non sentivo né vedevo Mason da quasi un mese e la cosa mi uccideva, mi mancava quasi il respiro quando qualcuno pronunciava il suo nome.
di conseguenza anche il rapporto con Jesse andava sgretolandosi sempre più.
lui non era mai a casa, divideva il suo tempo tra università e allenamenti, quelli di suo fratello ovviamente.
il rapporto tra quei due non era mai stato così solido, devo ammettere che ne fossi un po' infastidita.
da una parte volevo passare del tempo con il mio migliore amico e dall'altra desideravo che quell'episodio tra me e Mason non fosse mai accaduto.
la mia amicizia con Dylan si fortificava giorno dopo giorno, rischiava di sfociare in qualcosa di più e la cosa non mi preoccupava.
era affascinante, intelligente e mi trattava davvero bene.
nessuna scenata, nessun cambio di programma, era una persona genuina.
a volte però quando passavamo del tempo insieme mi assentavo mentalmente, non riusciva a prendermi come faceva Mason e tutto ciò mi preoccupava.
se non riuscissi a dimenticarlo? se non riuscissi a trovare amore in nessun altro?
Halloween si avvicinava, Jesse mi informò del fatto che ci sarebbe stata una piccola festa in un locale in centro ed io mi assicurai del fatto che non ci fosse nessuno della squadra.
l'ultima cosa che volevo era rivedere Mason dopo tutto ciò che era accaduto tra di noi.
lui mi diede la sua parola ed io mi fidai.
il giorno prima della festa passò piuttosto in fretta, tra lezioni noiose all'università ed uscite pomeridiane con Dylan, il quale mi invitò a casa sua, ma io declinai l'invito poiché avevo già un impegno: la festa in centro con Jesse.
"sarà per un'altra sera" disse Dylan, ovviamente deluso
"certo" risposi io con un sorriso sincero stampato in faccia
lui mi salutò con un bacio sulla guancia e si allontanò, non sapevo se sarebbe tornato a casa o meno ma il suo sguardo mi permise di capire molte cose.
sapevo che provava qualcosa per me ma io ero confusa, nella mia testa e nel mio cuore villeggiava ancora la persona che mi aveva sbattuta fuori dalla macchina ed io non avevo voglia di intraprendere una relazione al momento.
mentre percorrevo la strada di casa mi ricordai del fatto di non avere ancora un vestito per la festa.
fortunatamente rovistando nel portafogli mi accorsi di avere ancora qualche banconota, così raggiunsi Victoria Street alla ricerca di qualcosa di sexy.
girovagai per quelle che mi sembrarono un paio d'ore e alla fine trovai il vestito perfetto.
devo ammettere che di solito non indossavo vestiti lunghi, ma quello mi aveva veramente colpita e mi stava anche piuttosto bene.
colore beige e due spacchi sul davanti, scollatura a forma di cuore, la quale risaltava molto il décolleté.
avrei messo dei sandali col tacco di colore nero che giacevano da troppo nel mio guardaroba.
quasi saltellavo dalla gioia.
sentivo il bisogno di uscire, di incontrare volti nuovi, di sentirmi di nuovo bella.
passeggiai fino a sera per le strade di Londra, colme di gente, come sempre del resto, soprattutto turisti.
guardandomi intorno capii di essere davvero fortunata, vivevo in una delle città più belle del mondo ed avevo anche la fortuna di poter studiare qui.
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EMPTY - Mason Mount
FanfictionÈ il ragazzo giusto o è solo un altro ragazzo da aggiungere alla lista dei miei fallimenti?