(canzone: what a time - Julia Michaels ft. Niall Horan)
per tutto il viaggio di ritorno non avevo fatto altro che pensare a Mason, al suo messaggio.
pensavo che tra noi fosse finita, anzi mai iniziata, ma quel suo messaggio aveva fatto in modo che io cambiassi idea.
mi sentivo così legata a lui, sentivo che lui fosse la mia persona, nonostante le differenze evidenti tra noi due, nonostante i diverbi, gli scontri, le offese.
le montagne russe non erano minimamente paragonabili, sembravano il nulla a confronto.
sognavo di poterlo avere finalmente tutto per me.
un po' mi dispiaceva per Kai, con lui era tutto così perfetto, fin troppo perfetto ed io non riuscivo ad accontentarmi.
quando i fari della macchina illuminarono la facciata del mio appartamento, senti un formicolio alle gambe, Mason sarebbe arrivato da un momento all'altro.
"allora ciao, bellissima" mormorò lui, accennando un sorriso
i suoi occhi blu mi scrutavano, sembrava stesse cercando il modo adatto per chiedermi di scendere con me.
"vuoi scendere?" gli chiesi, sporgendomi verso di lui in modo da poter avvolgere le braccia intorno al suo collo
lui annuii e le sue labbra si curvarono istintivamente in un grandissimo sorriso.
"cosa ho fatto per meritarti?"
il suo sguardo era fisso nei miei occhi, portò una mano sulla mia guancia destra e sfregò la punta delle dita contro la mia pelle arrossata.
avvertii un nodo alla gola non appena quella parole fuoriuscirono dalle sue labbra.
questo sì che era un bel guaio.
forse Kai pensava che stessimo insieme?
gli sorrisi imbarazzata mentre lui portava la punta del pollice sul mio labbro inferiore, attuando una leggera pressione di questo per fare in modo che io le schiudessi.
inclinò il capo da un lato e si avvicinò a me, lentamente, arrestandosi solo nel momento in cui le nostre labbra si sfiorarono.
le sue labbra si muovevano in modo pacato sulle mie, come se stessero assaporando ogni millimetro.
le sue mani erano ben salde ai lati del mio viso.
approfondii il bacio quasi immediatamente, scoprendo solo successivamente, una volta che ci fummo staccati, che Mason era lì, davanti alla porta di ingresso.
guardava dritto nella nostra direzione, Kai non notò la sua presenza poiché il suo sguardo era ancora puntato su di me.
dovevo inventarmi una bella scusa e anche subito.
schiusi le labbra e lasciai che uno sbadiglio fuoriuscisse da queste, socchiudendo allo stesso tempo gli occhi per renderlo più realistico.
"ti lascio andare, mi sembri piuttosto stanca" accennò una risata
ha funzionato, ora devo fare in modo che non si accorga di Mason.
"ci vediamo domani agli allenamenti allora" dissi prima di scendere dall'auto
"passo a prenderti alle 7:45" mi licenziò con un sorriso
mi posizionai davanti all'auto ed indietreggiai verso la porta di casa, facendo in modo che la mia figura riuscisse a coprire quella di Mason.
Kai sfrecciò via dal mio vialetto non appena raggiunsi la porta ed io ebbi finalmente la possibilità di voltarmi verso il ragazzo che mi stava aspettando e che io desideravo tanto di poter rivedere.
"Mason" dissi avvicinandomi a lui
"così adesso stai con Havertz" borbottò
i suoi muscoli erano tesi, incrociò le braccia al petto per darsi un'aria più autoritaria.
"ti importa?" lo stuzzicai, avanzando ulteriormente verso di lui, fermandomi solo nel momento in cui i nostri corpi erano a pochi centimetri di distanza
"no" rispose secco
"allora perché sei qui?"
lui sembrò pensarci per qualche secondo.
"tolgo il disturbo" sbottò, forse offeso perché non aspettava di certo una mia reazione
si scollò dalla porta e infilò entrambe le mani nelle tasche anteriori dei jeans, allontanandosi sempre più da me.
mi voltai all'istante ed allungai un braccio così da afferrare un lembo della sua felpa blu, quanto gli donava quel colore, si girò di scatto.
senza pensarci due volte mi avvicinai a lui e afferrando il cappuccio della sua felpa con entrambe le mani, lo strattonai, facendo in modo che si avvicinasse ulteriormente a me.
le nostre labbra si toccarono, ripetutamente, i nostri corpi si cercavano a vicenda.
con un braccio, avvolto intorno alla mia vita, mi sollevò da terra, trascinando il nostro corpo a mezz'aria fin dove si trovava la porta d'ingresso.
mi spinse verso questa e riprese a baciarmi.
la sua presa era ben salda e il suo respiro sempre più affannato.
quando finalmente interruppe quel bacio interminabile, allontano le labbra dalle mie, si fiondò sul mio collo.
il suo respiro caldo mi fece rabbrividire.
lasciò dei baci umidi su questo, afferrando poi un lembo di pelle, che mordicchiando forte diventò viola.
un gemito di piacere fuoriuscì dalle mie labbra, lui sogghignò.
"ora cosa dirai al tuo ragazzo?" sussurrò in prossimità del mio orecchio sinistro
"sei uno stronzo" sbottai, dandogli un colpo sul petto
mi voltai, ignorando il fatto che si trovasse dietro di me, riuscivo a sentire il suo corpo premere contro il mio.
portò una mano sul mio ventre, sussultai.
"però ti piaccio" mormorò, facendo scivolare la mano verso il basso
tirai fuori le chiavi dalla mia borsa ed aprii la porta, entrando successivamente in casa seguita da Mason.
le luci erano spente, segno che Jesse probabilmente era fuori o peggio, a pregare Chloe di tornare con lui.
a proposito di Chloe..
"perché sei tornato con lei?" chiesi, prima di raggiungere le scale
mentre raggiungevo la stanza da letto evitai proprio di voltarmi verso di lui, non volevo che si approfittasse ulteriormente del mio momento di debolezza.
"non sono tornato con lei" negò l'evidenza, cercando in tutti i modi di afferrare la mia mano
"non è ciò che pensa lei, però"
una volta entrata in camera mi buttai a peso morto sul letto e incrociai entrambe le braccia al petto mentre fissavo il soffitto, lui chiuse la porta e mi raggiunse, sdraiandosi al mio fianco.
"che importa" disse alzando le spalle
il suo menefreghismo era sorprendente, ma anche la stupidità di Chloe.
quei due non si amavano eppure continuavano a tornare insieme, lei per convenienza, lui non saprei, probabilmente non gli andava giù l'idea di essere solo.
"cosa vuoi, Mason?" dissi irritata, sdraiandomi di fianco
"voglio te" mormorò con un filo di voce, portando anch'egli il suo sguardo al soffitto
SPAZIO AUTRICE
confessioni inaspettate dal nostro caro Mason 🤔
se vi sta piacendo la storia, lasciate un commento
perdonatemi per non aver aggiornato ieri ❤️
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EMPTY - Mason Mount
FanfictionÈ il ragazzo giusto o è solo un altro ragazzo da aggiungere alla lista dei miei fallimenti?