CAPITOLO 3 : in ospedale

671 54 4
                                    

Cerco di aprire gli occhi ma non ci riesco. Sento dolore in tutto il corpo e non riesco a muovermi. Ad un tratto sento delle voci :
« si riprenderà vero ?»
«Non possiamo dirlo con certezza ha ricevuti troppi colpi ed ora è in coma , si potrebbe svegliare ora come tra un mese o un anno non si sa ... bisogna avere molta pazienza ma sopra tutto speranza » risponde quello che credo sia il dottore. Provo dolore non solo fisico ma anche morale, mi fa stare male sentire i miei genitori così tristi e anche se vorrei tanto aprire i miei occhi non ci riesco e ciò mi provoca tanta rabbia e tanto odio verso Nensy , perché mi ha dovuto fare ciò , io non le ho mai fatto niente , non l'ho mai offesa ... mi chiedo da dove viene tutto il suo odio verso i miei confronti ....MAH ORA BASTA! Devo tenere duro e non devo permettere più a nessuno di trattarmi così ....
Dopo 1 settimana

Sono ancora qui , in questo maledetto ospedale , i miei genitori e la mia amica vengono sempre a prendersi cura di me ...anche lui ogni sera viene mi accarezza la guancia e dopo mi stringe la mano , dicendo in un sussurro:«riprenditi , piccola» ... è così dolce non capisco però perché si prenda cura di me ...boh! Comunque ora devo pensare a riprendermi ...ogni giorno mi sento sempre più debole come se avessi 10 vite e piano piano se ne stessero andando tutte ...

Un incontro inaspettato (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora