
«gia ,avevo bisogno di cambiare aria »
«ok »dice mia mamma
«Julie siediti qui , dobbiamo parlare »dice mio padre serio e sto incominciando a preoccuparmi
«dimmi»
«io e tua madre abbiamo deciso di trasferirci in America , per motivi di lavoro partiamo dopodomani»
«cosa?! No , io rimango qui »dico arrabbiata
«tu vieni con noi fine del discorso » si intromette mia madre
«e voi chi siete per obbligarmi?!» dico urlando , se si aspettano che vada con loro si sbagliano di grosso
«i tuoi genitori»urla mio padre
«I MIEI GENITORI?! STATE SCHERZANDO? PRIMA MI LASCIATE PER MESI SOLA , NON VI IMPORTA DI QUELLO CHE SUCCEDE, SE PARTO NON VI DEGNATE A CHIAMARE , PENSATE SOLO A VOI E AL VOSTRO LAVORO , SE NON VOLEVATE UN FIGLIO CI PENSAVATE PRIMA»dico urlando e cercando di trattenere le lacrime
«INFATTI TU NON ERI NEI NOSTRI PROGETTI »urla mio padre e io apro la bocca sconvolta
«É IL MOMENTO CHE TU SAPPIA LA VERITÀ »dice mia madre , di cosa stanno parlando ?
«D-di cosa state parlando ?»chiedo con un filo di voce
«Julie tu non sei nostra figlia sei stata adottata , per così dire ,ti abbiamo trovata da piccola davanti alla nostra porta di casa e con un biglietto dove c'era scritto di prenderci cura di te,noi ti abbiamo accolta non volevamo avere un peso sulla coscienza»dice tranquillamente quella donna
A quelle parole e come se fossi stata buttata a terra e come un pezzo di vetro mi sono rotta in tatti piccoli pezzi...non ce la faccio più tutto questo é troppo per me
«mi fate SCHIFO» gli urlo ed esco di casa , cominciando a correre lontano da loro ,lontana da questa VITA ......
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Un incontro inaspettato (In Revisione)
RomanceINASPETTATO : una parola formata da cinque sillabe e due facce . In fondo , tutto lo può' essere : un bacio portatore di equivoci , una risposta a cui rimani inerte o un incontro accompagnato da 462.773.886 problemi. Ma questa è solo la prima faccia...